Pillole di Dea: pensieri postpartita.

Sfuma il sorpasso al diavolo….per opera di un Drago.

Partita sottotono.

Nel secondo tempo, la Dea inizia a pressare di più nell’area dei toscani, ma la porta sembra stregata.

Dove non ci mettiamo del nostro (tiri sbilenchi, fuori misura oppure deboli), ci pensa il portiere dell’Empoli, Dragowski, (per gli amici “Drago”), che arriva dappertutto. Il migliore in campo…da entrambe le parti.

Zapata pesante e lento, non riesce a pungere là davanti, nonostante i vari spunti proposti da Ilicic e Gomez.

Una ventata di aria fresca l’entrata di Castagne. Un arma in più nelle ripartenze e negli assist.

Buono l’esordio di Piccoli, giovane attaccante della Primavera. Il ragazzo, classe 2001, si fa subito vedere sotto porta, alla ricerca del colpo che metta ko il Drago e l’Empoli.

Rita