La UEFA smentisce, nessuna deadline per le Coppe

06-04-2020 09:09 13 C.

Con il mese d'agosto torna l'appuntamento con gli eventi estivi ...

Il 3 agosto non sarà la deadline per la disputa delle finali di Champions League ed Europa League per il 2019/20. La UEFA ha smentito in un comunicato quelle che sarebbero state le dichiarazioni del presidente Aleksander Ceferin in un’intervista alla ZDF.

«È stato riferito che il presidente UEFA, Aleksander Čeferin, ha dichiarato alla tedescs ZDF che la Champions League dovrà terminare entro il 3 agosto. Questo non è vero. Il presidente è stato molto chiaro nel non fissare date precise per la fine della stagione», scrive la UEFA in una nota.

«La UEFA sta attualmente analizzando tutte le opzioni per completare le stagioni nazionali ed europee con l’ECA e l’European Leagues nel gruppo di lavoro istituito il 17 marzo. La priorità principale di tutti i membri del gruppo di lavoro è preservare la salute pubblica».

«A seguito di ciò – prosegue la nota –, [l’obiettivo] è quello di trovare soluzioni sul calendario per completare tutte le competizioni. Attualmente, sono al vaglio opzioni per giocare partite a luglio e ad agosto, se necessario, a seconda delle date di ripresa e dell’autorizzazione delle autorità nazionali».

fonte calcioefinanza.it

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By marcodalmen


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Rudenko
Rudenko
6 Aprile 2020 16:37

Intanto in Germania le squadre riprendeono gli allenamenti in vista di una prossima apertura (fonte La Stampa)…. boh! La Germania resta un mistero in tutta questa faccenda! 

Raindog
Raindog
6 Aprile 2020 17:16
Reply to  Rudenko

Confideranno in un sistema sanitario ancora solido (per ora) e su quel senso di superiorità congenito che li contraddistingue. Essere egemoni economicamente in Europa non li aiuta certo a formare una mentalità sinceramente comunitaria. E pensare che la storia del secolo scorso avrebbe dovuto insegnare qualcosa.

95Frank
95Frank
6 Aprile 2020 17:26
Reply to  Raindog

Raindog: “……. E pensare che la storia del secolo scorso avrebbe dovuto insegnare qualcosa” ……..

 

“History teaches fools”  ……

 

Il primo problema dei tedesci e’ sempre stato quello di pensare di essere geneticamente superiori …….

Eppure, di “faccoate” ne hanno gia’ prese parecchie ……

 

Il secondo problema dei tedeschi di oggi, secondo me, e’ quello di aver avuto, per TROPPO tempo, una Cancelliera:

– figlia di genitori educati nel periodo nazista,

– cresciuta in scuole della Germania dell’Est (con tutto cio’ che questo comportava, all’epoca).

 

 

LOER
LOER
6 Aprile 2020 17:26
Reply to  Rudenko

che abbiano molta piu’ voglia di lavorare e siano molto piu’ precisi nell’adottare le misure per farlo in sicurezza non mi sambra sto gran segreto, di certo in germania nessuno ci marcia per fare una settimana di cassa integrazione in piu’ del necessario. a vedere da molti commenti nache su sto sito mi sa proprio che io sono tedesco. 

Oiggaiv
Oiggaiv
6 Aprile 2020 20:47
Reply to  LOER

I tedeschi sanno fere i loro conti……io con loro ci lavoro tutti i giorni. Per quel che riguarda i nostri….beh ad oggi più di 16000 morti. In proiezione se tutto va per il. “meglio” 25/30000 Più il Sommerso. O ti sfugge l’entità reale di questi numeri…e non hai nulla di tedesco, oppure è un numero che non ti tocca…ed allora si che sei tedesco. Ti ricordo che le 2 tragedie italiane più grosse degli ultimi 40 anni…terremoto friulano ed irpino contavano “solo” 1000 vittime. Sulla voglia di lavorare mi mancava il fatto che un bg da dei lazzaroni ai bergamaschi.  NO… Leggi di piu' »

95Frank
95Frank
6 Aprile 2020 12:19

Nel mondo anglosassone c’e’ un detto: “a week is a long time in politics”.

 

Se e’ vero, ed e’ vero, che una settimana e’ un periodo lungo in politica, io penso che lo sia ancora di piu’ in materia di Covid-19.

 

Nel senso che cosi’ tante cose possono cambiare all’improvviso, che ogni piano di oggi puo’ diventare completamente superato domani.

LOER
LOER
6 Aprile 2020 12:18

lavorare per far ripartite tutto il prima possibile e’ un dovere civico di tutti, se ognuno fara’ il suo al meglio riusciremo a ridurre al minimo l’impatto di questo nefasto virus. dobbiamo fare tutti pressione per ripartire, con un sufficiente grado di sicurezza sanitaria, il prima possibile. con la volonta’ si ottiene tutto.

Oiggaiv
Oiggaiv
6 Aprile 2020 15:40
Reply to  LOER

Scusa loer maaaaa pressione ?

Questi se fosse per loro sarebbero già partiti…non c’e bisogno di pressione,ma di buon senso.

LOER
LOER
6 Aprile 2020 17:24
Reply to  Oiggaiv

il buon senso di non restare a casa a piangere se invece si puo’ andare a lavorare in sicurezza. ecco il buon senso che serve. 

95Frank
95Frank
6 Aprile 2020 18:02
Reply to  LOER

LOER: “……. il buon senso di non restare a casa a piangere …..”   Non riesco a capire se tu continui a scrivere quello che scrivi “per convinzione” o “per interesse”.   Io penso che nessuno abbia la verita’ in tasca circa Covid-19. Pero’ so che, purtroppo, molta gente e’ morta …… prematuramente (in tanti casi).   Sono in gioco due valori: la vita e gli interessi (anche leciti).   Io penso che NON dovremmo affrontare l’argomento con la “frenesia” di chi sembra voler riprendere a giocare a tutti i costi (camuffando tale frenesia con un sentimento nobile, quello di… Leggi di piu' »

ReMo
ReMo
6 Aprile 2020 11:59

Essendo tutte ipotesi, che altro non possono essere, hanno solo valore indicativo e come tali vanno prese. Ancor meglio se ignorate. Il momento giusto, se dovrà arrivare, lo si vedrà, solo a suo tempo.

maurom72
maurom72
6 Aprile 2020 10:30

Finché non ci sarà una data certa ufficiale condivisa da tutti per la eventuale ripartenza ogni giorno dovremo assistere a pseudo notizie o dichiarazioni prive di fondamento smentite o modificate nel giro di poco tempo…io ho ormai smesso di informarmi su questo argomento…

farabundo
farabundo
6 Aprile 2020 10:18

 

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