Finalmente dopo tanti anni (1996) la Dea conquista un’altra finale e lo fa proprio contro la squadra che l’aveva battuta nell’ultima occasione la Fiorentina. La squadra di Gasperini continua a stupire per continuità di rendimento e risultati, ora spetta a noi riempire la capitale il 15 maggio, lo stadio olimpico deve diventare per una sera bergamasco e sostenere la Dea per raggiungere un sogno che si potrebbe avverare dopo ben 56 anni dall’unica vittoria in coppa Italia firmata Domenghini (3-1) sul Torino. Tutti a Roma per fare la storia !!!
| IL NERO | L’AZZURRO |
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FALSA PARTENZA Diciamo la verità, dopo 3 minuti sotto di un goal e con ripetute occasioni sprecate dalla Fiorentina abbiamo pensato il peggio, ma per fortuna la Dea ha saputo subito pareggiare e rimettere in sesto una partita che poteva prendere una piega diversa. Le false partenze sono una costante della squadra di quest’anno ma sono state anche il motivo scatenante di tante ottime prestazioni stagionali. |
DJIMSITI Torna titolare e dopo un momento di smarrimento generale in difesa si dimostra molto attento e prezioso nel contenere le scorribande viola. GOMEZ E’ uno dei giocatori cardine di questa squadra e da quando gli è stata cambiata la posizione in campo ha dimostrato una continuità di rendimento impressionante. Fortunato sul goal che aveva cercato più volte. La fortuna aiuta gli audaci. ILICIC Giocatore simbolo di questa Dea che sta trascinando a livelli impensati ad inizio stagione. Pensate se fosse stato disponibile dall’inizio dove sarebbe oggi l’Atalanta… Freddo e concentrato sul rigore. GOLLINI Da quando è stato schierato titolare ha dimostrato una continuità di rendimento ed una ritrovata affidabilità che serviva alla squadra per fare un salto di qualità. Speriamo continui così. TUTTA LA SQUADRA Al di là dei singoli questa qualificazione alla finale di Roma è da attribuire a tutta la squadra mister e staff tecnico compresi che hanno saputo superare passo per passo le squadre avversarie con forza e concentrazione. |
By LuckyLu
