L’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, ha parlato ai microfoni di DAZN. “Diciamo che è stata un’annata dai due volti, una molto molto bene, la seconda abbiamo subito. Siamo stati sfortunati. Evidentemente è una stagione che ci ha reso protagonisti, abbiamo fatto molto bene in Champions, bene in campionato, bene in Europa. Negli ultimi mesi abbiamo sofferto, ma questo fa parte del calcio. Noi stasera ripartiamo da un pubblico che ha mostrato l’affetto nei nostri confronti. Ripartiamo da qui per un’Atalanta più forte”.
Su Ilicic. “Sappiamo il valore che ha, perderlo a stagione in corso ha avuto un suo riflesso. Però abbiamo dimostrato spesso e volentieri di potere fare senza l’individualità”.
Sulla programmazione. “L’Atalanta deve fare l’Atalanta, lo ha sempre fatto in questi anni. Dobbiamo essere soddisfatti per quello che abbiamo fatto quest’anno. Pensiamo di avere una squadra che aveva tutto per determinate posizioni. Se non siamo arrivati probabilmente abbiamo fatto qualche errore, non tutti si aspettano di arrivare in certe posizioni. Ripartiamo col fare le cose più semplici possibili, sapendo che per competere con determinate città e squadre è molto difficile. Il motto che mio papà ha sempre dichiarato all’inizio della stagione sportiva. “Prima teniamo i 40 punti”. Abbiamo sempre avuto questa linea. Il primo obiettivo è la salvezza, poi ogni stagione ha la sua storia. Dobbiamo avere piedi ben piantati per terra”.
Ripartirete al 100% con Gasperini? “Sì”.
I gioielli non si toccano? “Sappiamo le esigenze del mister, si cerca sempre di fare un percorso condiviso, poi uno ha delle idee e si cerca di realizzarle. Abbiamo sempre comprato e venduto, fa parte della nostra realtà. In caso di offerte importanti dobbiamo valutarle. La verità è che tutto quello che abbiamo fatto è stato con questo spirito”.
tmw.com
By Staff di Atalantini.com
Aldilà delle parole io direi di guardare i fatti….negli ultimi anni hanno sempre ribadito a parole il mantenere la categoria, ed invece i risultati sono stati di molto superiori….ma secondo voi se puntavano solo alla salvezza senza altre ambizioni gasperini sarebbe rimasto 6 anni? Con 5 rinnovi ?….
Quante frasi scontate da finti umili!!!!
Hanno venduto, per risanare le altre attività!!!
E basta con sti 40 punti!!!!!
Quando devono comprare la tirano lunga…
Ora vediamo come gestiranno le cessioni e acquisti che DOVRANNO FARE!!!!!!!
Per fare 40 punti non serve fare chissa’ che cosa..se non ci sono gli stimoli x tornare in europa meglio lasciare quote societarie a chi vuole investire e farci migliorare..
Ed è quello che hanno fatto, vendere quote di maggioranza….ora vediamo se il primo proprietario farà meglio del tone.
Parole come sempre irritanti e senza credibilità “abbiamo fatto molto bene in Champions, bene in campionato”: ma seriamente? “Noi stasera ripartiamo da un pubblico che ha mostrato l’affetto nei nostri confronti. Ripartiamo da qui per un’Atalanta più forte”: più rispetto per i tifosi! Prezzi bassi, tariffe agevolate per giovani anziani disabili e famiglie,COMUNICAZIONE quantomeno al passo coi tempi. “Però abbiamo dimostrato spesso e volentieri di potere fare senza l’individualità”: ma che c.azz.o dice? È pazzo? “Il primo obiettivo è la salvezza”: zero ambizione,zero. Come può uno come Gasperini decidere di restare se l asticella è sempre ai 40 punti? Che… Leggi di piu' »
** Disperasiú volevo scrivere. Comunque mi sono dimenticato di loop,che anche lui è stato preso nel modo sbagliato,dopo un tira e molla di mesi per questioni di pochi spiccioli.
