Re Mida Sartori?

01-03-2023 07:27 94 C.

Giovanni Sartori è dirigente di calcio da oltre 30 anni, da quando nel 1992 un giovane presidente di nome Luca Campedelli decise di affidare la poltrona di Direttore Sportivo del Chievo a un altrettanto giovane Sartori. Aveva chiuso da una manciata di anni la sua carriera da calciatore proprio nel club clivense e sempre lì, da vice di Gianni Bui, Sartori mosse i suoi primi passi fuori dal campo. Un paio di stagioni da collaboratore tecnico prima di intraprendere una carriera da dirigente che negli ultimi tre decenni avrebbe probabilmente meritato maggiore ribalta e opportunità. Ma in Italia, si sa, siamo spesso affascinati dal nuovo. Ci piace così tanto il giovane salvatore della patria da mostrare dinanzi alle telecamere che poi non riusciamo ad apprezzare chi ottiene risultati clamorosi sottraendosi volutamente allo showbiz. Perché Sartori ha sempre interpretato così il suo lavoro, un numero di partite viste dal vivo inversamente proporzionale alle interviste realizzate. Un lavoro sempre finalizzato alla prossima scoperta.

Il Chievo dei miracoli: dalla C alla A, ha scoperto (e rilanciato) tantissimi giocatori
Il ChievoVerona si rivela fin da subito l’ambiente ideale per il giovane Sartori. Nei primi anni, partendo dalla Serie C, ha la possibilità di sperimentare e anche di sbagliare. Di costruirsi come dirigente godendo di una fiducia quasi incondizionata figlia di una rapida promozione in Serie B. E’ lì che si creano le basi per il Chievo dei miracoli, quello che con l’inizio del nuovo millennio strappa punti e apprezzamenti, titoli e applausi. Come accadrà poi con Gasperini, come sta accadendo oggi con Thiago Motta, sarà la scelta dell’allenatore a determinare la grande svolta. In quell’occasione la scelta giusta fu Luigi Delneri, il tecnico in grado di far fruttare tutte le sue intuizioni di mercato. Che furono tantissime: da Corini a Perrotta, da Marazzina ad Amauri, da Legrottaglie a Barzagli, da Manfredini a Eriberto (poi Luciano), da Frey a Pellissier. E così via… Una frazione di Verona trascinata fino alle porte dei gironi di Champions League, raccontata e romanzata come meritava. Perché in quel momento era la grande novità, perché nessuno pensava che un club come il Chievo potesse battere a San Siro l’Inter di Vieri e Ronaldo. E invece quel Chievo riuscì nell’impresa.

I confronti/scontri con Gasperini alla base dei successi dell’Atalanta
Dopo oltre 20 anni Sartori decide di rassegnare le dimissioni da dirigente del Chievo per accettare, qualche settimana più tardi, l’offerta dell’Atalanta. Era l’estate 2014 e la prima stagione che affronterà da subalterno di Pierpaolo Marino sarà complicatissima: 17esimo posto finale con tanto di avvicendamento Colantuono/Reja a stagione in corso. Nella stagione successiva prenderà definitivamente le redini dell’Atalanta: campionato più tranquillo, ma sarà solo nell’autunno 2016 che arriverà la svolta, in un famoso Napoli-Atalanta che fu figlio della giusta scelta fatta nell’estate precedente: Gian Piero Gasperini, tecnico scelto e ingaggiato dopo un lungo testa a testa con Rolando Maran.
Da quel momento in poi l’Atalanta cambierà passo: una squadra da parte destra della classifica con qualche retrocessione di troppo tra il ’99 e il 2006 portata stabilmente in Europa a suon di acquisti mirati e grandi cessioni. Un mese dopo il suo arrivo acquistò Alejandro Gomez, il calciatore più rappresentativo della storia della Dea. Poi, in ordine sparso, Franck Kessie, Rafael Toloi, Marten de Roon, Remo Freuler, Andrea Petagna, Bryan Cristante, Hans Hateboer, Josip Ilicic, Duvàn Zapata e via discorrendo… Un lavoro portato avanti in simbiosi con chi guidava il Settore Giovanile, con la Proprietà e con quel Gasperini che ha ottimizzato oltremodo il suo lavoro. Negli ultimi anni s’è scritto e detto tanto sui confronti/scontri tra Sartori e il Gasp: ce ne sono stati, ma col senno di poi quei faccia a faccia hanno rappresentato le fortune della Dea.

