Pier Luigi Pizzaballa, ex portiere dell’Atalanta, parla della titolarità di Carnesecchi in una intervista concessa al Corriere di Bergamo: “L’alternanza non è mai un bene, né per un portiere né per Gasperini, nemmeno a lui piaceva ma non poteva neanche correre rischi prendendo subito una decisione difficile, pensando a due portieri così bravi. Ha saputo aspettare II tempo giusto. E anche se dispiace per Musso, i risultati gli danno ragione, Carnesecchi é giovane, ha potenzialità e può dare garanzie sul lungo periodo”.
Si rivede un po’ in lui?
“Io tifo per Camesecchi perché come me é cresciuto nell’Atalanta ed ha avuto la fortuna di fare già tante esperienze”.
Anche lei all’epoca aveva vissuto un’alternanza con Cometti, che poi è diventato il suo preparatore. Che rapporto avevate?
“Le polemiche, l’invidia di cui a volte si vocifera in questi casi, è solo fuori. Quando due persone svolgono un’attività professionistica e rivestono lo stesso ruolo ci si rispetta, poi la possibilità e lo spazio arrivano e se hai talento le qualità vengono fuori senza togliere nulla all’altro. Noi avevamo un bellissimo rapporto”.
Lei ha collezionato anche 10 presenze nel Milan:
“Sì, ma appunto ho giocato poco e ho preso poche soddisfazioni, io mi sento bergamasco e tiferò Atalanta domenica”.
Che partita sarà?
“Non facile. Il Milan viene da una batosta, il 4 2 col Monza, e potrebbe avere più voglia di rivalsa. Speriamo che invece siano rimasti scioccati dal risultato (ride, ndr”.
Lei la vedrà?
“Certo, quando gioca in casa vado al Gewiss Stadium. La mia vita da pensionato é piacevolissima, faccio il nonno, passeggio e seguo tutti gli sport, dal tennis al ciclismo fino al calcio, ovviamente”.(tmw)
By marcodalmen
credo che quando sei in dubbio e c e una scelta…..si crea sana quella competizione forse di prevalere,che magari porta pressione, dubbi e ansia compromettendo il carattere e il modo di essere….
Importante che chi la indossi pari tutto
Il più grande portiere atalantino di sempre, tralasciando i mitici Ceresoli e Casari, che non ho visto o non ricordo d’aver visto.
Inoltre, e soprattutto, un esempio per tutti.
Con Carnesecchi finalmente abbiamo un portiere determinante. Sognavo da anni un estremo difensore che portasse punti e vittorie. E’ un ruolo fondamentale, purtroppo ci eravamo abituati alla mediocrità. Nelle ultime partite fioccano i 7 in pagella, quando non sono addirittura 8. Speriamo continui così e rimanga con noi. Per vincere un trofeo un portiere forte è fondamentale.
Piccolo ricordo nostalgico; nel 1962_1963, avevo 8 anni, con l’aiuto di mia mamma scrissi una letterina da un paesino di montagna della Svizzera dove abitavo all’Atalanta chiedendo una foto del grande Pierluigi e,…con grande gioia ed emozione la ricevetti con la sua firma e le sue grandi manone (o almeno a me sembravano tali anche per via dei guantoni) in primo piano. Peccato che con gli anni, i traslochi e tutto quanto, non l’abbia più ritrovata
wowwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww❤
Un grande! Il portiere della nostra coppa Italia!