Ciao ragazzi,
È ormai consolidata consuetudine che ogni volta un calciatore faccia gol ad una sua ex squadra, questo non esulti o addirittura chieda scusa. A me questa usanza dà parecchio fastidio perché mi sa tanto di ipocrisia, rispetto di facciata e forse, mancanza di rispetto per i tifosi della squadra in cui il calciatore è tesserato.
Perché ormai i giocatori sono mercenari che cambiano maglia con facilità e disinvoltura e di conseguenza in una carriera arrivano a vestire decine di maglie. Quindi i calciatori affezionati in modo viscerale ad una maglia si contano sulle dita di una mano.
Io accetterei senza problemi che un nostro ex esulti dopo averci fatto gol, anche se si trattasse di Zapata o Papu, che tante soddisfazioni ci hanno dato. Perché la vita va avanti e le cose cambiano per tutti, ed il rispetto verrebbe meno solo se l’esultanza diventasse eccessiva o scomposta.
Anche parlando con un nostro ex giocatore ho avuto conferma che in gran parte dei casi loro si limitano nelle esultanze sentendosi quasi obbligati dalle pressioni dell’ambiente, ma che dentro si sentono esplodere dalla gioia.
P.s. Ho un amico (abbonato in curva da sempre) che ha avuto la fortuna di giocare con la squadra del suo paese contro l’Atalanta in un’amichevole del giovedì, nella quale ha fatto il gol della bandiera ed è andato a chiedere scusa ad un divertito Ferron.
Vorrei sapere cosa ne pensa a riguardo il popolo atalantino
Ciao e grazie
Ago76
By Staff di Atalantini.com
Esulatare!
Chi segna esulta, è nella noramlità delle cose.
se proprio vogliamo puntualizzare, nelle esulanze a qualcuno piace fare il gioppino; quindi l’unica cosa che mi sentirei di consigliare ad un ex che ci segna è di evitare le gioppinate!!
chiedere scusa è ridicolo.
però esultare sguaiatamente,come se ti togliessi un peso, e mi vengono in mente Bonaventura e anche una volta Orsolini,quello da fastidio,per i tifosi che ti sostenevano e che magari ti seguono ancora.
una giusta soddisfazione per il gol e per i tuoi nuovi tifosi,ma senza sceneggiate.
ok cerchiamo però di capire e contestualizzare certi comportamenti. Orsolini lo capisco, da noi probabilmente non si è trovato così bene, è stato usato col contagocce e un giocatore che è stato preso con la premessa di poter crescere vuole e deve vedere il campo. stessa cosa ad esempio per Zapata quelle sono situazioni personali a cui i giocatori hanno diritto. chi invece come Bonaventura pur dovendo molto a noi ha esultanze fuori luogo che dimostrano che hanno ruggine senza motivo contro di una ex squadra allora se le cercano ed è normale vengano fischiati lì si prendono la responsabilità… Leggi di piu' »
Se deve essere una cosa fasulla come le “tipiche” interviste dei calciatori che a domande provocatorie dei soliti giornalai devono rispondere in modo politicamente corretto per evitare di alzare polveroni allora mi sono indifferenti. Però si, devo ammettere che se un nostro ex giocatore a cui sono particolarmente affezionato esultasse in modo troppo veemente un po’ mi darebbe fastidio. Mi è piaciuto molto ieri ad esempio Zappacosta che ha affermato che il periodo al Genoa è stato per lui importante perchè, seppur breve, è stato un momento delicato della sua carriera dopo un infortunio serio e per tanto si è… Leggi di piu' »
Capirei un’esultanza: il gol è un’emozione troppo grande, troppo viscerale e un ex-giocatore non è un tifoso. Da valutare ci sarebbe anche come il giocatore si è lasciato con la piazza… se ci ha lasciato il cuore per un qualsiasi motivo ci sta un’esultanza “trattenuta” (Mali, ad esempio, a Bergamo ha vissuto momenti belli, come la nascita della figlia, e brutti, come il COVID e ci sta abbia sviluppato un legame forte con la città) se invece è stato cacciato, stile CDK dal Milan, capirei un’esultanza più “strong”. Personalmente se segnassi all’Atalanta (da ex rugbysta specifico che il periodo ipotetico… Leggi di piu' »
hai detto una cosa che è una distinzione importante. la differenza tra ex calciatore e tifoso. ogni calciatore è un professionista ma dubito che ci siano calciatori che da bambini non sono mai stati tifosi. ecco, in quel caso ha senso. se fossi calciatore e giocassi in una squadra contro l’Atalanta di cui sono tifoso, dovrei dare il massimo e darei il massimo per chi mi paga ma se dovessi segnare sarebbe anche motivo di tristezza. in questo caso lo capisco il non esultare. per tutti gli altri mi lascia indifferente.