Luca Percassi prende il controllo del calciomercato a discapito di Sartori. Che aveva chiuso Botman
E allora perché Sartori va via? Perché negli anni cambia qualcosa. Passano gli anni e Luca Percassi prende il controllo del calciomercato in un confronto sempre più diretto con Gasperini, sempre meno mediato da quel Sartori che inizia a perdere ‘peso’ nell’organigramma. Un esempio, forse il più emblematico. E’ l’estate 2021 e dopo una trattativa durata mesi Sartori chiude l’acquisto dal Lille di Sven Botman, del centrale olandese che un anno dopo sfiorerà il trasferimento al Milan e che oggi, con la maglia del Newcastle, è il miglior centrale della Premier League. Percassi non lo ascolterà, decidendo di andare su Merih Demiral della Juventus.
La fine del rapporto è quasi naturale e si consuma dopo qualche mese: l’Atalanta sceglie D’Amico liberando Sartori che dopo riflessioni durate non poche settimane decide di ricominciare.

Riparte dal Bologna: le grandi cessioni, le prime intuizioni. E poi Thiago Motta
Il 1° giugno Sartori riparte da Bologna, da una realtà nobile del nostro calcio scivolata nell’anonimato a causa di troppe stagioni senza infamia e senza lodi. Sbarca in Emilia in un momento in cui, per decisione di Saputo, non ci sono grossi margini di manovra sul mercato. “Prima le cessioni”, il diktat del presidente a cui fanno seguito tre pesanti addii: partono Svanberg, Hickhey e Theate. Un tesoretto da oltre 50 milioni di euro reinvestito solo in parte: arrivano Lucumì e Lewis Ferguson, Zirkzee e Stefan Posch. Sono le prime scelte di Sartori che poi a settembre prende la decisione più difficile: licenziare Mihajlovic per ingaggiare Thiago Motta. Lo fa consapevole di tutto ciò che vuol dire, in quel momento, licenziare Mihajlovic. La scelta più impopolare possibile che oggi sta producendo risultati sul campo: dopo 24 giornate il Bologna è settimo in classifica, a sei punti dalla sua Atalanta. Chi l’avrebbe mai detto in estate?

fonte tmw.com

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95Frank
95Frank
15 Marzo 2023 18:20

Circa i rapporti tra Sartori e Gasperini, io penso si debbamo fare delle distinzioni.

(1) Nell’estate 2016 Sartori puntava decisamente su Maran (e il Presidente Percassi su Gasperini).
All’epoca i rapporti tra Sartori e Gasperini erano molto tesi.

(2) Nell’ estate 2018 (all’epoca degli Europei in Russia) qualcosa dev’essere cambiato, e i due si trivarono in molte occasioni alleati (specie nei confronti di Luca Percassi).

(3) Col tempo, quello che era nato come un rapporto molto conflittuale, si trasformo’ radicalmente e, tra i due, se non proprio un’amicizia, si intauro’ sicuramente un rapporto di rispetto e stima reciproci.

Freddykatz
Freddykatz
2 Marzo 2023 11:07

Per fortuna abbiamo vinto lo scontro diretto ( con una buona dose di fortuna) altrimenti erano già a tiro

Il Vate
Il Vate
2 Marzo 2023 10:46

Sartori grandissimo DS, forse il migliore avuto a BG ma, sono convinto che senza Gasp e con un altro allenatore, i suoi acquisti non avrebbero reso in maniera altrettanto fruttuosa 🤑.

