Adan 5,5 – Poche responsabilità sulla rete che sblocca il match, mentre in occasione dello 0-2 la sua respinta sul primo tentativo di Ruggeri è rivedibile.

Diomande 5,5 – Soffre molto dalla sua parte dove, soprattutto nella prima frazione di gioco, imperversano in più circostanze sia Ruggeri che Lookman.

Inacio 6 – Tra i pochi che si salvano nella formazione di Amorim. Soprattutto nella prima mezz’ora, si mette in mostra con tanti ottimi salvataggi difensivi. Qualche buon intervento anche nel resto del match.

Reis 5,5 – Dal suo lato arriva il gol di Scalvini. In costante sofferenza contro lo scatenato attacco atalantino. Passa al ruolo di esterno nella ripresa, non migliorando più di tanto la sua prova. Dal 91′ Bragança sv.

Fresneda 5 – Non si fa mai vedere in avanti, perdendo nettamente il confronto con Ruggeri quando è chiamato a difendere. Non migliora dopo l’intervallo. Dal 68′ Esgaio 6 – Buon contributo sulla destra, sia di contenimento che nel momento in cui c’è da spingere.

Hjulmand 5 – L’ex Lecce dovrebbe conoscere meglio di altri l’Atalanta, ma in mediana soffre la fisicità dei centrocampisti nerazzurri. Dal 46′ Coates 6 – Seconda frazione di gioco solida da parte sua, con anche qualche sortita offensiva.

Morita 5,5 – Partita piuttosto negativa per il centrocampista, che perde diversi palloni poi utilizzati dall’Atalanta per creare pericoli negli ultimi metri. Cresce, ma non abbastanza, insieme al resto della squadra.

Santos 5 – Qualcosina in più rispetto a Fresneda sul piano offensivo, in un primo tempo comunque nel complesso insufficiente. Dal 46′ Edwards 6 – Contribuisce a cambiare il volto dei biancoverdi nel secondo tempo facendosi notare in più occasioni negli ultimi metri.

Paulinho 5 – Il 20 biancoverde si vede poco negli ultimi metri, sia nell’ultimo passaggio che come tiri verso la porta. Dal 46′ Catamo 6 – Impatto positivo sulla gara. In un’occasione, calcia in porta e costringe Musso alla deviazione della sfera sul palo.

Gyokeres 6,5 – Poco servito dai compagni, in avvio viene tenuto d’occhio senza grossi problemi dal trio difensivo di Gasperini. Il migliore dei suoi nella ripresa, quando sigla anche il gol della speranza su rigore.

Gonçalves 5,5 – Prova in qualche occasione a farsi vedere in avanti, ma il suo marcatore di turno ha sempre la meglio. Poco incisivo anche dopo l’intervallo.

Ruben Amorim 5,5 – Sconfitta meritata per la sua squadra, protagonista soprattutto di un primo tempo da film horror. Le sue mosse non bastano a trovare quantomeno il pari.

fonte tmw.com