Marcello Nicchi, presidente dell’AIA, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a tmw della possibilità di tornare in campo con il VAR attivo:
Le parole di Nicchi
VAR?
“La ditta che ci fornisce le immagini verificherà in tempi celeri se i locali che fino ad oggi sono stati utilizzati per il Var sono idonei. Se non potessero essere rispettate le norme c’è comunque un rimedio: con le partite a porte chiuse non si farà fatica a trovare spazi più ampi dove poter lavorare”.
Cinque cambi?
“Scelta legittima e che segue alcune richieste che erano arrivate in previsione di una ripresa del campionato. Si prevede che le partite saranno ravvicinate, una ogni tre giorni per poter rispettare i tempi stabiliti per finire ai primi di agosto. Si giocherà a ritmo frenetico e quindi con cinque sostituzioni ci sarà spazio per il turn-over e per qualche giocatore la possibilità di recuperare a livello fisico”.
By marcodalmen
Nicchi!!! Uno che cambia idea più spesso delle mutande. Naturalmente non a caso ma rigorosamente secondo la sua convenienza.
Remo.. il prototipo del galleggiante, assolutamente inaffondabile. Purtroppo !
Assomiglia tanto al prototipo che abbiamo al governo che oltre a galleggiare fa pure i SALTI MORTALI !
Beneamato da tuttti !
Operazione di avvicinamento della data di scadenza/rinnovo mandato. Disponibilità globale, sino ad obiettivo raggiunto., per poi si torna sull’Aventino.
Leccacu.o e ipocrita. ….sino a ieri NO a 5 sostituzioni….oggi sì….che ti hanno promesso?? E chissà che designazioni salteranno fuori
Il VAR attivo…ad intermittenza.
Nicchi, il prototipo del galleggiante, assolutamente inaffondabile. Purtroppo !
NICCHI : ” nessun problema x il var alla ripresa . Sappiamo cosa fare . Ce lo ha già detto e ben spiegato LOTITO “