Atalanta – Copenaghen: Ecco le nostre considerazioni sulla partita. E le vostre?

NERO

Le assenze
Non poter schierare pezzi grossi come Rigoni ed Ilicic per motivi diversi in una partita fondamentale per la stagione è qualcosa di cui potremmo pentirci. Soprattutto lo sloveno avrebbe sicuramente potuto fare molto con il suo gioco a scardinare le difese avversarie

Il campo
Colpa di tutti e di nessuno le pessime condizioni del campo di Reggio Emilia e il Sassuolo è quello piu’ coinvolto e piu’ interessato a risolverlo. Purtroppo noi siamo capitati tra capo e collo in mezzo al problema e possiamo solo subirlo. Sperando che non sia un’altra variabile contro lungo il nostro percorso europeo

La sterilita’ dell’attacco
Caterve di reti nelle precedenti occasioni ma questa volta imprecisione e sfortuna hanno giocato contro.Dovremo per forza segnare in Danimarca per proseguire l’avventura europea.

Barrow
E’ gran bel giocatorino ma pare debba ancora crescere di testa. Deve imparare a essere meno frenetico e piu’ razionale

Hateboer
Intendiamoci, è nel nero ma dovrebbe stare nel grigio. Perche’ non va mai sul fondo a crossare?
Con Cornelius e Zapata in mezzo ha sempre preferito il retro passaggio o cross dal limite.
Comunque Hans sta facendo una stagione piu’ che buona sinora

AZZURRO

La mentalita’
Una continua ricerca del gol, incessante ed ininterrotta, danesi messi sotto e sono una squadra che spesso gioca in Champions League e con risultati non disprezzabili
Mentalita’ che comprende una maggiore consapevolezza delle nostre forze

La difesa
Il reparto piu’ sotto osservazione per la partenza di Caldara ha risposto sinora egregiamente. Masiello e Toloi su tutti ma anche il Mancini piu’ che non ti aspetti.

La disciplina
Pochi falli e pochissimi cartellini. In campionato potrebbe essere un arma in piu’ sul lungo termine

La preparazione atletica
Non e’ certo una novita’ che lo staff del Gasp metta a lucido i giocatori quando serve far risultato. Anche giovedi strapotere fisico e atletico contro i marcantoni vikingi

…Barrow
Ci prova sempre e ha in testa solo la porta. A lungo andare non puo’ che migliorare i suoi difetti