Quante balle l’Atalanta con tre champions due terzi posti non è più la squadra da 40 punti forse il presidente non ha capito dove ormai siamo, a meno che decida di guadagnarci, come ha sempre fatto, disfarsi di tutto e partecipare, con altri giocatori per la salvezza , forse per lui sarebbe un successo, venduta società presi soldi messi in savccoccia, vendere giocatori e prendere altri soldi e poi Pagliuca rivenderà società oh tutti guadagnano e noi la prendiamo come è sempre stato nel popo’ uuuuu che bello tutti noi stavamo aspettando questo godimento ma vaaaaaaaaaaaaaaa
humiltè
Non contesto di certo i Percassi dal punto di vista della gestione sportiva.
Sono però da criticare per
i silenzi imbarazzanti e assordanti di fronte alle porcate arbitrali
le fregature date con i voucher ( 7 partite pagate, 4 viste)
la comunicazione inesistente.
il trattamento riservato ai tifosi che vengono trattati soprattutto come clienti dei centri commerciali
la frase rilasciata dopo la partenza di Gosen a gennaio
l’appecorinamento verso gli agnelli, i lotito, i cinesi dell’Inter.
Resta comunque intatta la gratitudine per questi anni fantastici che ci hanno portato a giocare partite impensabili fino a qualche anno fa.
Non penso che Pagliuca e soci si accontentano della salvezza. La cessione di Gosens ha scombussolato tutto ( tifosi, spogliatoio, media ) e il mancato acquisto di una punta con Muriel e Duvan non al 100% ha fatto il resto. Quello che invece chiedo caro Luca Percassi ( vice presidente di Lega ) che il 14 Agosto alla prima bastardata che ci fanno questa banda a delinquere, tu fai fuoco e fiamme, davanti alla tv, in lega, sui giornali esteri, ma basta questo silenzio.
Io mi aspetto che lo faccia subito. Non pubblicamente ma che nelle opportuni sedi si faccia sentire con veemenza.
Che poi, se ci si pensa, è assolutamente surreale che si necessiti di picchiare i pugni sul tavolo per chiedere equità arbitrale, dovrebbe esserci di base.
è surreale vero, ma quello accaduto quest’anno, quel accanimento verso di noi, abbi pazienza ma io non me lo ricordo in tanti anni che seguo la Dea.
Concordo con te, è palese che abbiano voluto farci fuori. Deplorevole il fatto che praticamente nessun media gli attribuisca il giusto peso. Non dimentichiamo comunque i grossi torti subiti negli scorsi anni (il mani di Bastos in finale di Coppa Italia grida ancora vendetta) anche se numericamente inferiori a quest’anno. Quanto marciume intorno al calcio.
Tanto anche se lo fa noi contiamo come il due di briscola
Concordo e credo che il soprannome di muto di Zingonia gli calzi a pennello.
Non lo fa’ e non lo fara’ mai !! Non e’ nel suo carattere !!
Io invece ho notato che più i tesserati dell’atalanta (gasp /marino) alzavano la voce contro la classe arbitrale più i torti puntualmente aumentavano ed erano ripetitivi…
Quanti indovini… in una semplice intervista post partita in cui ha detto poche cose oltre la conferma di Gasperini siete riusciti a capire esattamente le strategie del futuro. Complimenti
Ma veramente! Alcuni potrebbero cimentarsi nell’intepretazione dei testi di Nostradamus, a confronto penso sarebbe una passeggiata per loro.
Il tiro al bersaglio ai Percassi ormai è lo sport preferito dagli scienziati che frequentano questo sito.
La maggior parte probabilmente manco va allo stadio. Ma tant’è, è la società moderna.
