“I chiarimenti? Discorso semplice: gli abbiamo detto di continuare così perché ha il nostro pieno appoggio. È un grande allenatore e un grande maestro di calcio”. Il periodaccio, tre sconfitte nelle prime quattro partite, è alle spalle e Antonio Percassi mette una pietra sopra la ridda di voci che hanno interessato Gian Piero Gasperini, l’allenatore chiamato al capezzale dell’Atalanta per inaugurare il nuovo corso all’insegna dei giovani. “Col Napoli abbiamo trascorso una bella giornata – ha aggiunto il tecnico intervenendo ad un evento commerciale – imprese come questa servono per il morale e la fiducia. E’ stata una settimana molto bella e la sosta ci sta consentendo di godercela ancora di più”. Atalanta squadra di giovani? “Sì, è vero, sono giovani, ma non solo. Sono anche giocatori di qualità e di prospettiva”.

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“I chiarimenti? Discorso semplice: gli abbiamo detto di continuare così perché ha il nostro pieno appoggio”. Il periodaccio, tre sconfitte nelle prime quattro partite, è alle spalle e Antonio Percassi mette una pietra sopra la ridda di voci che hanno interessato Gian Piero Gasperini, l’allenatore chiamato al capezzale dell’Atalanta per inaugurare il nuovo corso all’insegna dei giovani. “Con il Napoli, domenica, ha avuto un coraggio da leone – prosegue il presidente nerazzurro, intervenuto alla presentazione del nuovissimo store dei prodotti ufficiali insieme alla dirigenza e ai giocatori Carmona, Dramé, Gomez, Paloschi, Raimondi e Toloi -. È adattissimo all’ambiente perché sta sposando la politica dei giovani. Anche se sabato scorso, quando mi a annunciato la formazione, gli ho risposto che mi sembrava matto. È un grande allenatore e un grande maestro di calcio”.

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