Fartur
Fartur
1 Marzo 2023 21:31

L’ho già detto e lo ripeto, deve fare un monumento al mister, da tenere in casa e venerare ogni giorno.
E come lui, una bella sfilza di personaggi transitati /presenti in questi anni a zingonia.

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dolcissimo2
dolcissimo2
1 Marzo 2023 18:29

Per me lui e Giuntoli i migliori DS in serie A ,certo non tutti i suoi acquisti sono stati indovinati ma alcuni bruciati frettolosamente si sono rivelati buoni,la storia di Botman mi sembra una bufala eravamo su Lang su CDK su Botman insomma voci e nulla piu
Bologna e’ una grande piazza e sono convinto che fara sempre bene ma noi ora abbiamo Lee e D’Amico

SuperSaudati
SuperSaudati
2 Marzo 2023 12:54
Reply to  dolcissimo2

Lee e D’Amico.. perfetti… ma il problema è che hanno una specie di figura sopra di loro…che vale molto meno e prende più meriti… e non ci possono fare nulla……………… …a meno che zio Steven…. non intervenga con fare molto yankee e a quel punto si fa quello che vuole lui…. però non per forza corrisponde a un bene… perchè Pagliuca di calcio capisce pochino…. dipende se dice… mi fido al 100% dei 2 DS e lascio tutto in mano loro… oppure se vuole fare altro….. con gli americani…in tutti i campi… non si sa mai cosa può succedere… certo… Leggi di piu' »

95Frank
95Frank
15 Marzo 2023 18:10
Reply to  SuperSaudati

Di Paglica non ne so abbastanza per dare dei giudizi.

Ma la mia prima impressione e’ che lui si trovi bene (almeno per il momento) con Lee Congerton e Luca Percassi (un po’ meno bene con Antonio Percassi, Gasperini e D’Amico).

In particolare, dopo il viaggio di Gasperini a Boston, la mia impressione e’ che i rapporti tra i due non siano migliorati.

Kelevra
Kelevra
1 Marzo 2023 18:09

Ottimo ds
Senza star qui a far la conta
Di chi è andato bene e chi no
Roba da asilo
Fenomeni presi 0
Crack 0
Del resto in 50 anni di fenomeni nn ne ho visti
Di crack solo uno

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Brenno
Brenno
1 Marzo 2023 16:29

se i giocatori sono buoni è grazie alla maestria di Gasperini, se non sono buoni è grazie all’ incapacità di chi li ha scelti ( meditate gente)

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orobico72
orobico72
1 Marzo 2023 16:25

Al di là di qualche errore, l’Atalanta più forte l’ha costruita lui e il Gasp l’ha plasmata. Probabilmente se n’è andato perchè non condivideva le dinamiche societarie degli ultimi anni. Se sono solo congetture lo vedremo

lucanember
lucanember
1 Marzo 2023 13:38

Fatto fuori da Gasperini perché in società era l’unico che aveva le stesse capacità del mister in termini di conoscenza dei giocatori….Sartori da gentiluomo ha accettato l’accompagnamento da parte della presidenza con dispiacere x entrambi…i nuovi ds sono bravi entrambi quindi bravo Luca Percassi nelle scelte

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madonna
madonna
1 Marzo 2023 14:19
Reply to  lucanember

Questa mi mancava. Grazie

Oscar1962
Oscar1962
1 Marzo 2023 14:58
Reply to  lucanember

Eri presente o è un tuo film?

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lucanember
lucanember
1 Marzo 2023 15:40
Reply to  Oscar1962

Si parla sempre di voci ma chissà come mai alla fine queste voci sbocciano nella realtà, da Gomez arrivando a Malinovski, solo congetture si diceva ma poi i fatti hanno dimostrato che erano vere….ma come in un qualsiasi posto di lavoro ci stanno gli attriti ed infatti non esistono colpevoli o vittime, chi decide come in tutte le aziende è la proprietà ….dire che Sartori e Gasperini fossero pappa e ciccia è pura falsità e lo sai bene.

