Il protocollo per la ripresa degli allenamenti diventa un rebus. Dopo gli annunci di Spadafora e Gravina sull’approvazione da parte del CTS, ne attendiamo da un paio di giorni la pubblicazione, ma al momento tutto tace. E non finisce qui: secondo Il Messaggero, diverse società sostengono di non averlo ricevuto. Altri aspettano che venga ufficialmente validato dal Governo. E per molti cambiare i termini del discorso da quarantena a isolamento fiduciario della squadra in caso di nuovo contagio non cambia la sostanza: molti medici di Serie A lo avrebbero comunque definito “inattuabile” nelle conversazioni tra di loro.
Dubbio tamponi. Un’altra questione (oltre a quella dei contratti) spesso sottovalutata è quella relativa ai tamponi: uno ogni 4 giorni in condizioni normali, uno ogni 48 ore in caso di nuovo contagio. In una riunione andata in scena ieri, i medici avrebbero discusso su quali tamponi siano quelli da effettuare: normali, rapidi, o addirittura i test sierologici? Non vi sono certezze. Peraltro, i costi restano alti: solo per i tamponi si viaggia sui 50 mila euro al mese, a cui vanno aggiunti i costi di panificazione dei centri sportivi e delle altre strutture. Per le piccole, a differenza dei top club, anche questo può essere un problema non da poco.
fonte tmw.com
By marcodalmen
Io la ricostruisco così. Il primo Protocollo di Sicurezza del Comitato Tecnico Scientifico di fine aprile è stato giudicato irricevibile da FIGC e Lega Calcio in quanto troppo stringente e, di fatto, incompatibile con la ripresa e la coclusione del campionato (l’obbligo di quarantena per tutta la squadra in caso di un giocatore positivo avrebbe portato al rischio di una nuova sospensione). La palla è perciò passata a FIGC e Lega Calcio per la proposta di modifiche. Come, penso, abbiamo capito tutti, il primo obiettivo di costoro è non perdere la tranche dei diritti televisivi. In più si aggiungono gli… Leggi di piu' »
Cinquantamila euro al mese costituiscono un problema. Io, se fanno la colletta, cinque li metto volentieri. Aiutare i bisognosi è un dovere morale
I protocolli chiari ed applicabili non mancano solo nel calcio, mancano in ogni sport in generale alla vigilia di quella che dovrebbe essere al 25 maggio la data di apertura dei centri sportivi.
Questo è un ministero di inetti capitati per caso.
Come stiamo conciati…
Poco da dire, quelli che rischiano retrocessione vogliono chiudere , gli altri vogliono giocare , tutto qui , io spero si giochi
Io credo che non siano solo x i posti in classifica… Se non finiscono il campionato hanno una mazzata dalla uefa e dalle tv
Sul protocollo fantasma non commento poiché fosse anche reale non sarei in grado.
Sul numero di tamponi…lo scoprono ora ?
Fin lì c’ero arrivato anch’io.
L’impressione generala resta la solita….mi pare che in molti stiano remando contro.
MAHH.
Come al solito, effetto del comportamento pilatesco dei nostri politici.
Salvata la loro apparenza, i problemi sono degli altri.
È di oggi la notizia che vogliono attivare i centri ricreativi estivi. Per i ragazzi..
Xhe si terranno ovviamente nel periodo in cui giocheranno anche il campionato.
Chi saranno i responsabili di turno che dovranno impedire il contaggio?
Pipotti.
È assurdo che ripartano e bona .. altrimenti che dicano chiaramente che non hanno voglia .
il protocollo sempre sudato
e il TEATRINO prosegue : come da protocollo naturalmente !
Beh io non mi occupo di calcio per mestiere, non sono un medico o uno scienziato… ma con la sola logica (e la conferma dei medici) ero già arrivato a capire come le proposte di FIGC e Lega Calcio fossero cagate pazzesche. Aggiungo che molti (qui sul sito basta far passare qualche commento) erano arrivati alle mie stesse conclusioni. La domanda è: ci sono in giro molti Einstein oppure in alcune posizioni apicali del calcio nostrano è pieno di incompetenti/profittatori senza scrupoli? PS– “addirittura test sierologici”.. in realtà sono abbastanza inutili in questo contesto: ti dicono se un calciatore ha… Leggi di piu' »
Il test sierologico può evidenziare 2 tipi di anticorpi, IgM (che compaiono per primi dopo il contagio) e IgG (che compaiono più tardi e permangono per un tempo più lungo).
Quindi nel caso di un giocatore che facesse 1 tampone ogni 4 gg e risultasse negativo (i falsi negativi sono circa il 35%) un movimento delle IgM potrebbe evidenziare un contagio (asintomatica) in fase precoce
POCHE BALE …. la TELENOVELA CONTINUA , CHI PRO e CHI CONTRO la ripartenza , NESSUNA data certa , questa la REALTA’ !
Il compianto regista cinematografico Michelangelo Antonioni, realizzatore di capolavori aventi per oggetto l’incomunicabilità, fosse ancora in vita troverebbe innumerevoli soggetti in tutti coloro che ci presiedono, a tutti i livelli del suolo italico, odierna e rieditata torre di Babele.
PN che non è sigla di Pordenone, ma semplicente di Poveri Noi.
Il burocratismo è il cretinismo istituzionalizzato: e questa pare essere l’ormai intollerabile schema (gabbia) di vita.