Non ci sto ad arrendermi, non così, non con 18 punti disponibili.
Per quanto non si abbia più un gioco spumeggiante non posso credere che l’Atalanta di Gasperini non abbia più obbiettivi.
L’Europa dista 5 punti, e noi ne abbiamo 3 in più degli altri da conquistare.
Io non ci sto perché 5 delle 6 partite che mancano le giochiamo con squadre o già retrocesse o già salve, senza obbiettivi (escluso il Venezia sabato e il Milan alla penultima).
Ecco perché non ci sto.
Perché la mia Atalanta, la nostra Atalanta, deve sudare la maglia, deve “tirarsi insieme”.
Chi partirà a Giugno deve lasciare il più bel ricordo di sè, e chi rimarrà ha l’obbligo di provare fino all’ultimo di aggiungere una competizione europea alla prossima stagione, che sia Europa League o Conference non importa.
Se poi non riusciremo nessuno avrà nulla da ridere, ma tirare i remi in barca a sei partite dalla fine no, non ci sto.
E non ci dovreste stare nemmeno voi che indossate questa maglia gloriosa.
Diamine, SIETE L’ATALANTA, dimostratelo.
MOLA MIA Atalanta, siamo con te.
By sigo
Discorso ineccepibile in linea di principio, ma temo che ormai la “resa dei conti” all’interno della squadra sia già partita con l’eliminazione dall’ultimo “vero” obiettivo che potesse continuare a diversi giocatori a “sopportare” metodi ormai, a torto o meno non sta a me dirlo, divenuti indigeribili … e le “curiose” epurazioni più o meno palesi delle ultime giornate (tipo Pasalic) e l’atteggiamento di svariati giocatori contro il Verona mi sono sembrati piuttosto eloquenti. Spero di sbagliare … ma alcuni post di un paio di utenti che pur non apprezzo di frequente ma che hanno dimostrato, nel corso del tempo, di… Leggi di piu' »
NEVER SURRENDER
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Fai bene Sigo ed io mi allineo alla tua convinzione. Se semplicemente la squadra saprà metabolizzare la possibilità di fallire, mantenendo il presupposto di quanto di positivo ha saputo produrre, stringendo i pugni ed amministrando con sagacia le proprie possibilità, ritorneremo all’azzurro. Certo bisogna crederci ed osare con giusta attenzione e circospezione, per evitare gli ingorghi in cui siamo incappati. Tutti noi ci crediamo ma serve, soprattutto che ci crediate voi, con umiltà, sacrificio e convinzione. Anche le nostre concorrenti stanno perdendo dei colpi: indizio certo che lascia aperta la possibilità di un recupero. Animo ragazzi, quantomeno proviamoci !
Ma come si fa ? che stiamo vivendo il peggior momento non ci piove, ma come si fa a mettere in discussione l’impegno dei giocatori o del Messia. Qui ci sono giocatori che per ben 6 anni hanno sputato sangue per la Dea, c’è un mister che ha regalato a un popolo intero il più bel sogno realizzabile ( ma vi siete già scordati le goleade, solo per citarne uno ), il problema ora, non sono i vecchi ma i nuovi giocatori che non hanno vissuto il ritorno da Napoli, o dalla Russia, non hanno vissuto il 7/1 e l’accoglienza… Leggi di piu' »
Hai detto tutto, brao Pag66
Europa tutta da giocare.. ritroviamo compattezza e convinzione che possiamo ancora dire la nostra.
Adelante Atalanta!
🖤💙🖤 Forza ragazzi adess adoss
Purtroppo non riuscite proprio ad accettare che è la squadra che ha mollato e il campionato è finito e non c’è più niente da fare…prima viene accettato e proma verrà metabolizzato.
Io penserei piuttosto a su quali basi si dovrà ripartire
Parole da vero leader
Trescur non mollare le brache, non ce la fai a trasmettere entusiasmo alla tua squadra?? Se poi non si dovesse raggiungere l’obiettivo Europa gia’ difficilmente raggiungibile ok, ma dovremmo essere noi tifosi a sostenere sempre e ovunque a prescindere.
