Analisi critica della partita, cosi’ come l’hanno vista in Portogallo
Da abola.pt
“Ogni partita ha la sua storia, e se una settimana fa, a Lisbona, lo Sporting, con un’apprezzabile dose di fortuna, è uscito vivo dal duello con l’Atalanta, e continuava a sognare di arrivare ai quarti di finale, a Bergamo è stato proprio vittima di se stesso, in alcuni momenti che servono a spiegare a chi non ha ancora capito perché affrontare gli italiani comporta sempre una difficoltà in più. Innanzitutto perché sembra che giochino poco, ma la verità è che di calcio sanno tutto (per questo sono quattro volte campioni del mondo); in secondo luogo perché sono esperti nel trarre vantaggio dagli errori degli altri.
E in sostanza è quello che è successo nei 90 minuti allo stadio Azzurri d’Itália: i leoni hanno mostrato grande personalità, hanno fatto circolare la palla con molta più qualità dei loro avversari, sono passati in vantaggio in un primo tempo giocato bene in cui hanno annullato con competenza il contropiede atalantino, e quando sembrava che fossero più che in grado di dare scacco matto all’avversario, e vincere per la prima volta in Italia, hanno finito per fare un sonnolento ritorno in partita, subendo un gol in un azione nemmeno molto pericolosa, dopo un mancato taglio di St. Juste e un pessimo posizionamento di Esgaio, per poi vedere l’Atalanta passare in vantaggio, in un’azione in cui, in effetti, più che lottare per recuperare palla, gli uomini di Amorim si limitano ad osservare gli avversari pagandone il prezzo.
Insomma, dal punto di vista difensivo sono bastati due momenti di deconcentrazione perché gli italiani non perdonassero. E in attacco (che bel gol hanno inventato Pedro Gonçalves e Gyokeres…), i leoni hanno avuto tre grandi occasioni per il 2-2 (Edwards all’84 e 90, e Paulinho all’86) e non sono riusciti a far entrare la palla nella rete difesa da Musso. Per chi ha giocato quasi sempre bene come lo Sporting, il risultato non può che essere frustrante
Il gioco è iniziato con sistemi tattici simili e diversi combattimenti di coppia. Il 3x4x3 dello Sporting, nonostante non sia stato presentato nella versione più ardita (ovvero con Catamo e Nuno Santos), è stato sempre molto più fluido e coinvolgente di quello dell’Atalanta, piu’ rigido che impediva ai giocatori di uscire dalle proprie zone assegnate
La partita è stata poi fortemente segnata da scontri uno contro uno, tra connazionali, nel caso di Hien e Gyokeres, velocisti, come è successo con Lookman e St.Juste o pesi massimi, se parliamo di Diomande e Scamacca. Ma c’è ancora un’altra battaglia dove, nel primo tempo, i leoni hanno la meglio: la coppia Hjulmand-Pedro Gonçalves ha superato Ederson e De Roon e dettato il ritmo della partita. Considerando questo scenario, si potrebbe dire che l’infortunio di Pedro Gonçalves, durante il gol dei Leoni, ha indebolito lo Sporting, anche se ha permesso di entrare a Daniel Bragança che, senza avere la capacità di rifinitura del suo compagno di squadra, ha finito per firmare una bella presenza in campo. Lo stesso non si può dire né del miglior Edwards né del miglior Trincão, che a Bergamo hanno brillato per la loro assenza e sono mancati moltissimo.
Infine, a proposito del pareggio, se è vero che lo Sporting avrebbe potuto scrivere un’altra storia in Italia, è anche vero che l’Atalanta, in 180 minuti, ha giustificato il passaggio ai quarti di finale…”
By Staff di Atalantini.com
![](https://www.atalantini.online/wp-content/uploads//avatar/44328/staffavatar2.png)
Analisi nel dettaglio un po’ partigiana (e ci sta), ma chiusura onesta … ieri sera poteva andare un po’ meglio a loro, ma a Lisbona poteva andare MOLTO meglio a noi, quindi nel doppio confronto abbiamo meritato di più.