Esultare va bene senza esagerare
A me non fa ne caldo ne freddo.
Se un ex esulta non mi importa , se fa il circo mi girano come mi girerebbero per un non-ex.
Se non esulta o esulta in modo contenuto lo apprezzo , il chiedere scusa lo ritengo un po’ ridicolo.
Io appartengo alla scuola di pensiero che definisce non obbligatoria la mancata esultanza. La palla che entra in rete è l’essenza primaria di questo gioco e l’autore del gol non deve limitare o trattenere il suo legittimo istinto di gioia. Detto questo capisco che ci possono essere degli accorgimenti di buon senso. Quasi sempre chi esagera con esultanze plateali e prolungate ha alle spalle dissapori e attriti con la sua ex squadra. E in casi come questo quasi sempre, prima ancora che il giocatore la metta in rete, viene sonoramente fischiato ogni volta che tocca palla. In definitiva non nego… Leggi di piu' »
Non sono troppo d accordo
Lo trovo un bel gesto di rispetto l ex giocatore che non esulta.
Dopo ci sono storie e storie
Ruslan ad esempio a Bergamo si è trovato bene (nemmeno voleva andarsene) ci è nata sua figlia (come ha ricordato )
Non vedo ipocrisia,anzi un signore.
Mi viene in mente Goosens che saltava esultava un casino quando l inter ci ha segnato. Non sarà stato ipocrita ma per quanto mi riguarda una merda.
Nel caso di Ruslan vedi l uomo
anche di Davide
Nel caso di Goosens vedi il mercenario.
Per me la questione è molto più semplice e normale di ció che accade . Se un ex esulta , zero problemi ma se un ex ti tira in piedi le sceneggiate viste da Vieri quando vestiva la maglia dei morcc dopo che noi lo abbiamo tolto dall’oblio come ex atleta in cui era finito oppure un Gagliardini che ti fa dopo il quinto gol di una gara già finita nel primo tempo oppure un Pazzini che fa il giullare
e mi fermo qui con gli esempi
Per me ognuno è libero di esultare come e quanto crede; Quando segnamo sono talmente impegnato a esultare io che stare a guardare cosa fanno in quel momento lì mi avanza😂
Devo dire che le ripetute esultanze di Jack Merdaventura contro di noi me lo hanno fatto andare a un livello di odio decisamente preoccupante. Non sarà ipocrita, ma è veramente una merda… che poi non ho capito esattamente cos’è che lo ha fatto incarognire così ogni volta che ci fa gol.
Io segnassi contro l’Atalanta mai e poi mai esulterei.
Come Rice tifoso West Ham e prodotto del.vivaio.
Vinto 0-6 con l’Arsenal.
Dal Colonnello ho apprezzato, da altri mi fregherebbe zero.
da ex si dovrebbe sempre esultare dopo un gol,ma in modo normale,sobrio senza eccessi…
Un po’ di fastidio lo provo se un giocatore dell’Atalanta non esulta contro una sua ex squadra, sembra quasi mancare di rispetto verso di noi.
Per conto mio possono anche non esultare mai, l’importante che segnino. Non sono questi i problemi del calcio.
L’importante è che esulto io perché vuol dire che abbiamo segnato noi.. il resto avanza..
Dipende quanto sei legato ad una maglia e anche da come reagisci al goal, una cosa molto istintiva. Mali ha detto che ha passato tre anni e mezzo bellissimi a Bergamo e qui è nata sua figlia. Zappacosta invece ha vissuto una stagione positiva con la maglia del Genoa che lo ha rilanciato dopo due anni pieni di problemi. Tanto per rimanere a ieri. Bonaventura, che è cresciuto ed è stato lanciato dall’Atalanta, quando ci ha segnato con la maglia della Fiorentina a Firenze si è lanciato in un’esultanza rabbiosa sotto la Curva Fiesole, nemmeno avesse segnato il goal decisivo… Leggi di piu' »
Aggiungo una cosa. Un po’ di fastidio lo provo se un giocatore dell’Atalanta non esulta contro una sua ex squadra, sembra quasi mancare di rispetto verso di noi.
Ognuno dovrebbe fare quello che sente di fare.
Oggi se esulti sei un ingrato, se non esulti un ipocrita
Penso che hai ragione e lo dico da sempre, poi ognuno è libero di fare ciò che si sente, ma io non lo capisco. Anche ieri Zappacosta dopo il gol che chiude la partita non esulta, mi sembra assurdo. Zapata ce ne ha fatti due e giustamente ha esultato di brutto.
Esultare dopo un gol è naturale, è anche il bello del calcio, a me personalmente certe scene danno fastidio, non ci credo molto. Forse qualcuno pensa di offendere oppure ha paura di ritorsioni.
Se uno non esulta si controlla troppo e magari non suda per la sua squadra.
Io chiederei scusa e poi esulterei, se segno nel primo tempo.