Ciao Atalanta, ti ricordi tre partite in ciempions con 0 punti? E i commenti del mondo intero? Certo che ci crediamo, sota coi fèr!!!!
brao OPOSSUM !
ben detto !
A gennaio sono stati abbandonati…non abbandoniamoli pure noi, bisogna tenere duro fino alla fine,poi faremo i conti..
Sono perfettamente d’accordo. Ci sono ancora 6 partite e con la testa giusta e la determinazione si possono fare molti punti. Del resto la partita fatta a Lipsia è lontana solo 15 giorni, non possiamo essere spariti del tutto. Con la voglia di quella meravigliosa partita tutto è ancora possibile.
da eroi del pallone a mangiapane a tradimento?
Io non posso accettare che ci si arrenda.
Fuori tutto quello che si ha per provarci fino all’ultimo e i conti si faranno alla fine.
Che si siano buttati via punti, che ci siano stati torti arbitrali enormi, che abbiamo avuto infortuni e sfighe a ripetizione è vero, come è vero che a fine stagione si debbano fare ragionamenti di svecchiamento, di “rimpolpamento qualitativo” ecc. ma che con ancora obbiettivi a portata si tirino i remi in barca è, specie per dei professionisti, inaccettabile.
Io ci credo.
Avanti Dea!
il problema e’ che se siamo quelli delle ultime 3 partite rischiamo davvero di perderle tutte e 6….. il problema e’ che al momento riusciamo a giocar bene per 20-25-30 minuti e poi sono gli avversari a dominarci… il problema e’ che in ogni santa partita da dicembre a questa parte subiamo torti evidenti da parte di arbitri e var… il problema e’ che parecchi giocatori sono scoppiati mentalmente prima ancora che fisicamente… il problema e’ che persino il mister si “accontenta” di finire dignitosamente questo campionato vuol dire che hanno gia’ mollato… il problema e’ che siamo in italia… Leggi di piu' »
Per quel che riguarda il fatto che giochiamo bene solo all’inizio può essere dipeso dall’Europa League, che consuma molte energie.. ora la coppa non c’è più, quindi gli alibi sono finiti… Sicuramente voglio vedere 11 giocatori con i controcoglioni che vogliono distruggere l’avversario, non bravi ragazzi piangenti che accettano la sconfitta per prendersi l’applauso politicamente corretto a prescindere
è quello che ogni tifoso atalantino si augura, e ci mancherebbe altro! purtroppo per i motivi sopradetti non nutro grandi speranze ma saro’ il primo a gioire se i ragazzi in campo daranno tutto fino alla fine (a prescindere se poi l’impegno ci varra’ una qualificazione europea.. perche’ ho pure dimenticato di aggiungere che il palazzo sta “spingendo” da tempo romane e viola verso quei posti….)
Crédega Dea! CRÉDEGA!!!!
Una mezza stagione mediocre ci può stare in mezzo a 5 stagione ad altissimo livello. Capita. L’importante è non farsi venire il sangue amaro ogni volta, forse eravamo abituati sin troppo bene. Anche milan e inter prima di noi sono state diverse stagioni senza coppe. Per non parlare di lazio fiorentina e roma. Dal punto di vista emotivo è chiaro che ci sia dispiacere ma non dobbiamo nemmeno farne un dramma o caricare ancora di più questo momento difficile. Poi ci sono delle questioni oggettive su cui è necessario mettere mano. Ricordate quando siamo usciti ai rigori nei preliminare di… Leggi di piu' »
L’Atalanta nella sua veste migliore (non quelal di quest’anno) farebbe 18 punti a mani basse, anche con qualche goleada.
Concordo.
Anche perché i lorsignori sono professionisti lautamente stipendiati .
Io se faccio lo svogliato coi clienti da domani sono sul lastrico
Per noi è passione , per loro lavoro .
Andrebbero pagati con un minimo salariale e le provvigioni in base ai risultati , vedi come gli pssa il “calo morale”
europa a parte , far perdere lo scudetto ai merdanellos a san siro alla penultima non ha prezzo!!!
quello è anche il mio sogno !
