TRA SOGNO E REALTÀ

Buongiorno Sig Presidente le scrivo questa mia per farle, prima di tutto, i più sinceri complimenti e per ringraziarla di tutto ciò che sta facendo per L’ATALANTA .

Stiamo, anzi ci siamo già! entrando in una dimensione, (che fa rima con emozione) fantastica. La Società che lei presiede ha portato la nostra amata squadra là dove si possono sentire e si possono toccare, con mano,quelli che fino a 2 anni fa erano solo sogni. Deve sapere Sig Presidente che io sono un grande sognatore abituato da anni, per colpa di una grave malattia, a sognare le cose più belle e semplici. Salvo poi scontrarsi con la dura realtà delle cose.

Ultimamente, devo essere sincero, qualche bel sogno si è realizzato grazie ad un intervento di non poco conto. Certe cose che non potevo più fare hanno, di nuovo, fatto capolino nella mia vita. L'andare allo stadio, “ farmi scaldare dalla passione “ nonostante il freddo pungente. Conoscere nuove persone che stanno lì vicino a te a soffrire ed a gioire. Queste sono alcune delle emozioni che son tornate. Ci son poi le EMOZIONI maiuscole, quelle che ti toccano nella sfera familiare ... queste le ritengo impagabili. Ora mi permetta di dire una cosa: da parecchi anni io sognavo un qualcosa di grande, di unico di impagabile, ebbene quel sogno io credo che possa diventare realtà. Si tratta di riprenderci con gli interessi ciò che ci rubaròno quel giorno della rimessa non restituita. Ci lasci credere che quel sogno possa, finalmente, diventare realtà. Rispetto il suo essere attento all’educazione sportiva dicendo: non è giusto che si vada noi in Europa League e non il Milan che l’ha conquistata sul campo! Ma il Milan non ha seguito le regole ed è giusto che ne paghi le conseguenze!! Le regole vanno rispettate, chi non le rispetta:

FUORI!! CHE IL SOGNO DIVENTI REALTÀ!! Grazie, ancora, per tutti i sogni che ci permette di fare. Forza ATALANTA

Fato63