La ragione per cui

13-04-2022 04:26 45 C.

Io non ho la sfera di cristallo per sentenziare che il “periodo aureo” dell’Atalanta stia per finire. Quantomeno son d’accordo con chi ricorda che la stagione deve ancora terminare e siamo ancora competitivi su due fronti

Lascia, pero’, perplessi l’andazzo dei commenti sul nostro sito, dominato da perplessita’, brutte sensazioni, rabbia, a volte si direbbe quasi scazzo e disincanto.
Poi leggo in un commento che “tre anni fa a Dortmund eravamo 11000 quando a Lipsia abbiamo raggiunto a fatica le duemila unita’”
Giovedi’ abbiamo l’importantissimo ritorno con i tedeschi e si legge solo di americani affaristi, Sartori all’uscio e  diversi giocatori “a fine ciclo”.

Certamente il ridimensionamento della squadra, nel senso della classifica, e’ stato repentino, ancorche’ contenuto, ma la nostra storia avrebbe dovuto farci sviluppare gli “anticorpi” per gestire meglio “momenti no” come quello attuale.

Voglio ricordarvi due episodi destinati a rimanere in eterno nella nostra storia, fuori dal campo;

Il primo e’ legato alla retrocessione del 2005 quando in panchina sedeva Delio Rossi e quel giro di campo nel nostro stadio con lo scambio d’applausi scrosciante tra la gente ed una squadra che, data per spacciata da tempo, aveva gettato il cuore oltre l’ostacolo nel tentativo, poi non riuscito, di salvarsi

Il secondo è l’accoglienza consolatoria quasi “materna” alla squadra di ritorno da Milano dopo il 7-1 subito dall’Inter nel campionato del primo Gasperini con la gente pronta a riconoscere il percorso trionfale in campionato piuttosto che il tonfo fragoroso di poche ore prima.

Pensate che si possa riscontrare un comportamento simile in altre tifoserie della Penisola? ne dubito fortemente, certamente non ho “indiziati” altrui, per quanto le conosco io, almeno.

Siamo unici, ricordiamocelo bene. Pensateci: per tanti motivi siamo quasi un corpo estraneo alla federazione alla quale apparteniamo. Lo siamo per infrastrutture, organizzazione e competenza societaria, bilancio, osmosi col tessuto sociale e cosi’ via ma anche per passione, affetto e modo di vivere la propria squadra.

Dobbiamo esserne orgogliosi, entusiasti e fedeli quasi a prescindere dai risultati che, come sappiamo, dipendono da moltissimi fattori dove poi tanti partecipano ma solo uno vince.

Da un po’ abbiamo anche il compito di subentrare sugli spalti all’organizzazione ultras che, come sappiamo tutti, ha abdicato da qualche tempo.

La nostra squadra ha bisogno di essere aiutata, è questo il momento.

Oserei dire di piu’: tempo fa sapevamo perfettamente dove, come e quando aiutarla ad uscire dai momenti bui. Qual’è la ragione per cui l’Atalanta è da sempre definita la “regina delle provinciali”? perche’, al momento giusto, abbiamo spesso saputo ribaltare momenti negativi trasmettendo, a chi andava in campo, il buon senso, la disciplina, il senso del lavoro, del sacrificio e l’irriducibilita’ tipici dei bergamaschi. Sia attraverso gestioni lungimiranti (con poco liquido), sia attraverso la spinta sugli spalti la domenica, sia attraverso l’affetto, la vicinanza e l’empatia trasmessi ai giocatori nell’arco della settimana.

Ora, ve lo dico facendo parte dello staff che spende ore, tutti i santi giorni, per aggiornare il sito:

meno internet e piu’ spalti, meno digitale e piu’ realta, meno polemiche e piu’ fiducia.

Il mondo del web è una brutta bestia che sembra fatto apposta per mettere in evidenza i difetti a discapito delle qualita’ di ciascuno, non facciamo lo stesso.

Affrontiamo giovedi’ il Lipsia, una squadra poderosa. Spingiamo i nostri dagli spalti com’eravamo capaci una volta. Le polemiche a dopo, a piu’ tardi e all’estate, se mai ce ne sara’ motivo.

Cadere si cade in un attimo, è crederci ad oltranza che e’ dura. Si, il virus, la situazione sociale, la guerra, gli americani a Zingonia ecc. ecc. ma noi rimaniamo pur sempre gli Atalantini

Adesso e’ tempo di far quadrato e di far rivivere i due momenti di cui sopra. I trofei si vincono e si perdono ma il nostro orgoglio e il rispetto altrui, quelli non ce li rubera’ mai nessuno.

