Con le temperature che iniziano a scendere sotto i dieci gradi anche in pianura, ed i primi addobbi natalizi ci si rende conto che l’autunno tende velocemente all’inverno. Questo tranne che sui verdi campi di calcio dove la nostra Primavera non passa mai e pompa il suo petto sotto lo scudo conquistato la scorsa stagione.

I nostri non hanno mai deluso, un’immeritata sconfitta in Youth League all’esordio contro lo Zagabria, e due pareggi, uno sempre in coppa con la Shakhtar e uno in campionato con la Roma, poi solo gioie con la “G” maiuscola, compresa la magica serata della vittoria della Supercoppa, Trofeo finora assente dalla bacheca nerazzurra.

Il rullo compressore di Brambilla, ritroverà gli avversari della finale al prossimo turno, quella Fiorentina cotta a puntino al Gewiss Stadium (l’ex Comunale). Gli ospiti, non sono però male, quindi massima attenzione!

I bergamaschi sono primi, a pari merito col Cagliari, battuto a domicilio e che ha giocato una gara in più, i nerazzurri dovranno recuperare contro l’Empoli.

Dietro le due capo-liste tiene faticosamente il passo solo il Genoa, gli altri hanno distacchi dai 6 punti in su.

Gli  impegni  in coppa stanno esaltando i nostri ragazzi che con l’aumento delle gare da disputare, hanno aumentato anche la voglia ed  il tasso tecnico, migliorando quanto di buono già c’era.

Con 26 reti fatte la Primavera vanta il miglior attacco, guidato da un’ispirato Colley con 7 centri, mentre il bomber di Sorisole, Piccoli, è fermo a 4 e  il gioiellino Traore a 3.

Bene anche la difesa, la migliore del torneo insieme quella del Cagliari, entrambe hanno subito solo 9 reti. Gelmi e Ndiaye si alternano tra i pali ed il gigante Okoli offre prestazioni che lo propongono anche al panorama nazionale. 

Sarebbero da citare tutti, ma per fare un giochino senza alcun valore scientifico, cito Cortinovis e Ghislandi che mi piacciono tantissimo sia  dal punto di vista tecnico che della personalità.

A centrocampo Gyabuaa offre garanzie, e se ho imparato a scrivere il suo cognome è perché spesso è protagonista, uomo ovunque capace di  difendere come di attaccare.

Mi spiace non elencare tutti gli altri ma credo che durante la stagione ci sarà modo di elogiarli uno a uno.

Che bella squadra!

Buona Primavera a tutti!