Diciamo che probabilmente oggi sta al vertice dell’ABC, come in gioventù stava alla difesa del Chelsea di Vialli e Zola! Ma essendo il figlio del boss, ci può anche stare… La cosa che più preoccupa è che sembra abbia sviluppato l’ambizione e la presunzione di fare tutto in prima persona, come reiterato dallo stesso papà in più di una intervista pubblica. Ecco, questo salto, dopo otto anni sotto la tutela di un dirigente di lunghissima esperienza non mi lascia del tutto tranquillo, anche perché pur contando sulla presenza del Tone, è anche vero che i genitori talvolta perdono di obbiettività… Leggi di piu' »
Se vi preoccupa chi negli ultimi 10 anni ha portato la Dea a questi livelli. Pensate a chi ha Cellino o Cairo o Lotrito. Siate indulgenti e soprattutto consapevoli di chi tifatiamo . Sempre
Anche Zamparini quando ha cacciato il ds per fare lui l’uomo mercato è affondato malissimo. Se tu sai fare una cosa non è che perchè il giocattolo è di tua proprietà in automatico sappia fare tutto. Negli ultimi 10 anni come uomo mercato a portare la Dea a questi livelli è stato Sartori, non Luca Percassi. Non diamo più meriti di quanti veramente ne ha per favore.
Anche la Juve che ha dominato il panorama italiano per un decennio, ha pensato bene di sostituire il buon Marotta con l’astro nascente Paratici, e i risultati si sono visti! Anche se gli Agnelli sono sempre loro…
Per non parlare di Campedelli, che a un certo punto ha pensato di essere diventato grande e poter fare a meno della tutela trentennale del Cobra, con i risultati che tutti noi abbiamo ben visto (sia sponda clivense con il fallimento, che sponda atalantina con i nostri successi).
io la differenza vera in termini di mercato l’ho vista solo da quando è arrivato Gasperini (prima in una sessione di gennaio abbiamo liquidato maxi moralez e Denis in un colpo solo, magari non ce lo ricordiamo), quindi se parliamo di meriti e di valorizzazione dei giocatori la palma va a Gasp, non a Sartori
Ogni grande azienda delega a chi di dovere!
Nelle grandi aziende ci sono dipendenti che ne sanno molto di più dei padroni e sono proprio loro a fare le loro fortune!
Non puoi metterti in prima persona a fare tutto , tra l’altro senza esperienza, altrimenti rischi di affondare!
Il miglior modo di comunicare della famiglia Percassi sono i fatti. Oltre 10 anni di permanenza in Serie A, tre Champions League disputate, due Europa League. Ci conoscono anche in Europa. Una stagione balorda capita, nessuno si aspettava di fare tanta fatica nel girone di ritorno. Ma ora si riparte con una bella preparazione estiva e testa solo alla Serie A (e Coppa Italia). La prima qualificazione in Champions è arrivata dopo un settimo posto. Non posso prevedere il futuro ma sono contento di queste ultime sei stagioni, compresa l’ultima. Fino al mese scorso sognavamo la semifinale di Europa League.… Leggi di piu' »
Che bello leggere commenti così, da persone equilibrate che sanno andare oltre ai 10 porconi che si tirano allo stadio. Forse qualcuno pensava che, con una conferenza stampa esplosiva la UEFA ci avrebbe iscritto ad honorem ad una coppa europea… Ma la vedo dura. Percassino sarà antipatico o comunque “depressivo” quanto si vuole, ma anche il papà, eccetto il momento del riacquisto della società, ha sempre scelto il low profile e, se si ha un po’ di onestà intellettuale, non si può negare che i risultati li abbia portati. e ben superiori al previsto. Erano decenni che si cantava “portaci… Leggi di piu' »
Ottimo intervento Alex, quoto tutto.
Descrizione perfetta
Capisco che un dirigente non possa andare davanti ai microfoni a spiattellare tutto. Ma liquidare con “qualche errore” un girone di ritorno in cui si è persa la possibilità di qualificarsi a tutte e tre le competizioni europee e da cui la squadra esce ampiamente svalutata in tutti i suoi elementi… Non è solo un problema di risultato, con gli ultimi sei mesi di fatto si è buttata una stagione da un punto di vista tecnico. Infortuni a ripetizione nel blocco storico, giocatori emarginati, Musso non è risultato affidabile, Boga non è riuscito a entrare nei meccanismi di squadra, Demiral… Leggi di piu' »
Se l’Atalanta deve fare l’Atalanta e l’obiettivo minimo sono i 40 punti tanto valeva tenere Sartori e il continuare con la linea di giovani pagati un tocco di pane presi dall’estero + inserimento di primavera. A che serve Congerton che va a chiedere gente in Premier, gli sparano 40 milioni per cominciare e se ne torna zitto zitto a Zingonia? A parte quello che avete detto voi sta intervista mi lascia dubbi, ci vedo 50% ridimensionamento con riduzione del monte stipendi e 50% cercare di aprire un nuovo ciclo ma senza spese folli (niente Cash o James o altri nomi… Leggi di piu' »
Mi sembra che durante l’ultima gestione dell’area tecnica siamo andati ben oltre i 40 punti…
Lo ha detto Luca Percassi “prima teniamo i 40 punti”, a quello mi riferivo
A proposito, non essendo in Champions, Europa o Conference vedremo abbonamenti e biglietti da normale squadra di A o ancora salassate in stile Bulgari?
