Partita alle 19.00 i nerazzurri saranno impegnati a Vinovo contro la Juventus – la gara sarà possibile seguirla da qui o dal canale 60 DTT di Sportitalia.
Dopo un avvio di campionato disastroso con 3 sconfitte su 3 partite giocate, l’Atalanta Primavera cercherà di invertire la rotta sul difficile campo di Torino.
I neroazzurri sfideranno la Juventus, che dopo il pareggio col Sassuolo al debutto è fresca di 2 vittorie consecutive e ben 9 gol segnati 2-5 contro l’Empoli e 4-0 contro l’Udinese. La Juventus di Paolo Montero è partita alla grande nell’inizio campionato 2022-2023. I piemontesi sono una delle squadre favorite per la vittoria dello scudetto e lo stanno dimostrando in questo super inizio di campionato. Sono una squadra ben rodata e compatta con un incredibile potenziale offensivo: il loro attacco può vantare talenti del livello di Turco, Yildiz (strappato al Bayern Monaco), Anghelè e Mancini. A centrocampo occhio al trequartista Hasa e al centrale Nonge Boende, classe 2005 di origini congolesi ma cresciuto calcisticamente in Belgio all’Anderlecht. La difesa è probabilmente il reparto meno eccellente, sebbene sia da tener monitorato Huijsen, promessa del calcio olandese.
by 𝖕𝖆𝖌𝖑𝖎𝖆
By Cuginus
Ho visto solo la prima, con l’Empoli, credo. Cercherò di vedere un pezzetto di questa, per capire la direzione dei necessari progressi.
Dai ragazzi, andranno meglio le prossime partite!!
Non mi risulta che GASP. alleni anche la PRIMAVERA !
Comunque VISTO le 3 gare dei NOSTRI , siamo messi male De Nipoti e’ l’unico che puo’ cambiare il risultato gli altri devono crescere ma tanto altrimenti saranno guai , e’ inutile mettere Riccio (17 anni ) quando gia’ si perde o Mendez che NON prende mai la palla !
Penso che, al di la dei nostri “affetti”, avendo sempre ascoltato il mister, l’obiettivo fosse cedere almeno altri 3-4 giocatori e inserirne 1 (esterno sinistro). Penso che le mancate cessioni siano dovute ad offerte “scarse” (prestiti secchi o con diritto…). A quel punto, ci si lavora per Dicembre. Alla fine abbiamo davanti un peiodo intenso e un paio di giocatori “di troppo” potrebbero servire (in caso di infortuni). A mia “sensazione” penso che Gasp avrebbe tranquillamente rinunciato a Mali, Muriel, Maehle, Hateboer e Boga. Ma mi pare (almeno dall’intervista di ieri) che anche lui sia consapevole che non tutto è… Leggi di piu' »