Mi sono sembrati davvero un’ottima squadra
Li ho visti fortissimi! Più che nelle altre tre partite precedenti.
A me sembra un’analisi corretta. All’andata avremmo meritato ampiamente noi, ieri sera loro hanno segnato alla prima occasione dopo 2 fallite da noi…però è anche vero che alla fine le occasioni per pareggiare le hanno avute , e non solo una casuale. Noi sul loro gol leggeri a far entrare Goncalves per vie centrali in quel modo, ma per onestà intellettuale…vogliamo anche parlare della loro difesa sul gol del pareggio di Lookman ?? Nell’economia delle 2 partite il passaggio ce lo siamo guadagnato noi, e mi sembra che alla fine lo dicano chiaramente. Però , ripeto quanto scritto nell’articolo principale… Leggi di piu' »
Bah….”..primo tempo giocato bene in cui hanno annullato con competenza il contropiede atalantino…”
Giocato bene ?
Contropiede de che’ ? Sono rimasti nella loro meta’
Ok , va bene, hanno visto un’altra partita , inutile commentare
Ma nessuno ha fatto notare che, con i parametri attuali (anche in Europa) il fallo su Holm era da rigore, o quanto meno da on field review?
Solo in Italia. Tocco netto sul pallone. Giusto non darlo, sono rigori ridicoli.
Certi rigirino li danno solo in Italia
E solo alle solite note!!!
Forse, chi ha scritto su abola.pt ha visto un’altra partita.
lo Sporting visto contro di noi credo sia al massimo al livello di un Torino
Lo Sporting visto nelle quattro partite con noi batte il Torino 8 volte su 10 (e le altre due pareggia)
Potrà sembrare banale ma è merito dell’Atalanta
Lo Sporting è primo in Portogallo dove il Porto, terzo, ha mandato ai rigori l’Arsenal capolista in Premier…..il Torino? No, valgono tranquillamente come il Bilan, noi, la Roma, il Napoli
Infatti il Toro ci ha bastonato!
Sembra un lessico da articolo di giornale da anni 70.
Bravo noi insomma, abbiamo subito per 96 minuti ma abbiamo segnato le due occasioni striminzite che abbiamo avuto
Analisi un po’ di parte ma che ci sta.
Loro negli ultimi minuti avrebbero meritato il pareggio? SI
Loro nel secondo tempo della gara di ritorno del girone avrebbero meritato la vittoria? SI
Noi nella gara di andata degli ottavi avremmo meritato una larga vittoria? SI
Direi che complessivamente c’è stato molto equilibrio e che è passata quella che ha sbagliato meno e che ha concretizzato di più.
Altrove l’articolo sarebbe di questo tenore: Lo Sporting, squadra più forte del mondo col centrocampo più forte del mondo, il regista più forte del mondo, sconfitto immeritatamente a Bergamo. Solo l’arbitro non ha visto il nettissimo rigore su Barellao e il fallo da rosso su Dos Acerbis. Usciamo a testa altissima dopo aver dominato per centottanta minuti.
Veramente hanno detto che dopo 180 minuti abbiamo meritato noi !
È quello che intendevo. Sono stati onesti. Il riferimento era a certa stampa Italiana quando dipinge le gesta dell’inter.
visione un po di parte,ma ci sta.
a me sembra che a sfruttare gli errori siano stati loro.
primo tiro in porta ,gol.
poi ,sulle occasioni finali hanno ragione,e noi dobbiamo migliorare perchè squadre più ciniche ti castigano.
è un po il nostro marchio di fabbrica ,sin da quella col PSG, perderci un po sul finale partita.
alla fine riconoscono che sui 180 minuuti abbiamo meritato, onore al giornalista che lo scrive
A me sembra una buona analisi della partita
Piu’ che una “buona analisi” a me sembre una interpretazione abbastanza professionale (stile ‘900) ma di parte.
ma che partita hanno visto in portogallo?