Mi auguro sempre più cari per incrementare EBIT
Non capisco tutte queste critiche a Percassi. E’ vero, come comunicatore Luca ha molto da imparare, ma lui e suo padre hanno portato l’Atalanta a livelli che non avrei mai immaginato di raggiungere… Io valuto l’operato della famiglia, e ripensando a questi anni mi viene in mente che Tone ha voluto Gasp, Tone l’ha supportato prima della famosa partita col Napoli quando ha schierato i giovani… Tone l’ha preferito al Papu in una scelta non banale, Tone l’ha preferito a Sartori… Tone ha ricreato un vivaio invidiabile… E Tone ci ha regalato la nuova curva nord e lo stadio… Quindi… Leggi di piu' »
Dire che i 40 punti sono l’obiettivo primario è una presa x i fondelli….il padre, Tone, è un grande imprenditore ed ha reso grande pure l’Atalanta, il figlio è lì perché è il figlio…..sta imparando? Bene….ma e’ meglio che non parli ed operi nel silenzio assoluto
Guarda che i Percassi non avrebbero incontrato il Gasp, che per la cronaca gli hanno fatto guadagnare centinaia di milioni,3Champions di fila saremmo stati sempre lì a lottare per non retrocedere!
Già scritto sotto l’unico con la mentalità vincente è il Gasp!
Sintesi eccellente Jadran.
Sembra quasi che attribuire i doverosi meriti ai Percassi equivalga a sminuire in qualche modo l’operato del nostro inarrivabile Vate.
Caro Luca e Antonio è ora di mettere un presidente di facciata come tutti i club… Una persona che sappia avere a che fare con i tifosi e che sa cosa dire … Il progetto (naufragato per note ragioni) impostato con Doni … però la strada era giusta … Una bandiera che ci metta la faccia … Io la butto lì… Strömberg in attesa che il Gasp accetti un ruolo dirigenziale…
Un presidente di facciata che dica parole belle, parole che la gente vuole sentirsi dire e che ci prenda per il culo… NO GRAZIE…preferisco Luca che parla come noi bergamaschi, poche parole, semplice e sincero, anche se magari non è quello che sognamo… Ovvio che si deve sempre puntare in alto… Non ha detto che non punta in alto, ha solo detto quale è l’obiettivo minimo…
Che colpa ne ha il Vate….se gente come Boga oltre a non segnare impediscono di farlo anche ai compagni di squadra….vedi Zappa……
Boga ha solo quasi inventato un gol dal nulla nel primo tempo e preso una traversa nel secondo…
Scusa Cavallo, ma Boga che ti piaccia o meno e’ stato uno dei migliori !!!
Non so se sia il tono di voce, il sorrisetto beffardo o la vacuità di contenuti, ma trovo Luca Percassi francamente inascoltabile
Anch’io, sono anni che mi chiedo perchè non gli facciano fare dei corsi di “public speaking”: se deve dire delle banalità, che almeno le dica bene!!!
Oppure, ipotesi tragica ma verosimile, li ha fatti e questi sono i risultati…
…vorrei avere ancora il piacere di vedere la nostra DEA giocare e prendere per il culo, tutti i superman in circolazione … dunque, il Gasp serve (perchè l’uomo sà !!), altrimenti di cosa parliamo?
Ma perché ho la netta sensazione che se parlassi io al posto suo nonostante sia molto più piccolo e inesperto faccia meno danni?