Anche il mio!
Un bel 0-4 dominando e loro perdono lo scudetto! Meglio di una conference league !!
che il campionato di andata e ritorno a specchio fa cagare lo ha già detto qualcuno?
Purtroppo enorme e’ la quantita’ di punti gettati nel wc, questo e’ il rammarico piu’ grande.
In teoria, con una gara da recuperare se si dovesse inanellare una serie di vittorie
il quinto posto ( risultati delle altre permettendo ) potrebbe essere raggiungibile.
Il concetto, e’ capire se ci credono i giocatori e mister, sarebbe una volata finale
molto bella. Se mi specia amo’ a ma finit ol campiunat !
infatti è quello che molti di noi chiedono ai ragazzi
in campo x vincerle e fare l’ATALANTA che i conti li faremo alla fine
Vogliamo i tre punti già da sabato in laguna !
Ci penserebbero gli omini gialli, con l’N-esimo capolavoro, ad affossare le nostre possibilità. Io la Conference non la disdegnerei, con un ampio turnover si potrebbe arrivare verso i quarti e poi da lì giocarsela. Non porta tanti soldi ma sarebbe un trofeo alla portata. Ma ripeto, in un calcio equo sarebbe fattibile. In questo “sport”, no.
Leggo molto, scrivo poco in questo forum e sono iscritto da tantissimi anni sempre con lo stesso nickname.
Io vi dico solo che fino all’ultimo secondo dell’ultima partita ci credo perché chiunque nel proprio lavoro (per i calciatori dovrebbe anche essere una passione, a prescindere dalla maglia che indossano) pianifica e progetta i propri obbiettivi ci deve credere fino all’ultimo respiro e bagnare la maglia fino a farla gocciolare per riuscirci.
Forza DEA fino all’ultimo.
Un abbraccio all’orda atalantina.
Belle parole.
Ma parlano anche i numeri.
E da fine dicembre sono impietosi e non
indicano una possibile ripresa.
Pazienza .
Infatti è decisamente prematuro tirare i bilanci a 5 giornate dalla fine.
Con una partita da recuperare, e uno slot in più dal campionato per l’Europa League, siamo ancora li a giocarcela. Testa bassa e pedalare e a fine maggio tireremo le somme.
C’è poco da fare di fronte ai numeri che indicano il corto circuito in cui siamo finiti per cui, puntuale come le bollette delle utenze, arriva il gol degli avversari al primo errore difensivo. E non ci sono comportamenti nella squadra che diano qualche speranza che questo difetto possa essere corretto. Va bene essere positivi ( covid escluso ) ma qui la realtà non dà segni positivi. Poi, forza Atalanta, i miracoli possono accadere e ben vengano perché ci cont molto. Ma non è razionale se non si ingaggia un esorcista.
Serve qualcuno che dica questi concetti, in maniera convincente, a giocatori e mister…
Quante volte il nostro lavoro non ci dava più motivazioni…. Può capitare anche al lavoro più bello al mondo che è giocare… le troveranno nuovamente
Personalmente la conference ligué la lascerei perderé x dedicare tutte le Forze al campionato e sperando di riassaporare di nuovo traguardi champion
Ma francamente io mi sono messo il cuore in pace, vada come vada quello che mi importa ormai è la prossima stagione e quali decisioni verranno prese in merito. Che è ancora tutto possibile sicuramente, che ci credo davvero, si e no, non voglio farmi altre illusioni per poi rimanerci male. Forse ci siamo abituati bene? sicuramente , ma se vogliamo mantenere queste ambizioni che il mister ha trasmesso in questi anni a tutto l’ambiente, c’è da cambiare molto, a cominciare dall’atteggiamento con cui si scende in campo: si gioca per vincere, sempre.
Forza Atalanta!
“quello che mi importa ormai è la prossima stagione e quali decisioni verranno prese in merito”..credo che le abbiano già prese,visto che ormai siamo a maggio.