Come probabilmente tutti sanno la sindrome di Stoccolma è (copio da internet) “Particolare stato psicologico che può interessare le vittime di un sequestro o di un abuso ripetuto, i quali, in maniera apparentemente paradossale, cominciano a nutrire sentimenti positivi verso il proprio aguzzino che possono andare dalla solidarietà all’innamoramento”.
Senza arrivare agli eccessi dell’innamoramento o dei sentimenti positivi verso arbitri CAN ed AIA, leggendo commenti in giro per il sito ne ho trovato diversi ormai anestetizzati dai casi dubbi (in gran parte a nostro sfavore) che danno ormai per scontate le normali le decisioni avverse.
Giusto per restare alla partita di domenica, io stesso mi trovo a dare per corretto il rigore che a norma di regolamento ci sta ma che diversi amici tifosi di altre squadre hanno dato per eccessivo. Se il rigore è corretto a termini di regolamento, altrettanto vorrei però accadesse quando lo stesso evento fosse a nostro favore.
Sulla rete annullata, forse anche per le dichiarazioni dubbiose di Gasperini, c’è quasi un plebiscito. Il calcio è uno sport di contatto, Scamacca tocca sicuramente la schiena ma lo svenimento del giocatore giallorosso è frutto di una sua scelta per indurre in errore l’arbitro che puntualmente ci casca (ed il VAR gli va a ruota, forse neppure rivedendo l’azione visti i tempi immediati di ripresa del gioco).
L’intervento di Mancini su CDK, passato inizialmente sotto traccia, avrebbe meritato una “on field review” a mio avviso è da rosso diretto data la pericolosità per l’incolumità fisica di Charles.
Anestetizzati dalla stagione in cui non siamo arrivati in Europa quando, ad ogni partita una decisione interpretabile era sempre e soltanto a sfavore, ormai i torti, seppur meno frequenti, non ci scalfiggono ed indignano più.
Non avere avuto rigori a favore da una quarantina di partite di fila viene ormai vista con rassegnazione, aspettiamo che arrivi il rigore sul 3-0 per noi o ancor peggio quando saremo sotto e non varrà praticamente nulla?
Io non ci sto e vorrei che anche la stampa, almeno quella locale, non entri nel mood “sindrome di Stoccolma” ed evidenzi i torti subiti come fa ad esempio quella romana che va ben oltre la realtà parlando di partita con l’Atalanta falsata ai danni dei giallorossi dall’arbitraggio di Aureliano colpevole, oltre a non aver fischiato in diretta il rigore, di non aver ammonito abbastanza giocatori nerazzurri con conseguenti espulsioni tralasciano ovviamente gli episodi eclatanti come la rete annullata o la mossa di wrestling di Mancini.
Il risultato è che mio cognato, tifoso giallorosso di solito moderato, dopo 20 minuti mi scriveva in WA che Scalvini è un fabbro e che doveva essere ammonito.
Dove sta la realtà? Difficile dirlo obnubilati dal tifo, statisticamente 40 partite senza rigori a favore sono un dato di fatto innegabile.
By brignuca
Brignuca,
Leggendo tutti i commenti, mi sono reso conto che la tua scelta del titolo e’ veramente appropriata.
Secondo me, siamo in piena Sindrome di Stoccorma.
“Particolare stato psicologico che può interessare le vittime ….. in maniera apparentemente paradossale, cominciano a nutrire sentimenti positivi verso il proprio aguzzino ….”
In particolare, mi ha colpito un commento che, nonostante tutte le angherie subite dall’Atalanta, va a cercare il pelo nell’uovo per dimostrare in qualche modo il contrario.
Articolo scritto influenzato da una mentalità da perdente che si palesa nell’idea che :
“Se il rigore è corretto a termini di regolamento, altrettanto vorrei però accadesse quando lo stesso evento fosse a nostro favore.”.
Come quando prendi un velox: tu prendi il verbale (giustamente) e stop.
Se il giorno dopo il velox è spento come in finale di coppa Italia e gli altri passano a 200…tu puoi solo rosicare.
Come i perdenti.
Mi dispiace, ma il paragone non regge. Per un semplice motivo: quelli che non prende la multa perché l’autovelox è spento, non è il tuo avversario. È solo uno che ha culo, ma a te non cambia niente. Qui, invece, un errore con costante “strabismo” che favorisce una squadra sola, altera il risultato di una partita e quindi di un campionato. State zitti, a volte, è solo un segno di debolezza.