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Oscar1962
Oscar1962
1 Marzo 2023 16:11
Reply to  lucanember

Mai detto né scritto ma non mi metto a spacciare voci per verità conclamate.
D’altronde anche fosse vero cosa impediva di continuare come tutti gli anni precedenti?
O magari che la proprietà, cambiata, volesse una figura di madrelingua inglese come riferimento e introdotto in altri mercati?
Cosa ne sappiamo noi alla fine? Te lo dico io: zero.

Andre62
Andre62
1 Marzo 2023 16:23
Reply to  Oscar1962

Dai Oscar…hai la tua bella età :))) per capire come girano le cose con Gasperini, lui non fa prigionieri punto!

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Oscar1962
Oscar1962
1 Marzo 2023 16:33
Reply to  Andre62

Ed avrebbe aspettato tutti quegli anni? Bàh…
Sarà che io fin dal primo colpo, Paloschi, non ho tutta questa aura sartoresca per cui non sono così dispiaciuto si sia cambiato.
Come tutti pure lui si è preso delle belle toppate visto che di quelli bocciati da Gasperini non mi pare escano chissà quali crack.

Andre62
Andre62
1 Marzo 2023 16:44
Reply to  Oscar1962

Infatti Oscar, credo anche che la coppia DS di ora sia in assoluto un upgrade specie se si vuole puntare in alto, la mia considerazione era relativa al modus operandi del mister…piaccia o non piaccia

Oscar1962
Oscar1962
1 Marzo 2023 17:03
Reply to  Andre62

Quando operi in certi ruoli non devi aver paura della tua ombra e neppure di prendere decisioni, questo è sicuro, anche perché in caso le cose non vadano è il frontman che paga per primo.
Detto questo da quando c’è lui l’Atalanta ha quintuplicato i ricavi e ricoperto posizioni in classifica mai raggiunte prima.
Vedremo dopo…

lucanember
lucanember
1 Marzo 2023 17:01
Reply to  Oscar1962

Ma infatti sono dinamiche che ci stanno, la proprietà ha deciso così e stop, i due nuovi ds sono altrettanto validi…ma che il mister si riuscito a farsi liberare di componenti dello staff societario e giocatori non graditi (eccetto 1/2) è un dato di fatto

Oscar1962
Oscar1962
1 Marzo 2023 17:13
Reply to  lucanember

E pensi accada solo a Bergamo con Gasperini?
No perché vale lo stesso ovunque vi sia un Mister di spessore.

lucanember
lucanember
1 Marzo 2023 17:58
Reply to  Oscar1962

Certo che accade anche in altre parti ma dipende anche dal presidente, anabolizzanti x dirne una Spalletti è uno tosto ma De Laurentiis decide lui x dire che Gasperini non avrebbe carta bianca come qua….dipende dalla proprietà anche

Alpeggio
Alpeggio
1 Marzo 2023 16:52
Reply to  Oscar1962

è un suo film, per lui la colpa è sempre di Gasp, tranquillo 😉

Andre62
Andre62
1 Marzo 2023 17:14
Reply to  Alpeggio

…parli a suocera, perché nuora intenda?!

Alpeggio
Alpeggio
1 Marzo 2023 18:10
Reply to  Andre62

più che altro va sempre dicendo che è stato Gasperini a “far fuori” Ruslan.. e se anche fosse? Sono scelte tecniche: Politano per me è un gran giocatore, ma con Spalletti non gioca mai; Rebic per me è fortissimo, ma con Pioli non vede mai il campo; Chiesa per me è eccezionale eppure spesso parte dalla panchina… sono tutti giocatori “fatti fuori” dai rispettivi allenatori? No, sono semplicemente scelte tecniche, si gioca in 11 e Malinovskyi entrava praticamente sempre in campo

lucanember
lucanember
1 Marzo 2023 18:36
Reply to  Alpeggio

Ma infatti, ho detto che ha sbagliato?

