L'hanno fatto ancora, questa volta online. Dopo essersi "dimenticati" da che nazione veniamo (vedi articolo "La greca" di ieri) la Gazzetta oggi titola un suo pezzo come nell'immagine qui sotto:

E allora la domanda sorge spontanea: un errore può capitare ma quando questo si ripete la casualità comincia a scemare a favore di qualcos'altro.

E allora torna in mente anche tutto il teatrino di questa estate relativo alla vicenda Lookman e alla gestione scellerata del quotidiano della questione tanto da spingere alcuni di noi ad un esposto presso l'Ordine Nazionale dei Giornalisti, ovviamente inascoltato.

Ci si chiede quale torto abbia mai commesso la società o il nostro ambiente per subire dispettucci da asilo di questo tipo e se rincorrere l'audience a tutti i costi sia, da parte loro, l'unica ragione di comportamenti in tal senso.

È vero che siamo piccoli in confronto ad altri ma non tanto da giustificare discriminazioni di questo tipo.

Siamo una società modello con un grande seguito, se non per numeri sicuramente per considerazione, ma come al solito la meritocrazia nel nostro paese non conterà mai niente.

Pensiamo ai tre punti per sabato e forza Atalanta sempre...