Paolo1969Geo: “….la cosa assurda e’ che ho sentito piu’ volte e’ giustificare la mancanza di rigori con la poca propensione ad andare in area ……”
Sindrome di Stoccolma?
Beh, anzitutto se riporti una citazione altrui fallo per intero, non tagliandola a tuo uso e consumo, dato che Paolo parlava in generale delle squadre medio-piccole rispetto alle grandi e non dell’Atalanta e della nostra assenza di rigori. Inoltre, in altro tuo post affermi che la frase suddetta contrasta con i dati statistici: quali? Lasciando perdere l’Atalanta per un attimo, mi pare ovvio ed incontestabile che, mediamente, le squadre più forti penetrino nell’altra altrui più spesso delle piccole e quindi, sempre in linea teorico-statistica, si creino più spesso i presupposti per l’assegnazione di un calcio di rigore. E, concludendo, altrettanto… Leggi di piu' »
Anche quando eravamo la squadra che faceva più tocchi nell’area avversaria di rigori ce ne davano pochini… adesso non so come sia quella classifica ma sicuramente imho saremo almeno nella top 10.
Carissimi, con l’avvento del Var si è tolto il bello e il brutto del calcio che ha fatto la storia di questo sport. Se si perdeva o si vinceva per errori contro o a favore ci incazzavamo a mille per qualche ora e poi si pensava alla successiva domenica per cercare di conquistare un pari o i due punti. Oggi tutto è estremizzato dalla tecnologia che viene anche utilizzata impropriamente. Di male in peggio ogni anno che passa. Già 30 anni fa gli arbitri erano in sudditanza in piazze delle Big. Oggi non è cambiato nulla, sbagliano anche più di… Leggi di piu' »
Io penso che la “tecnologia NON c’entri.
Ci fregavano prima.
Ci fregano adesso.
La realta’, secondo me, e’ che la serie A e’ una “Lega chiusa” (7 sorelle) dentro una “Lega aperta” (20 squadre).
I “trofei” sono riservati alla “Lega chiusa”.
L’Atalanta da’ terribilmente fastidio.
NON fa parte delle “7 sorelle”, ma il suo “gioco” e le sue “presenze in Europa – nonostante tutto” mettono in imbarazzo (vds Andrea Agnelli).
la stampa (locale o forestiera) può sottolineare quello che vuoi.
ma secondo me per cercare di ottenere decisioni giuste in campo bisogna svestire i panni da bravi ragazzi o società modello e far vedere (quando realmente necessario) la schiuma della rabbia in faccia all’arbitro.
in sintesi :
+ F.D.P.
– F.D.A.
Ciao Fara, concordo totalmente
Ognuno ha la propria verità.
Sindrome di Stoccolma, no grazie
Sindrome di Bergamo, trasformiamo le irregolarità,insulti,ingiustizia e prepotenza degli altri ( arbitri e company) , in forza coraggio rabbia e voglia ancora di vincere e tifare.
Dea contro Golia…….e vince sempre la Dea
Povera tua sorella 🙃scherzo…..😜
ci sarà un po di sano sfotto famigliare
Parlando di DAZN…vomitevole barzagli…quando Carnesecchi ha detto delle terapie che avrebbe fatto il giorno dopo, barzagli con un sorriso da pezzente ha voluto dire in studio quali terapie…
Alla fine il rigore dato alla Roma nasce da una simulazione di Karsdorp…
Non solo alla fine, da subito !!!
Noi tiriamo la corda dalla nostra parte, i romanisti dalla loro. Fin qui niente da ridire, siamo tifosi. Peccato però che manchino giornalisti e commentatori sopra le parti che diano un po’ di equilibrio.
La cosa assurda e’ che ho sentito piu’ volte e’ giustificare la mancanza di rigori con la poca propensione ad andare in area delle piccole e medie squadre rispetto alle metropolitane ( parlando di bacino d’utenza ).
Sono anni che facciamo quasi piu’ gol di tutti e con pochi tiri dalla distanza !!!
Paolo1969Geo,
Veramente, secondo i dati statistici, l’Atalanta e’ la squadra che segnato piu’ reti con tiri da fuori area.