Mentre nella ripresa esulterei e poi chiederei scusa.
Nei supplementari e rigori eviterei di segnare.
Esulto eccome se esulto, non per mancanza di rispetto verso i vecchi tifosi, ma perché è il mio lavoro. Da tifoso non sarà certamente un goal a cancellare la stima che ho verso un ex giocatore…
D’ accordissimo come mai avvenuto prima d’ ora !!
Piu’ che lavoro direi passione 
Per me dipende sempre dal come si esulta…. Sinceramente trovo ridicolo chiedere addirittura scusa …
a parer mio moda becera e ipocrita.
ieri addirittura bipartisan…da
➕ borriello
➖quagliarello
Come ho scritto ieri per me risultano ridicoli e ora aggiungo poco professionali. Devi esultare per la tua maglia e i tuoi tifosi. Non sarà il ns. caso per lo meno quest’anno dato che non abbiamo ex in squadra delle tre rimaste,ma voglio vedere se in una finale come C.I. non esulta perché è ex…
Io apprezzo questa cosa del non esultare… mi sembra un segno di rispetto verso i tifosi… io lo sento così… se ieri malinovsky avesse esultato credo che un pochino di amarezza l’avrei provata…
Malinovsky ha esultato😂
Mah….io credo che comunque il rispetto nei confronti soprattutto degli ex tifosi che ti hanno voluto bene sia doveroso specie se hai militato per più anni.
Una cosa invece che non tollero è l’esultanza levandosi la maglia che io reputo sacra e a tal proposito ho notato con piacere ed ammirazione che all’Atalanta (almeno da quando c’è il Gasp) nessuno se la leva.
Qualcuno conosce se per caso vi sia un divieto della società?
Se così fosse sarebbe un segno distintivo di una società di livello qual è la nostra.
Giusto o meno che sia, se ti togli la maglia per esultare ti ammoniscono.
Io societá lo vieterei espressamente
Concordo. Darei una multa x ammonizione “inutile”…
Non la tolgono perché altrimenti si vedono le frustate e vergate del Gasp
Tanto un modo per ammonirci dopo il gol lo hanno trovato lo stesso.
Io penso che uno possa fare lo stracacchio che vuole. Basta che non tira indietro la gamba mai….Pippo inzaghi ha sempre esultato contro qualunque ex squadra perché lo aveva dentro… ognuno vive le cose a modo suo. Se uno non vuole esultare può essere libero di farlo? A me ma basta che böte det
Usanza del cavolo che non condivido.
A meno che per un giocatore significhi davvero qualcosa (ad esempio Rice ieri in west ham – arsenal, dopo aver giocato sempre e solo negli hammers ed esserne un tifoso; in questo caso è comprensibile).
Non mi importa nulla se esultano nostri ex giocatori, e non ce ne dovrebbe importare nulla. Quando Vieri con la Fiorentina ci segno’ contro, esultò. Che gli vuoi dire? L’importante è che qualsiasi cosa facciano, la facciano perché se lo sentono…. Ieri sul muro genoano tutti a insultare Gasperini perché ha esultato… Ma scherziamo?
Beh…ricordi le scritte sui muri (fisici) a Bergamo? Non erano promesse gentili…
Vieri aveva esagerato.
Mi sono incazzato pure io pensando a tutte le lenzuola che mia zia gli aveva lavato quando dormiva a casa di mio cugino e ci portava la sguinzaglietta di turno.
Ma esultate cazzo, l’unica esultanza davvero fastidiosa che ricordo fu quella spropositata di Pazzini quando ci rifilò una doppietta a Firenze, anche se a dir la verità era un anno che non segnava e quindi giustificabile.
Ma non era a Bergamo il 3 a 3 quando segnò doppietta Muslimovic?
Boh, può essere, io ho in mente Firenze ma può darsi benissimo che mi sbaglio,non ero presente, mi pare però di ricordare una sconfitta, quindi forse prima di quel 3-3 ??
Però ragazzo mio ..da Vugrinec e Muslinovic che furono agli Ilicic e Pasalic dei tempi nostri, ne son cambiate di cose!!
Senza dimenticare Mirkovic
Mirkovic era forte!!!
Trovato, 11 novembre 2006.
Merdeviola-Atalanta 3-1 primo tempo 1-1 poi Pazzini 89’e94′, ricordavo giusto.
Era la Fiorentina di Mutu.
Visto il servizio del tempo, il pazzo rientrava da un brutto infortunio, andammo in vantaggio con Migliaccio e pareggiò Mutu, poi la sua doppietta nel finale.
Quella partita finì 2 a 2 comunque.
Quella del Musli si.
Sampdoria?
Quella del lancio del bidone del.bar in campo contro l’arbitro Farina?
Da bidoni a bicchieri di plastica ..
come cambiano le cose