Far fuori x dire che non lo gradiva….Chiesa ha avuto un grave infortunio, Rebic è spesso rotto, Politico è un buon giocatore ma Lozano x dirne uno che gioca li è più forte

lucanember
lucanember
1 Marzo 2023 18:00
Reply to  Alpeggio

Colpa?
Non ho dato nessuna colpa, i due non andavano d’accordo e la società ha fatto le sue scelte…..hai dato dello scarso a Sartori,….detto tutto sulle tue conoscenze calcistiche

Alpeggio
Alpeggio
1 Marzo 2023 18:07
Reply to  lucanember

sopratutto ti inventi le cose, e quando avrei dato dello scarso a Sartori? 😀 Ho detto che (Sartori) ha capito benissimo che Gasp è un allenatore che valorizza calciatori giovani e sconosciuti e ha preso uno dei suoi allievi 😉

lucanember
lucanember
1 Marzo 2023 18:42
Reply to  Alpeggio

Talmente Re Mida, hai scritto, …..il vero Re Mida si sa chi è….è pii dici che i nuovi ds devono alzare il livello x dire che il vecchio ds era non adeguato…..rileggiti invece di farfugliare contro altri……ma si vede che hai i paraocchi

Kejo
Kejo
1 Marzo 2023 13:09

E puntano a prenderci tra 2 giornate ?

albisarnico
albisarnico
2 Marzo 2023 06:08
Reply to  Kejo

Non alzare troppo la voce.

zaltiboy
zaltiboy
1 Marzo 2023 12:33

A prescindere che sia bravo o meno (ognuno ha la propria opinione, ma la sua carriera parla da sola…), Sartori ha fatto bene ad andarsene visto che oramai lo avevano messo a scaldare la sedia… emblematico il caso Mihaila, trovato a Zingonia senza manco sapere chi fosse… per non parlare di Boga, quando lui aveva la penna in mano con Bamba-Dieng dell’OM. Senza dimenticare Zappacosta, che lui aveva preso in prestito un mese prima, bocciato dal Gasp e poi pagato a peso d’oro da LP dopo la ricaduta di Hateboer.

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A.Capp
A.Capp
1 Marzo 2023 12:18

Sul resto non saprei, ma quella su Botman già preso è una boiata enorme: il suo era uno delle decine di nomi provenienti dal benelux accostati all’Atalanta dai media di quelle parti (sembrerà strano ma in tema mercato il 90% delle notizie è fuffa sia che arrivi dall’Italia sia da amsterdam, con buona pace di chi qui le riprende come fossero oro colato).

Davor
Davor
1 Marzo 2023 11:17

Parlando anche in generale, non solo nel nostro caso calcistico: Credo sia comprovato che il confronto, magari anche acceso, stimolante, può produrre ottimi più frutti

Scozia
Scozia
1 Marzo 2023 11:14

SARTORI è una persona seria ed un ottimo professionista. La principale qualità emersa nel corso della sua carriera, forse anche per le squadre nelle quali ha lavorato e del conseguente budget messo a sua disposizione, è di certo quella di scovare giocatori sconosciuti o semi-sconosciuti a prezzi bassi o bassissimi che poi si rivelano degli ottimi giocatori garantendo laute plusvalenze alla società. Ciò detto, di “sole” ne ha prese diverse pure lui, del resto è inevitabile in un mondo fatto di mille variabili come quello dello sport professionistico. Anche perché il ruolo dell’allenatore nell’esplosione di alcuni giocatori è stato tanto… Leggi di piu' »

Pluto&Bastos+d'ambrosio3cuorinellapallavolo
Pluto&Bastos+d'ambrosio3cuorinellapallavolo
1 Marzo 2023 12:17
Reply to  Scozia

Bravo Scozia complimenti su sartori hai c’entrato il punto ma qualcuno nonostante quest’ estate sia stata fatta una pulizia generale di tutti gli ultimi colpi sbagliati dal direttore non riesce a capirlo neanche adesso perché è stato mandato via e che il tempo delle scommessine a basso prezzo è finito .

