“Il destino ha creato una partita affascinante, meravigliosa per l’ambiente. E non lo sarà solo ad Anfield, ma anche a Bergamo. Gasperini e la società hanno permesso di riportare il Liverpool a Bergamo”. Parla così Cesare Prandelli, nella lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, analizzando l’esito del sorteggio dei quarti di Europa League. C’è margine per l’Atalanta di fare l’impresa? Sì, c’è, anche se i Reds sono fortissimi. Ma sono partite in cui vorresti esserci al 100%. E quindi quando vai in campo dai tutto. Penso che per Klopp affrontare l’Atalanta possa diventare un calvario. Nessuno in Inghilterra gioca come loro, Klopp non ha riferimenti diretti in Premier”.
A metà marzo l’Atalanta è ancora in corsa per tre obiettivi: un posto in Champions in campionato, la semifinale di Coppa Italia e i quarti di Europa League. Ormai è raro vedere squadre in grado di arrivare in fondo a così tante competizioni…
“Infatti va sottolineato quanto stanno facendo a Bergamo. Ma Gasperini non si pone limiti. E io ho sempre pensato che è difficile programmare il lavoro in funzione di una sola competizione. E’ giusto non porsi limiti e provare ad andare avanti il più possibile in tutte le competizioni che si giocano”. (fonte tmw)
By marcodalmen
Io aggiungerei anche che, oltre al come giá detto quelle due partite furono giocate in condizioni particolari, che a Bergamo ci asfaltarono, che a Liverpool, oltre al fatto che loro fossero giá qualificati, giocarono anche con una difesa non proprio titolare e non proprio esperta…..quelle partite fanno parte della storia passata, il divario fra le squadre é sempre enorme, loro sono i favoriti numero uno per la vittoria finale, sui 180 minuti piú recupero abbiamo poche, pochissime possibilitá peró: si parte sempre dallo 0 a 0, la palla é rotonda e puó diventare rotondissima, ogni partita fa storia a sé,… Leggi di piu' »
Only the brave 
Da tifoso ci credo….da sportivo abbiamo il 10% di possibilità….l’importante è giocarsela bene senza regalare nulla
Un solo ed unico commento : 
concordo 
Grande Prandelli.Tre qualificazioni Champions non sono servite a nulla evidentemente.
l’Atalanta può ottenere qualsiasi risultato e come diceva quello scarpone di Gullit ” alcune partite le vinci ancora prima di giocarle perché i tuoi avversari hanno paura solo a guardarti”.
Ecco i nostri non sono così.
Coraggio!
Siamo l’Atalanta!!
Purtroppo dobbiamo guardare in faccia alla realtà: una squadra che ha vinto 5 a 1 all’andata e in 15 minuti è avanti di 4 gol al ritorno, è una squadra che sa tenere alta la concentrazione e non da per scontato nulla. Sarà molto dura6
Veramente …..
C’e’ anche un’altra realta’: noi abbiamo gia’ vinto a Livepool 0-2 in una partita di Champions.
Perche’ non dovremmo riuscirci una seconda volta?
non per sminuire quell’impresa epica che rimarrà nella storia, ma bisogna essere onesti e dire che:
il Liverpool era giá qualificato, giocare in quello stadio con la carica che gli dá il pubblico di Anfield è altra cosa rispetto a giocare in una specie di palestra come fu nel 2020. Quell’Atalanta era piú forte.
Ció cmq non vuol dire che non ci proveremo e sono sicuro che ci faremo valere
Mi piace l’ ottimismo, però le cose vanno dette complete.
A Bergamo avevano vinto 5-1,erano già qualificati,e non c’era il pubblico a cui giustificare una sconfitta.
Può essere vero quello che ha detto “codice etico”, non sono abituati a giocare contro una che gioca come l’ Atalanta,un po’ di effetto sorpresa potrebbe esserci,peccato che é sui 180 minuti e non sui 90.
Ma gioca ancora nel Liverpool Diogo Jota,quello che ve ne ha messi 4?
Ce ne ha…..
Ne ha messo tre mi pare, uno Salah e uno mane’
Comunque tu allo stadio non c’eri…abbiamo perso 5 a 0, chiedi al portabumba che lui era presente
😅
Ovvio che non c’ero.
Ma magari portabumba,per quello che ne sappiamo,
può anche essere un accompagnatore, o uno legato allo staff Atalanta,magari aveva trovato il modo di esserci .
Si con la suocera al seguito al anfield, e la festa a tutte le stazioni di servizio al ritorno ..dai pietà
Jota figaaaa
Questo porta sfiga…
Perché?
Figurati per noi che dobbiamo incontrare loro