Peraltro, la tua opinione (che NON corrisponde ai dati statistici) sembrerebbe condivisa dalla stragrande maggioranza degli utenti del sito.
Anche questa sara’ una specie di Sindrome di Stoccolma?
Quali dati statistici? Esplicaceli, di grazia … Verona, Salernitana, Cagliari e Sassuolo entrano nell’area avversaria tanto quanto (o addirittura di più) di Inter, Juventus, Milan e Fiorentina? Battono più calci d’angolo di loro? Nutro seri dubbi in merito … e non credo sia sindrome di Stoccolma ma numeri oggettivi …
Seguo la partita tenendo il volume della TV a ZERO.
Al triplice fischio spengo la televisione è EVITO di seguire i vari tromboni, saltimbanchi, iniqui e interessati del calcio parlato.
Occasionalmente manifesto il mio ribrezzo alla linea editoriale sempre prona verso le solite indebitate
siamo tutti in riva al fosso ad attendere una App che tolga l’audio dei commentatori televisivi che da oramai qualche lustro ritengono giusto schierarsi a favore di una squadra a discapito dell’altra per motivi di audience e vendibilità del prodotto.
Dato che l’imparzialità non è più di moda, da consumatore (come mi vedono e qualificano) visto che pago gradirei non essere disturbato da urlatori seriali.
Rumori da stadio e pianti dei soliti 4 sono più che sufficienti…..
Express VPN costa un centinaio di euro l’anno, Paramount costa 5 euro al mese e ti vedi le partite in Inglese. Anche se non ci capisci, il tono dei commentatori è piacevole e non di parte, fidati 🤗
MANCINI E’ DA PROVA TV , il giudice sportivo lo deve squalidicare x 4 giornate.
dato che arbitro e var non sono intervenuti lo deve fare il giudice sportivo .
Avresti tutte le ragioni del mondo, ma (se non ricordo male) l’arbitro invece era intervenuto, assegnando (incredibilmente) la punizione a favore della Roma attribuendo il fallo a Charles per la parte iniziale della dinamica dell’azione (in cui entrambi sbracciavano). Se così è, l’episodio diventa paradossalmente esentato anche dalla prova tv
Grazie Nemesis68
si vede che a Roma oltre che il Var staccato ormai da anni
si sono inventati pure le regole su misure del GGGGGIOCO del Calcio.
Ahahahahah illuso !
Hanno risolto il “problema” Var con la discrezionalità. E c’è già qualcuno che si lamenta del fuorigioco di centimetri
Eeeeehh sì perchè un fuorigioco di un centimetro “non è calcio” peccato che poi spulci il regolamento e il fuorigioco è tale anche se di un millimetro. Sul fuorigioco il VAR è lo strumento prefetto per rendere perfetta e oggettiva l’applicazione della regola del calcio e infatti nessuno si lamenta più quando un gol viene annullato per fuorigioco: la regola è chiara e che la tecnologia la applica alla perfezione. Unica eccezione questioni di giocatori attivi/passivi su cui torna la tanto cara a quelli di cui sopra “discrezionalità della squadra arbitrale”… lì polemiche a non finire e accuse ma… Leggi di piu' »
Alla peggio ci sono i guasti momentanei
Una fogna a cielo aperto, sent che spòsa
La sindrome di Stoccolma incombe ormai su parte del nostro ambiente da qualche tempo.
La sindrome di romanapolimilanotorinofirenze invece è radicata ormai dalla notte dei tempi sia all’aia che nei giornalisti sportivi nazionali tutti.
Öl rest moneda.
Il problema sono le sfumature, come sempre… Purtroppo buona parte degli “errori” contro di noi, a parte quelli palesi e clamorosi (come quello di lautaro o la mano di bastos) sono spesso interpretabili… Per rimanere a domenica, sul gol scamacca l’ha toccato, quindi potrebbero dire che il contatto viene valutato sul campo, o per mancini che l’intervento sgraziato e pericoloso è frutto della perdita di equilibrio e reazione istintiva ad aggrapparsi e non alla cattiveria. Il punto è che i torti ormai si misurano con quanto protesti, per cui addirittura domenica su Sky nel post partita parlavano della protesta della… Leggi di piu' »
Interpretabili ok ma se in 40 match non una volta s’è deciso a nostro favore allora è malafede generale, altrimenti aboliamo la scienza del calcolo delle probabilità così come il regolamento dell’utilizzo del V.A.R, visto che se non erro tale regolamento dice in modo esplicito che se l’arbitro giudica non punibile un contatto il V,A.R stesso non può intervenire.