Lee congerton che sì è presentato con 2 colpi strepitosi non viene quasi manco cagato di striscio ma anzi sì parla ancora di sartori è incredibile .

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peter64
peter64
3 Marzo 2023 21:32

Adesso c’è il tempo delle scommesse ad alto costo! (Musso, Boga, Ederson). Godiamoci l’ultimo anno davanti al Bologna. Il Chievo dopo Sartori l’Europa l’ha vista col binocolo. Mandarlo via è stato un errore imperdonabile per poi fare una squadra che ha fatto incazzare il Gasp e perdere anche lui l’anno prossimo.

unodibergamo
unodibergamo
1 Marzo 2023 12:38
Reply to  Scozia

D’accordo su tutta la linea, tranne (per ora) sulla chiusura. E sempre sulla chiusura (dell’articolo questa volta) è la prima volta che leggo che sia un DS e non la proprietà a decidere di licenziare un allenatore. Questo a testimonianza dell’approssimazione (per dirla in modo elegante) con la quale l’articolo sia stato scritto.

Nathrakh
Nathrakh
1 Marzo 2023 12:41
Reply to  Scozia

E infatti non è un caso che dopo il 2017/18 (il primo anno in Europa del ciclo) i giocatori che non erano già di alto livello/prospettiva (leggasi pagati meno di 10M o presi in prestito) avranno fatto in media 4/5 presenze, quasi sempre da subentrati.

crazyhorse200
crazyhorse200
1 Marzo 2023 12:48
Reply to  Scozia

quoto Scozia

prytz
prytz
1 Marzo 2023 13:02
Reply to  Scozia

non facciamo però confusioni .. gli Arana Piccini e Joao non erano giocatori seguiti per settimane dai nostri osservatori .. se vi ricordate, furono quegli acquisti “dell’ultima ora” sollecitati da qualche esternazione (per non dire di peggio) dell’allenatore sulle carenze in rosa .. non c’entrano nulla con la attività di programmazione acquisti fatta da Sartori e staff .. davanti a certe sfuriate, si trovavano e si dicevano : Chi abbiamo a catalogo ? Piccini .. prendiamogli quello, visto che si è lamentato .. mentre tutti i vari già citati sotto da Gosens ecc giù fino a Koop infine sono arrivati… Leggi di piu' »

Scozia
Scozia
1 Marzo 2023 16:59
Reply to  prytz

PRYTZ, ti leggo sempre con piacere ed apprezzo i tuoi spunti. Tuttavia, mi pare tu metta i puntini sulle Ypsilon … ho citato dei nomi per rendere il concetto, va bene se sostituisco ARANA con CZYBORRA ? Quello lo aveva preso Sartori in stile operazione Gosens sperando ne replicasse le gesta … purtroppo così non è stato come ad esempio con HAAS, che nei piani sartoriani avrebbe dovuto essere il nuovo FREULER, mentre l’unica cosa in comune con Remo è poi risultata essere la nazionalità …

prytz
prytz
2 Marzo 2023 01:05
Reply to  Scozia

Czyborra è uno sbaglio lampante (ma bastava osservarlo 10 minuti) di cui non so l’origine ma io , già lo scritto, metterei sulla bilancia invece i giocatori presi e poi non voluti per una diffidenza finale del tecnico (anche se ovviamente non poteva conoscerli) insieme alla mania sciagurata della rosa corta . Quanti soldi ha perso la Dea e noi quali opportunità abbiamo perso ? Tu pensi che andasse a spasso in Scandinavia (soprattutto Zamagna ancora di più) ? Che ragione avevano i media locali di scrivere dell’accordo del Molde per Aursnes e del Malmoe per Ahmedhodzic ? Non sono… Leggi di piu' »

cala
cala
1 Marzo 2023 14:54
Reply to  Scozia

Analisi perfetta.
Resta il fatto che Sartori è il miglior DS italiano nello scovare giovani talenti poco conosciuti.

