Juric in conferenza stampa: "Servirà una partita perfetta"
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Il tecnico dell'Atalanta Ivan Juric ha presentato in conferenza stampa la
sfida di domani sera contro la Juventus, analizzando le insidie della partita
e le condizioni della squadra.
L'avversario e le difficoltà della
sfida
"La Juventus è una grande squadra, hanno grandi scelte e possono
fare qualsiasi cosa. Il loro sistema di gioco e le tattiche sono simili alle
nostre, sarà dura. In amichevole li abbiamo affrontati e sembrava una partita
vera, hanno grande qualità. Dovremo essere perfetti per cercare di fare una
bella partita", ha esordito il mister nerazzurro.
Juric si è soffermato
in particolare su alcuni interpreti bianconeri: "Yildiz ha fatto la differenza
in amichevole contro di noi, è un giocatore completo e dobbiamo fare il
massimo per fermarlo perché ha valori spettacolari. Serviranno raddoppi e
aiuto anche da parte dei centrocampisti. La Juventus ha tante soluzioni:
Yildiz è strepitoso, anche Conceição o Zhegrova sono pericolosi. Hanno tanta
scelta, come punte sono tre attaccanti. Insomma, dobbiamo essere perfetti e
fare una grande gara in tutti i sensi, sia nel possesso che nella fase
difensiva."
Il punto sugli infortunati
Per quanto riguarda
l'infermeria, Juric ha fatto il punto della situazione: "Gli infortunati li
viviamo alla giornata sperando che migliorino. Torna De Ketelaere, altri non
recuperano. Faremo delle prove domenica con visite mediche per vedere se
qualcuno recupera per martedì col Bruges. Hien e Scalvini non siamo molto
ottimisti sul loro recupero. Ederson sta finendo la riabilitazione, potrebbe
esserci martedì."
Su Scamacca, ancora ai box: "Non so quando rientrerà,
valuteremo col tempo. Non è facile per lui questa situazione, gli ho detto che
deve andare avanti col sorriso, lavorare forte e sperare di stare bene quando
arriverà il momento. Era un po' triste, ora lo vedo di nuovo in animo. È
un'infiammazione, non sappiamo la reazione a ciascuno step."
Le
scelte tattiche e i singoli
Juric ha confermato la fiducia nel giovane
Ahanor: "Giocherà dal primo minuto, ha fatto una bella partita col Torino.
Sappiamo che a 17 anni un difensore è diverso da un attaccante. Ha fatto una
partita attenta e buona, continuiamo con lui in quella formazione e lo
facciamo lavorare e crescere per non stravolgere altre posizioni."
Su
Lookman: "Deve trovare la forma, si allena bene e pian piano cercheremo di
aumentare i minuti per portarlo a pieno regime e farlo giocare tutte le
partite."
Riguardo alle rotazioni: "Dietro siamo contati, non abbiamo
molta scelta. In mezzo al campo e in attacco possiamo ruotare di più.
Purtroppo sulle fasce abbiamo perso Zaleswki, ma sulle fasce e in attacco
voglio gente fresca che sta bene e dà il massimo."
Il tridente e le
alternative offensive
"Il tridente col Torino ha fatto bene, in questo
periodo si sono allenati molto bene. Lazar ha fatto una buona gara anche di
corsa, dando sostanza, e anche Krstovic e Kamaledeen sono più che alternative.
Stanno bene, sono in forma", ha spiegato l'allenatore.
Su Krstovic in
particolare: "Vogliamo che faccia il massimo, ha una voglia di lavorare
incredibile e cura nei dettagli e nei movimenti. È un giocatore che pensa a
quello che deve fare, non succede spesso. È uno che ogni giorno mette in
pratica quello che gli diciamo e quando sbaglia se ne rende conto. Sono
fiducioso di lui perché ha mentalità, fame e voglia, può fare bene in questo
senso."
I talenti in crescita
Juric ha parlato anche di
alcuni giovani: "Maldini ha grandi qualità, deve migliorare tanto per
sfruttare le sue qualità. Ha doti importanti sia di velocità che di tiro, ma
deve completarsi in certi momenti per sfruttare quello che Dio gli ha
dato."
Su Carnesecchi: "È un grandissimo talento con ampi margini di
miglioramento, sta lavorando molto bene e speriamo continui così. Può fare
ancora meglio e crescere ancora tanto."
L'approccio
mentale
"Pensiamo partita per partita con lucidità mentale, senza
caricare troppo alcuni giocatori per evitare infortuni", ha dichiarato Juric,
che ha poi aggiunto: "Con la Juventus dobbiamo avere grandissima umiltà,
affrontiamo una grande squadra e noi dobbiamo pensare a noi stessi partita per
partita senza nessun tipo di proclamo."
Il rammarico per la partita col Pisa
Infine, un pensiero alla partita precedente: "Mi brucia la partita col Pisa perché meritavamo di vincere. La squadra è stata solida contro un
avversario difficile, abbiamo perso due punti che potevamo fare. Le ultime due
partite di campionato abbiamo fatto bene, ci siamo sbloccati in attacco e
speriamo di continuare su questo ritmo."
"Sono felice perché col Torino
Zappacosta, Kamaledeen e chi è entrato si è comportato alla grande. La squadra
ha giocato molto bene, Zappacosta dimostra che si è allenato sempre bene e si
è fatto trovare pronto quando è arrivato il momento. Sono felice perché non
era facile con due infortuni nel giro di pochi minuti."
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