Al di là dei consigli di noi tifosi che dispensiamo certezze su quel che c’è da fare e da non fare, la realtà è che questa dirigenza ha saputo trovare, valorizzare e tenere un grandissimo tecnico qual è il Gasp. Avendo saputo tenere un allenatore dopo anni straordinariamente positivi e un anno che ha riservato qualche delusione, lascerei fare a loro e lasciare fiducia incondizionata per poter ripartire al meglio. Peccato per il Cobra ma forse dopo un ritorno con molte ombre è positivo che ci sia un sguardo “da fuori”, che ci può garantire in nuovo ds, per analizzare… Leggi di piu' »
Alla conclusione di un annata deludente ecco il ns A.D. che ci regala un intervista che e’ l’esatto contrario di cio’ che una tifoseria delusa (ma follemente innamorata) verrebbe ascoltare. Attenzione, non saremo tutti commercialisti ma i piu’ di 200 milioni di utile degli ultimi anni sono nero su bianco e consultabili da chiunque. Per cui, cortesemente, basta interviste che sanno di presa in giro. E’ ora di spenderli i soldi, ,investirli. E’ ora di dimostrare, cari Percassi, che non e’ vero che siete solo imprenditori che ci hanno guadagnato un sacco con l’Atalanta, e’ ora di fare i bravi,… Leggi di piu' »
Grazie, ma per qualcuno che guarda da fuori qualcosa di importante è cambiato e ha destabilizzato la squadra sul terreno, la mentalità di Gasperini è quella che ci ha fatto crescere e ricordo al signor Percassi gli ha fatto guadagnare un partner Americano e soldoni, e non la mentalità dei 40 punti, ora caro credo che il popolo della Dea meriti uno scudetto nella sua storia, siamo la città dei mille! Non credo che nei vivai Atalantini si insegni ai giovani ad accontentarsi…….
Che Dio ce ne scampi ma è grazie a questa mentalità che il Gasp prima o poi ci lascerà!!!
Io comunque quando racconto ad amici di altre città e altra fede calcistica, che la famiglia percassi è criticata a BG per la gestione dell’Atalanta … puntualmente mi ridono in faccia ricordandomi dov’eravamo qualche anno fa e a cosa ambivamo. A volte occorre fare qualche passo indietro per vedere meglio le cose. Poi che per i percassi la dea fosse un modo per fare bei dobloni era risaputo, mio padre me lo disse dal giorno zero, quando non sapevo nemmeno chi era sto percassi che comprava l’Atalanta vista la mia età. Però alla fine direi che ci abbiamo guadagnato tutti.… Leggi di piu' »
Bravo Luca.
Grazie per aver portato Zapata e Pasalic all’Atalanta.
Sicuramente era meglio se non vendevi Gosens ma tutti sbagliano.
Avanti così. Da parte mia chiedo solo serietà e la famiglia Percassi da sempre è sinonimo di questo.
Grazie ancora per tutto e non mollate
Mah… mah… mah.. la domanda sorge spontanea ha parlato come AD o come DS o come Responsabile della comunicazione dell’Atalanta …oppure come dirigente dell’Inter che accompagna i giocatori che ‘si è meritato’ alle visite mediche…
Giusta osservazione : è arrivato il momento che ti smascheri caro LUCA . Abbi la dignità di farlo !
Amó con sto mantra dela salvezza amó bonaaaaa
C’è solo una cosa da fare… cacciare gli euri, perché la gallina le uova d oro non le fa se gli dai la segatura da mangiare.
Metter mano al portafoglio e farlo bene.
Fì i Laur col co mia col cul.
Ps e fì mia cagade con gli abonamènc…
bravo, sono d’accordo; GASP è il segreto dell’Atalanta di questi anni, deve restare a vita!
Mamma mia……brrrrrrrrrr
Rcco perche’il Gasp e’ necessario.
Con la sua mentalita’ non si va da nessuna parte.
Sciorinare riflessioni non è certamente la sua eccellenza ma piuttosto la conferma che se la parola è d’argento, il silenzio è d’oro.
Saggio e sagace come sempre REMO !
Applausi !