Luca Percassi, amministratore delegato nerazzurro, a margine dell’assemblea di Lega Serie A di lunedì ha dichiarato, a ‘RadioTV Serie A con RDS’: “Il mister è sempre stato abilissimo nella gestione delle risorse, abbiamo una rosa ampia per cercare di gestire al meglio i prossimi impegni. Lo faremo mantenendo sempre quella che è la nostra identità”.
Luca Percassi: “Atalanta pronta per la fase decisiva”
Finora la stagione ha confermato la Dea nei primi posti del campionato italiano: “Siamo molto contenti – ha detto Percassi -, il campionato ci sta dando grosse soddisfazioni, sappiamo però che adesso si entra nella fase decisiva, da qui in avanti avremo delle gare importanti per quella che sarà la classifica finale. Belle partite che giocheremo con entusiasmo e voglia di far bene”.
Il tour de force atalantino è iniziato con un pareggio in casa del Milan: “La squadra ha fatto una grandissima partita – ha spiegato l’a.d. degli orobici -, il Milan ha giocatori straordinari e noi abbiamo retto nonostante lo svantaggio iniziale. Magari è stata una gara meno spettacolare delle altre, ma aver fatto punti in uno stadio così è motivo di grande orgoglio. Ora ci torneremo per affrontare la prima della classe e sappiamo tutti quanto è forte l’Inter. La squadra più forte e in salute del campionato, nel suo stadio che le dà tanto”.
Il sogno è andare avanti in Europa League
I prossimi impegni sono il recupero con l’Inter e il match ad alta quota contro il Bologna, poi sarà il turno degli ottavi d’andata di Europa League: “Dobbiamo vedercela con lo Sporting, una squadra fortissima che abbiamo già avuto modo di incrociare in passato. Se così si verificasse vorrà dire che saremo andati avanti e sarebbe fantastico, ma facciamo un passo alla volta” ha affermato Percassi.
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By Staff di Atalantini.com
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Un retorico pistolotto!
….dal Vangelo secondo Luca, Amen!!!
“…. il Milan ha giocatori straordinari e noi abbiamo retto nonostante lo svantaggio iniziale. Magari è stata una gara meno spettacolare delle altre, ma aver fatto punti in uno stadio così è motivo di grande orgoglio”.
Giustissimo!
Secondo me, per una volta (NON la prima), Gasperini ha impostato la partita sul “primo, NON perdere”.
Gli attaccanti (tutti) si sono trovati, per una volta, senza il sostegno costante di centrocampo e difesa.
Scamacca ne ha sofferto piu’ di altri e, sempre secondo me, NON dovrebbero essere scaricate su di lui le frustrazuini di quei tifosi che pensavano di “fare un goal piu’ degli avversari” (cosa che e’ ormai nel DNA)..
NON questa volta.
Giustamente.
Noi avevamo 7 giorni per preparare la partita e venivamo da 5 successi di fila, loro avevano giocato il giovedì in Europa e perso la partita precedente contro il Monza. Forse il Gasp è partito tranquillo pensando ad un naturale calo fisico del Milan nella ripresa. Ma purtroppo non c’è stato. Cosa piuttosto curiosa, la difesa colabrodo rossonera non ci ha concesso nulla. Leao, che non segnava da fine settembre, ha giocato una partita da campione insieme ad altri suoi compagni. Vista come si era messa la partita nel secondo tempo e il mancato calo degli avversari, è risuonato il… Leggi di piu' »
Gasperini ha un suo gioco, ben definito.
Ma NON e’ un “talebano”.
Ci sono partite (scontri diretti, in particolare) dove impedire all’avversario di fare 3 punti (e noi ZERO) e’ di importanza esistenziale.
Secondo me, la partita col MIlan era proprio una di queste.
Io sono convinto che l’abbiamo affrontata “primo NON perdere” piuttosto che “fare un goal piu’ degli avversari”.
Per me l’andamento della partita è dipeso in buona parte da un leao in giornata di grazia, a differenza del resto della stagione.
Era improponibile domenica giocare uomo su uomo puro contro di lui, per cui essendo sempre necessario il raddoppio faticavamo a prendere il comando della zona nevralgica, in quanto spesso i centrocampisti dovevano scalare.
Uniamo questo aspetto a un koop che, diversamente dal solito, ha faticato moltissimo a trovare la posizione e possiamo capire i motivi di una tale sofferenza a centrocampo.
Hi 95 Frank. I don’t agree with you. Per me Gasp l’aveva programma come sempre ma il fatto di essersi realisticamente messo in difesa anche a 5 è dipeso dall’ insufficiente prestazione di Koopmeiners Miranchuk e de Ketelaere che non ha permesso alla squadra di “tener su palla in attacco “. E Scamacca, senza voler infierire ma è un dato che va rilevato, non ha fatto errori dipendenti dal tipo di gioco imposto dal Gasp ma per sua insufficiente garra e applicazione. Lo aspettiamo subito domani bello incazzato a dimostrare quello che vale ma per me domenica ha toppato.
Potresti anche aver ragione Stevesteve.
Ma, “e’ venuto prima l’uovo o la gallina?”.
E’ una situazione di “causa/effetto”.