Quindi ripropongo l’esplicita domanda del Gasp in occasione dell’episodio.
Ma l’ha visto???
Se no ok.
Se si come credo è malafede…..punto.
Non è malafede e’ peggio e cosa c’è più della malafede ?
Gli”errori” NON SONO ERRORI, per cui
indovinate cosa sono?
Meno male che c’è il Gasp, perfetto come sempre a non mandargliele a dire nel dopogara
i tifosi bergamaschi contronatura e non, travestiti da atalantini, ci sono. prima della modifica del sito mettevano dislike anonimi e non erano pochi. secondo me sono gli stessi che non appena hanno occasione vomitano addosso a Gasperini che sognerebbero veder lasciare Bergamo perché finché dura lui la presenza nei quartieri alti della classifica è praticamente una certezza. sulla stampa locale ci sono bergamaschi e non quindi non è che sono tifosi. Malnati ad esempio scrive di Atalanta ma è il primo che se può non risparmia frecciate e asprezze varie. il tutto bene inteso con la scusa che dovremmo emanciparci… Leggi di piu' »
Bhe in merito ai commentatori di DAZN sembravano Domenica , uomini facenti parte della società AS Roma da vomitare , il problema è che DAZN si paga e la pagano anche gli atalantini
A volte mi chiedo cosa abbiamo fatto di male per meritarci questo forestiero seminatore di zizzania, che parla di Atalanta,criticandola in maniera assurda e godendo di tutto ciò.A Roma lo sputerebbero per la strada.A volte mi chiedo cosa abbiamo fatto di male per meritarci che la prima penna sportiva dell’unico giornale di Bergamo ,sia talmente incompetente da farsi passare i voti dai colleghi delle testate nazionali ,per poi corregerli di 0,5. Domenica è riuscito a far passare l’arbitraggio per quasi sufficiente. Si facesse ,almeno aiutare da un ex giocatore dell’Atalanta e non dai colleghi allineati del cartello nazionale. BERGAMO E… Leggi di piu' »
….casi dubbi pochi, casi eclatanti molti e tutti documentati da immagini e video, specialmente negli ultimi sette anni da quando siamo diventati un fastidio per le cosidette grandi!!!
la Libertà di informazione in Italia si posiziona dopo l’ottantesimo posto nella classifica mondiale dietro anche 2 paesi africani Se possibile quella sportiva va ben oltre Consigliabile guardare gli incontri con audio muto
Aspettarsi che il giornale locale prenda una posizione a supporto dell’Atalanta sul tema è utopistico….servirebbero giornalisti “fini” (o forse sarebbe più corretto dire opinionisti) per argomentare in modo appropriato e non fare il classico articoletto che lista i presunti torti subiti e favori ricevuti. Onestamente la redazione sportiva del quotidiano locale non mi pare annoveri tra le sue fila novelli Gianni Brera. Su Scalvini, non è un fabbro ma la sua giovane età l’ha portato con il suo primo intervento deciso su uno dei principali aizzatori del clima “olimpico” (Pellegrini) a rischiare l’ammonizione dopo pochi minuti. Per intenderci, un Kolasinac… Leggi di piu' »
Caro unodibergamo,chi ha l’occhio clinico si è accorto subito che Scalvini era la vittima prescelta da Mourinho. Il nostro giovane che spesso è alla ricerca dell’anticipo con le sue lunghe leve ,avrebbe dovuto pagare per la sua inesperienza.Figurati appena ho visto Pellegrini toccarsi la schiena ,come se fosse stato colpito da una ginocchiata,ho temuto che il buon e corretto Giorgio non riuscisse a portare a termine la partita.Invece ha sorpreso me e probabilmente anche il Gasp,che al termine della partita era molto soddisfatto dalla sua maturità.
Il primo anestetizzato sei tu che sei d’accordo sul rigore…se cadeva subito ok, ma se cade tre passi dopo il contatto per me è simulazione…