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LA NOSTRA CRONACA

L'esordio in Champions League di Ivan Juric sulla panchina dell'Atalanta si trasforma in un incubo. Al Parc des Princes il PSG travolge i nerazzurri 4-0 con una prestazione dominante che evidenzia tutte le lacune della Dea in una serata da cancellare immediatamente.
Primo tempo: errori e occasioni sprecate
La partita si mette subito male per l'Atalanta. Al 3' Maldini perde un pallone sanguinoso al limite dell'area sotto la pressione di Marquinhos. Barcola recupera palla, serve Fabian Ruiz che mette in mezzo per l'inserimento vincente del capitano brasiliano. Vantaggio PSG e Dea già sotto pressione.
I parigini dominano il gioco e creano occasioni a ripetizione. Carnesecchi diventa subito protagonista con una serie di interventi decisivi: prima su Nuno Mendes al 5', poi su Barcola al 7' e ancora su Hakimi al 10' con un riflesso prodigioso su una conclusione a botta sicura.
L'Atalanta fatica tremendamente a uscire dalla propria metà campo e quando prova a reagire al 18' con un'azione insistita, Kossounou spreca clamorosamente dal limite dell'area mandando il pallone in curva.
Al 40' arriva il raddoppio che chiude virtualmente la partita: Kvaratskhelia riceve sulla destra, si accentra rapidamente e lascia partire un destro che si infila nell'angolo alto. 2-0 PSG nel momento migliore dell'Atalanta.
Nel finale di primo tempo l'episodio che tiene ancora vive le speranze nerazzurre: Musah pesta involontariamente Marquinhos in area su corner, rigore assegnato dal VAR. Dal dischetto si presenta Barcola ma Carnesecchi intuisce e respinge, salvando la Dea da un passivo più pesante.
Secondo tempo: la disfatta si completa
Juric prova a cambiare le carte inserendo Krstovic e Samardžic per De Ketelaere e Maldini, ma il PSG continua a dominare. Al 51' arriva il terzo gol con una splendida azione individuale di Nuno Mendes: il portoghese riceve da Barcola, va sul fondo, salta De Roon con una finta e batte Carnesecchi sul primo palo nonostante la marcatura di Bellanova.
L'Atalanta prova a reagire al 63' con Krstovic che calcia al volo dal limite, ma Chevalier blocca senza problemi. È l'unico squillo offensivo degno di nota dei nerazzurri in tutto il secondo tempo.
I cambi di Luis Enrique portano freschezza al PSG mentre l'Atalanta subisce anche l'infortunio di Scalvini, costretto ad uscire dopo soli 10 minuti dal suo ingresso per problemi all'inguine.

IL TABELLINO

Psg-Atalanta 4-0
Marcatori: 3' Marquinhos, 39' Kvaratskhelia, 51' Nuno Mendes, 90’+1 Ramos

Paris Saint-Germain (4-3-3): Chevalier; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes (74' Mbaye); Joao Neves (57' Ramos), Vitinha, Fabian Ruiz (55' Zaïre-Emery); Kvaratskhelia (74' Zabarnyi), Mayulu (55' Kang-in), Barcola. All. Luis Enrique
A disp. Safonov, Marin, Hernandez, Zaïre-Emery, Mbaye, Kang-In.

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Djimsiti (74' Scalvini. 83' Ahanor); Bellanova, De Roon, Musah (74' Brescianini), Bernasconi; Pasalic; De Ketelaere (46' Samardzic), Maldini (46' Krstovic). All. Juric

A disp. Sportiello, Rossi, Obric, Zappacosta, Zalewski, Kamaldeen, Camara.

Arbitro: Schärer (Svizzera)

Ammoniti: 43' Musah

Espulsi: –

Note: 44' Carnesecchi para il rigore di Barcola, recuperi 2’pt e 3’st

BY PAGLIA