I grandi nerazzurri che in passato hanno vestito la maglia dell’Atalanta si sono divisi sulla questione della ripresa o meno del campionato di Serie A: Bortolo Mutti è per la ripartenza, Magrin e Nicolini sono per lo stop.
IL PARERE DI PARRETTI- In mezzo a loro c’è il procuratore ed ex preparatore atletico dell’Atalanta Giorgio Parretti, che al quotidiano locale ha predicato prudenza ma ha spinto per il via libera agli allenamenti nei centri sportivi, svelando uno scenario possibile che potrebbe riguardare il capitano della Dea Gomez: “Oggi si riparta con gli allenamenti e poi capiremo se potrà ricominciare il campionato. La problematica del calcio è la problematica dell’Italia: lo sport nazionale deve ripartire. (…). Attenzione, non dico che sia obbligatorio giocare, perché ora non si sa se sia possibile: sostengo che sia necessario riprendere le sedute”.
IL PROBLEMA DEL PAPU- “Non permettere ai giocatori di allenarsi è un errore di ottusità. Così, il Papu Gomez non può lavorare da solo a Zingonia, su seimila metri quadrati, ma può farlo in un parco: immaginatevi cosa succederebbe se lo facesse e quanta gente lo avvicinerebbe.(…). E poi vedremo se entro metà giugno potranno tornare le partite: se così non fosse, bisognerà cristallizzare la classifica,anche se nascerebbero ricorsi soprattutto per il problema di promozioni e retrocessioni”.
fonte calciomercato.com
By marcodalmen
Qui a Bergamo purtroppo stiamo perdendo il faro di parlare poco e fare i fatti. Un po anche perché su questo gli altri ci hanno marciato. I giocatori vanno lasciati tranquilli. Non sono mai andato da nessuno a chiedere l’autografo o il selfie anche se stavo pranzando con loro.
Bergamo con le nuove generazioni sta cambiando, soprattutto le nuove generazioni “social” gli romperebbero alquanto gli zebedei con selfie e video, una volta esisteva il rispetto della privacy.
Solo da questo si capisce la scemenza di non permettere ad atleti professionisti di fare qualche giro di campo in completa sicurezza nel privato di un centro sportivo. Undipendentemente che si torni a giocare o meno.
Sono d accordo che sarebbe un delirio invece.. una mattina prima di andare da un notaio mi sono messo a prendere un bel caffe al Caffè colleoni all inizio del Sentierone…dopo 1 minuto si siede al tavolo a fianco me Gomez e sua moglie…dopodiché…ogni 30 secondi c era qualcuno che gli cagava il c…zo…
…mi sono alzato io perché infastidito dalle continue rotture di balle che aveva lui……e lui gentilissimo….io al secondo avrei cominciato a rispondere di merda
Purtroppo non siamo napoletani si….ma la cultura del Vip fa parte ormai di noi e delle nostre “stories” di istagram o facebook
Della serie” miti da sfatare “.
Al parco della trucca tutte le pantegane con la maglia del papu
Il Parco Suardi sudato sempre !
Al massimo lo saluto se incrociamo lo sguardo e se non mi saluta non lo guardo neanche in faccia la prossima volta
Allo stadio sono IDOLI, ma fuori vanno rispettati e lasciati in pace.
Nel 2012 mi son trovato in uno splendido villaggio in Madagascar con TIrobocchi, Consigli, Guarente ed Acquafresca (con rispettive mogli/fidanzate).
Ho giocato con loro a bocce, calcetto sulla spiaggia, etc, etc.
Mi son permesso, solo a fine vacanza di fare una bella foto ricordo ed ho mostrato al TIR il mio cellulare con la cover della DEA.
Mi ha ringraziato e stretto la mano perchè per tutta la settimana non glio ho “rotto i co….ni” (testuali parole), senza invadere la sua privacy.
Non succederebbe proprio niente, se non che tutti lo saluterebbero e lo inciterebbero. Ma qui a Bergamo si rispetta la privacy della gente.
bergamo non è napoli…tolti i bambini piccoli, gli altri lo lascerebbero in pace
Siam bergamaschi,non facciamo cinema all’aperto e qui vige il rispetto per tutti i giocatori che vogliono vivere la propria privacy!
sveglia !