Di certo, secondo me, c’e’ che, per qualsiasi ragione, Gasperini ha avuto l’intelligenza di capire che, nelle circostanze, il suo credo “fare un goal piu’ degli avversari” NON aveva molte probabilita’ di riuscita …
E ha optato per “primo … NON perdere”.
NON lo fa spesso …. ma, a San Siro, secondo me, l’ha fatto.
Certo vien difficile pensare a Gasp che a priori gioca per non prenderle. Son curioso di vedere come la imposta domani, secondo me ha fatto una bella lavata di capo ai punteros. Per me stavolta non rinuncerà a Pasalic davanti, che è uno che oltretutto sa fare bene la doppia fase.
Stevesteve,
Ma secondo te, visto che le partite NON si possono vincere proprio tutte, e che i giocatori NON sono delle batterie Duracell …. dovendo “buttare una partita giu’ dalla torre”, tra Milan, Inter, Bologna e Sporting ….. quale avresti scelto?
Io avrei scelto il Milan (e anche l’Inter).
Importantissimo fare risultato contro Bologna e Sporting.
In questo “pasticcio” di gare (combinato a gennaio), purtroppo, Milan e Inter NON sono cosi’ importanti come Bologna e Sporting.
D’accordissimo….sarebbero bastati 2 pareggi in più a lazzio e fiorentina nel girone di andata….
Ricordo però i tempi delle partite ogni 3 giorni in cui i giocatori dicevano meglio giocare spesso che allenarsi col Gasp 😄… di sicuro lui ha già in mente qualcosa per provare a vincere anche domani
anche il gol preso subito ha ,in qualche modo destabilizzato un impianto tattico e una strategia di gioco in quella gara che non voleva vedere fin dall’inizio ritmi alti e attacco totale. Si consideri che questa squadra può e sa,alla bisogna, difendere chiudendo tutti gli spazi. E in un filotto del genere uscire coi punti, avrà un peso enorme ai fini della classifica finale. Ci saranno partite in cui torneremo a vincere e dominare. Ma in queste tutte di fila, se si fanno anche punticini del pareggio, è comunque importante per la classifica. Semmai,dopo questo giro si potrà capire meglio… Leggi di piu' »
Comunque io non ho letto UN SOLO COMMENTO che lamentasse il fatto che non avessimo vinto o fatto un gol più degli avversari, ma tutti coloro (io incluso) che hanno valutato negativamente la prestazione di Scamacca (in particolare) l’hanno fatto unicamente per l’atteggiamento palesato, non per l’efficacia e tantomeno per il risultato finale.
Nessuno pretendeva di giocare a S.Siro schiacciando il Milan nella sua area. Ma da Scamacca, come del resto faceva Lookman, si pretendeva che desse una mano alla squadra nel difendere il pareggio correndo e pressando il portatore di palla milanista. Cosa che invece non faceva minimamente, passeggiando a metà campo e sbagliando anche gli appoggi più semplici.
Ciao Frank, io credo che tutto è conseguenza del goal preso ad inizio gara.
Il Milan a quel potuto ha tranquillamente controllato senza faticare. “qui si spiega perchè nel secondo tempo è cresciuto”.
Mentre l’Atalanta costretta alla rimonta ha dovuto consumare energie fin da subito.
Da quando Scamacca è subentrato, supportato o meno, di fatto ogni palla a lui destinata è andata persa e quindi il Milan era di nuovo nella metà campo della Dea. I nostri giocatori hanno tirato il fiato solo grazie agli strappi di Lookman dopo di che solo apnea.
Alla fine come da previsioni si è proprio fatto sentire in Lega sfruttando il suo ruolo di vice presidente per il problema calendario…
…c’è anche da dire…che abbiamo un calendario ormai così ingolfato… che non è che ci siano soluzioni con la bacchetta magica… l’unica è abbassare giù la testa e…. VINCERLE TUTTE!!!!!!
VINCERLE TUTTE!!!!!!
Giusto …….
Ma una o due si possono anche pareggiare …….
Ma infatti, ma quanto vorrei avere Lotito come presidente …oppure Cairo…oppure Cellino …o un bel cinese
😀😀😀 Se poi dai per buona la versione di Ordine e Biasin che hanno fonti abbastanza affidabili che dicevano che le telefonate da sclero a Uefa e Figc sono partite da Boston e nello specifico dal proprietario dei Celtics. .direi che si è proprio fatto sentire. .
Alla trattoria con fuori i camion nel parcheggio si mangia bene
Tutti uniti per raggiungere un sogno!
Guidolin al confronto e’ un rivoluzionario estremista
“Se torniamo in serie B rivogliamo Guidolin, Guidoliiin, Guidoliiin!!”
la messa e’ finita, andate in pace 🙂 Grazie Don Luca!
Tutti belli bravi e forti!
Non ho capito bene il :”se questo si verificasse”, ha semplicemente fatto un elenco degli impegni che ci aspettano, si verifica per forza!
…probabilmente si è perso qualche passaggio.. messa così sembra dire… “se passeremo il turno in EL, il ciclo di partite una dietro l’altra andrebbe a continuare…” …che è un problema… ma che è un problema che sarebbe meglio avere !!! 💪