Dopo lo sfogo del Gasp al termine della prima amichevole è davvero difficile fare il punto sul mercato in casa Atalanta.

Ci eravamo lasciati con le parole del presidente solo qualche giorno fa che preannunciavano un paio di colpi (un centrocampista ed un esterno) per poi arrivare alle considerazioni dell'allenatore che richiede 4 rinforzi di livello.

Nella parola di livello c'è tutta la sintesi delle dichiarazioni del mister ovvero, l'Atalanta ha già fatto mercato e ha speso un bel po' per portare a Bergamo tante giovani promesse (Reca, Varnier, Tumminello, Bettella, ecc.) che sicuramente sotto la guida del Gasp sapranno esprimersi al meglio ma che evidentemente sono ancora tutti da testare in serie A ed Europa League e comunque richiedono tempo per poter entrare nei meccanismi di una squadra collaudata come l'Atalanta.

E' chiaro che puntare su un giocatore collaudato in serie A, è un operazione più semplice di quella di un giocatore straniero da ambientare o un di giovane al salto di categoria, ma probabilmente dal punto di vista economico all'estero ed in serie B si pesca meglio ed a condizioni di mercato da Atalanta.

C'è poi la situazione di Federico Mattiello (22) che non è stato convocato e che sembra destinato al Bologna che però (almeno secondo i media) ritiene troppo alta la valutazione della Dea tant'è che i felsinei si stanno orientando verso Andrea Rispoli del Palermo.

E veniamo alle possibili operazioni in entrata, della Dea che dopo aver tentato per Defrel, Di Francesco, Brignola e Jankto si ritrova alla ricerca disperata di rinforzi.

Il nome più caldo è quello di Matias Kranevitter (25) dello Zenit, giocatore su cui erano riposte grandi aspettative ma che da quando è arrivato in Europa sembra non aver confermato quanto di buona fatto in patria, la porposta della Dea (secondo Skysport) sarebbe quella di un prestito oneroso con obbligo o diritto di riscatto e sarà così lo sapremo nelle prossime ore. Tuttavia va detto che il giocatore non avrebbe le caratteristiche di Cristante ecco perché a questo punto è lecito aspettarsi che arrivi anche un altro giocatore in mediana salvo che non si cambi la disposizione di qualche giocatore già in rosa.

Altro giocatore monitorato che era molto vicino alla Dea la scorsa stagione è Rodrigo Battaglia (26) dello Sporting Lisbona (nel mirino anche della Fiorentina) che secondo le notizie di questi ultimi avrebbe un valutazioni di crica 10 milioni potrebbe essere questa una valida alternativa a Kranevitter .

La Dea è in pressing anche sul centrocampista Adrien Tameze (23 anni), reduce da un buona stagione al Nizza e proprio questo giocatore potrebbe meglio sostituire il partente Cristante, la prima offerta della Dea è stata rifiutata ma non è detto che la trattativa non si possa sbloccare al rialzo nei prossimi giorni.

Molto difficile invece arrivare a Borja Mayoral il giovane attaccante (ultima stagione al Wolfsburg) è in ritiro con il Real Madrid che difficilmente se ne priverà e comunque è un giocatore ambito da diversi club di livello.

Si allontanano invece definitivamente Defrel e Brignola, il primo finito nel mirino della Sampdoria anche se l'ingaggio del calciatore è un ostacolo vero, il secondo sembra ormai destinato al Sassuolo che dopo Di Francesco si assicura un altro talento italiano.

Infine la situazione di Rade Krunic (altro obiettivo della Dea) che è vicino al Torino il centrocampista classe 1993 di proprietà dell’Empoli è un obiettivo della società granata con contatti continui tra le due società, che trattano il cartellino del giocatore sulla base di circa 7 milioni di euro.