 

Calep

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marimaxi
marimaxi
13 Aprile 2022 21:04

Complimenti per l’articolo,bellissimo.Come ho scritto domenica, indipendentemente dai risultati ,io amerò sempre questa meravigliosa Atalanta ed è per questo che continuo ad andare allo stadio per sostenerla.

Magnocavallo vive a Lovere
Magnocavallo vive a Lovere
13 Aprile 2022 20:33

Brao Calep! 👏👏👏🖤💙

Raindog
Raindog
13 Aprile 2022 20:06

Più campari per tutti (emoticon del campari)

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ryal
ryal
13 Aprile 2022 19:50

👏👏👏 parole sante Calep

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daidea
daidea
13 Aprile 2022 14:27

Domani lo stadio deve tremare. Punto.

FORZA MAGICA ATALANTA

Luca86
Luca86
13 Aprile 2022 13:05

Bravo Calep

Complimenti ottimo articolo pieni di spunti di riflessione.

95Frank
95Frank
13 Aprile 2022 12:30

Bellissimo articolo, al momento giusto …..
Grazie Calep!

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pag66dea
pag66dea
13 Aprile 2022 12:23

Finalmente un articolo con 2 dita di testa. Incredibile quello che ho letto in questo ultimo periodo e anche nei mesi passati. Chiarissimo che i successi ottenuti in questi anni ha portato a trovare Atalantini in ogni angolo, le generazioni giovani hanno vissuto solo l’oro, quelle più vecchie un sogno, e molti che fino a ieri tifavano per altre squadre salire sul carro Atalanta. Verissimo, si è superato il limite, prendete solo questa ultima settimana, si è passati dalla esaltazione di Lipsia alla rifondazione di Reggio Emilia e trauma collettivo per Pagliuca. Prendiamo quest’ultima notizia, di sicuro ci sarà qualcuno… Leggi di piu' »

peter1907
peter1907
13 Aprile 2022 11:58

Onore a te Calep, sottoscrivo ogni parola.
Stiamo tutti degenerando, come fossimo imborghesiti.
Domani ci giochiamo la STORIA cazz.o, ci devono sentire pure da Mantova

FUORI LA VOCE

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pdmgio
pdmgio
13 Aprile 2022 11:56

…inoltre sarebbe opportuno precisare che, senza i TORTI arbitrali subiti (quindi non sfortuna o casualità) in febbraio/marzo, staremmo lottando su 3 fronti e non 2, e la nostra posizione in classifica sarebbe sicuramente ben diversa da quella attuale.
Ciò non toglie che quest’anno qualcosa è stato sbagliato dal punto di vista della preparazione fisica, e che il prossimo mercato dovrà essere l’occasione giusta per ringiovanirci/rinforzarci, a prescindere dal piazzamento ottenuto.

MoyaBg
MoyaBg
13 Aprile 2022 11:46

Condivido in tutto e per tutto quanto scritto. In una stagione come questa, densa di episodi negativi e vessanti nei nostri confronti, nonchè di una sequela di infortuni che hanno minato competitività e continuità della squadra, dobbiamo essere orgogliosi della nostra ATALANTA. Per non parlare del tentativo mediatico in corso di annullarci e cancellarci dalle cronache sportive. Compatti e incazzati tutti allo stadio a bagnare anche la nostra maglia per sostenere la Squadra e Bergamo. Per come la vedo io le due cose coincidono. FORZA ATALANTA!!! FORZA BERGAMO!!! 💙🖤💙🖤

ronny52
ronny52
13 Aprile 2022 11:43

Standing ovation per l’articolo. Bravo Calep.

Alpino66
Alpino66
13 Aprile 2022 11:32

La regione per cui…..io All’Atalanta continuerò ad andarci……… complimenti per l’articolo

Gian71
Gian71
13 Aprile 2022 11:31

Bellissimo articolo. Grazie

Fartur
Fartur
13 Aprile 2022 10:54

Condivido tutto, ben scritto e ricco di contenuti equilibrati e sensati.
Come ho sottolineato spesso, si danno per scontate situazioni che, per la nostra realtà non lo sono affatto.
Mi chiedo spesso come mai sono molti di più i commenti di situazioni negative/false notizie in confronto alle vittorie o notizie positive.
Qualcuno esperto avrà sicuramente una risposta.

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Mapi-BA
Mapi-BA
13 Aprile 2022 10:30

Calep, 24 ore di applausi 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙

pongosbronzo
pongosbronzo
13 Aprile 2022 10:28

Grazie

DeaGroove
DeaGroove
13 Aprile 2022 10:18

Prendete questo post, stampatelo, e affiggetelo in casa vicino a dove riponete le chiavi ogni giorno.

