Le ultime gare di Champions ed Europa League della stagione 2019/20 si giocheranno a porte chiuse, a meno di ulteriori novità. Lo ha annunciato l’Uefa in un comunicato ufficiale.
“Il 17 giugno 2020, il Comitato Esecutivo UEFA ha deciso di rinviare la decisione se le prossime partite UEFA sarebbero state in grado di accogliere i tifosi o avrebbero dovuto essere tenute a porte chiuse, al fine di monitorare l’evoluzione della situazione e le misure adottate da autorità locali su raduni di massa e partecipazione a manifestazioni sportive”.
“Numerosi elementi sono stati presi in considerazione dalla UEFA nel prendere una decisione, come la protezione della salute di tutti coloro che sono coinvolti nelle partite e del pubblico in generale; la responsabilità di fornire l’ambiente più sicuro per le partite al fine di garantire lo svolgimento delle competizioni; oltre a garantire l’equità sportiva in un panorama molto incoerente (con alcuni paesi che consentono e alcune proibizioni di partecipazione allo stadio)”.
“Di conseguenza, alla luce della situazione attuale, il Comitato Esecutivo UEFA ha ritenuto prudente concludere che le partite UEFA si dovranno svolgere a porte chiuse fino a nuovo avviso. Questa decisione è stata presa in accordo con le federazioni e le autorità nazionali dei paesi che ospiteranno le fasi finali della UEFA Champions League 2019/20, la UEFA Europa League 2019/20 e la finale degli otto tornei della UEFA Champions League 2019/20, ovverosia Portogallo, Germania e Spagna. Questa restrizione si applicherà anche alle rimanenti partite della UEFA Youth League 2019/20”.
“In ogni caso e indipendentemente da qualsiasi decisione futura, per motivi di equità sportiva, in quanto il format dei preliminari di UEFA Champions League 2020/21 e della UEFA Europa League 2020/21 è stato modificato in partite in gara secca, questa decisione si applicherà a tutte queste partite giocate in gara secca”.
“La UEFA monitorerà l’evoluzione della situazione e renderà nota qualsiasi revoca totale o parziale delle restrizioni al momento opportuno”.
fonte calcioefinanza.it
By marcodalmen
giusto, non rompiamo l’incantesimo
Peccato non poter assistere pure all’eventuale finale……..ma davvero sarà a Lisbona…..visto le ultime notizie ……?
Sarebbe criminale dopo quello che abbiamo passato e la situazione mondiale del virus approvare il pubblico in questo momento. Bisogna NON DIMENTICARE… io non voglio piu’ vedere Bg cosi colpita…detto questo se puntiamo alla finale tanto le dobbiamo incontrare quasi tutte 😀 😀
Se peschiamo Lipsia, PSG o Lione/Juve abbiamo chances di passare secondo me.
PSG è fermo da tanto, potrebbe diventare giocabile.
Bayern/City/Barcellona, anche a gara secca, credo siano off limits.
Poi tutto può accadere per carità.
visto i numeri del contagio in portogallo la domanda da farsi non è porte chiuse o aperte, ma lisbona o boh?
Se peggiora la situazione,il posto piu’ sicuro in europa sara’ proprio qui da noi.Dovessero disputarle a Milano e Torino avremmo il vantaggio di continuare ad allenarci a Zingonia (o Clusone) e dormire a casa
Sì, vero che ormai da noi la situazione sembra sotto controllo, però non possono nemmeno darci questo mega vantaggio. Hanno scelto il Portogallo proprio perchè non c’erano squadre portoghesi coinvolte, figurati se scelgono Milano o Torino 🙂
Anche se siamo in 4 non ce ne fraga un xxo..anche se siamo in 8 facciamo rebelotto…. :canna:
OGGI C’E’ IL SORTEGGIO CHAMPIONS …. CHE ANSIA
Peccato, perché ero lì lì per organizzare le ferie in Portogallo……
:championsleague: :championsleague: :championsleague: :championsleague:
Calma non è una decisione definitiva, manca ancora piu’ di un mese al primo match di Lisbona.
Sarà quella perché è logica nella situazione creatasi.
difficilissimo che lascino arrivare 8 tifoserie di 8 città diverse in un’unico luogo..assai improbabile
Vorrei tornare… con la mia sciarpa… al comunale…
Lontan da te… non si puo star. 🙁