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redeyetie
redeyetie
13 Aprile 2022 10:15

Sempre orgoglioso sostenitore dei nostri colori. In serie A, in B, in C e ovunque saremo. Che si vinca o si perda. L’importante è l’impegno della squadra. La maglia sudata sempre. Quella da tifoso la sento addosso da sempre. Passano gli anni, sì frequenta meno lo stadio per gli impegni. Ma non è mai cambiato alcunché dentro

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2
zeus
zeus
13 Aprile 2022 10:09

Dortmund era il primo anno in Europa dopo 30 anni di assenza dalla stessa,
adesso sono anni consecutivi di costi non indifferenti di trasferte, i conti in tasca pesano per (quasi) tutti.
Domani cerchiamo di tornare su ottimi livelli di tifo! Ci serve!

E questo Nonostante :
– ufficialmente non ci sia gruppo organizzato
– occasionali
– abbiano ammazzato la Giulio Cesare , che il suo nei momenti caldi l’ha sempre fatto!

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MiniMaxi
MiniMaxi
13 Aprile 2022 10:00

👏👏👏

Gusto65
Gusto65
13 Aprile 2022 09:58

Ottimo Calep, bell’articolo, complimenti per la lucidita’, merce rara in questo periodo.

Eligio
Eligio
13 Aprile 2022 09:24

2 Considerazioni: manca come il pane il tifo organizzato. Erano loro a trascinare i tifosi a Zingonia dopo il 7-1 e le vittorie. Per quanto riguarda critiche e scazzo io sentivo, sia allo stadio che al bar, negli anni scorsi quando si vinceva 4-0, gente che si lamentava che ci avevano tirato in porta 2 volte e si era rischiato troppo. Figuriamoci oggi che la squadra gira a giorni alterni. Il calcio non è una scienza esatta, altrimenti ieri sera sarebbe passato il Bayern in carrozza. Questo è il bello e il brutto di questo sport. A fine anno tireremo… Leggi di piu' »

Pechinese
Pechinese
13 Aprile 2022 09:35
Reply to  Eligio

Io non ho capito bene se già qualcosa si é mosso o no, qualcuno in balconata é tornato e si rivedono striscioni e bandiere.Suppongo quindi che siano già tornati?o no?

Oiggaiv
Oiggaiv
13 Aprile 2022 09:10

Oh, finalmente, brao Calep.
Meno seghe e più……

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abroatan
abroatan
13 Aprile 2022 08:56

“”””Adesso e’ tempo di far quadrato e di far rivivere i due momenti di cui sopra. I trofei si vincono e si perdono ma il nostro orgoglio e il rispetto altrui non ce lo rubera’ mai nessuno.”””

Parole sante!!! Grazie Calep, e’ sempre un piacere leggere i tuoi articoli

SubbuteoGroup
SubbuteoGroup
13 Aprile 2022 08:43

Molto bene Calep.
Comunque meglio cominciare a selezionare meglio gli articoli da riportare, anche perchè diversi sono doppioni di altri.
Poi onestamente più stadio e meno divano e social, con me e i miei soci, sfondi una porta aperta.
Sono stato fortunato questanno a fare tutte le trasferte europee tranne Atene e qualcuna in Italia.
La passione è dura a morire, ma la pazienza non è infinita.

Svob1
Svob1
13 Aprile 2022 08:41

L’Atalanta siamo noi…siamo noi!

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DALMEN
DALMEN
13 Aprile 2022 08:37

Più articoli pensanti come questo e meno articoli riportati dal siti che con il mondo Atalanta hanno nulla da spartire. Certe testate (giornalistiche ?!) lasciamole ad altre tifoserie. Anche in questo dobbiamo essere diversi.

TREINEROBLU
TREINEROBLU
13 Aprile 2022 07:52

Hai ragione Calep: meno social.
Permettimi un consiglio (visto che fai parte dello staff) : lasciate perdere certe notizie diffuse dai cosiddetti PRODUTTORI DI NOTIZIE, che ne sparano una al minuto, per poi smentire dopo un giorno, con il risultato di avere prodotto due notizie ( o non notizie) e avere occupato due spazi ( oltre che avere fatto perdere tempo ai lettori).

eligio71
eligio71
13 Aprile 2022 08:05
Reply to  TREINEROBLU

Beh , ma per certe robe sono quasi obbligati a fare il post……noi in primis a volte impestiamo i topic con le ultim’ora off topic e quindi meglio aprire pagina ad hoc e tentare di dire le cose come stanno.
Poi pero’ va in caciara troppo spesso.
Quest’anno tutte insieme eh….quindi sempre casino.

AtalAntonio74
AtalAntonio74
13 Aprile 2022 07:39

Bellissime parole Calep!!!!! GRAZIE!!!
Dalla Puglia,
FORZA ATALANTA!!!!!!!!!!

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