Glen7
Glen7
1 Marzo 2023 15:35
Reply to  Scozia

Vero a metà. Perché se non alzi il monte ingaggi e il tasso tecnico della rosa, Sartori, D’Amico o vattelapesca a centro classifica ti ritrovi lo stesso.

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Scozia
Scozia
1 Marzo 2023 16:21
Reply to  Glen7

Guarda, con me sul monte ingaggi, ma ti dirò di più, soprattutto sul porre un limite massimo al singolo ingaggio, sfondi una porta aperta. Tuttavia, la realtà, per ora, sta lì a smentire la tua tesi. Perché finora, con un monte ingaggi limitato ed inferiore addirittura a quello di Torino e Bologna, il peggior risultato è stato un 8° posto (ma con quarto di finale EL) e per il resto sempre qualificazioni europee.

fubal64
fubal64
3 Marzo 2023 21:00
Reply to  Scozia

Esatto Scozia: più qualità e meno quantità. Anche perchè su plusvalenze e numero del parco giocatori se non sbaglio è già cambiato e o subirà un giro di vite.

prytz
prytz
1 Marzo 2023 11:02

Credo che i suoi acquisti, nel senso di giocatori visti e scelti da lui con Zamagna ed approvati dalla società, siano stati Freuler, Hateboer, Gosens, Castagne, Malinowski, Miranchuk, Lammers, Koopmeiners .. aggiungerei Sutalo, Ibanez e non saprei chi altro .. nell’insieme ottime scelte, non solo per il vantaggio economico alla società ma proprio come qualità tecnica .. secondo me , in alcun casi, non valorizzata dal Gasp solo – esclusivamente – per dogmatismi tattici , mentre, in altri casi, ampiamente valorizzate da Gasp nel caso di giocatori mentalmente aperti “a ricostruirsi completamente” come nel caso di Gosens e comunque dotati… Leggi di piu' »

Dundjerski5
Dundjerski5
1 Marzo 2023 10:40

Volendo c’è anche l’intercettazione di Paratici che parla di far mercato anche per l’Atalanta… Dubbi sul perchè si prese Demiral credo ce ne siano pochi ormai…

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Oscar1962
Oscar1962
1 Marzo 2023 10:37

Ma Botman non è quello che mentre lo trattavamo si infortunò gravemente?
No perché raccontar minchiate è un attimo…

Nemesis68
Nemesis68
1 Marzo 2023 17:43
Reply to  Oscar1962

Infatti ci hai messo proprio un attimo ….

seagull
seagull
1 Marzo 2023 10:20

Sartori sa il fatto suo, ma su certi ruoli e sulle caratteristiche richieste da gioco del Gasp ci ha sempre capito poco. Poi le responsabilità (e qualche merito) andranno divise con Luca Percassi, in percentuali a noi ignote, ma il vero artefice del nostro miracolo rimane il Gasp. A Bologna sta facendo bene, niente da dire, ma penso che sotto le due torri Sabatini aveva fatto anche meglio. La classifica attuale è figlia piuttosto del cambio in panchina (pace all’anima di Sinisa). Nessun rimpianto per Sartori, in sé, quanto per scelte e strategie di mercato che DOVEVANO essere gestite con… Leggi di piu' »

Riccardo88
Riccardo88
1 Marzo 2023 10:46
Reply to  seagull

O forse non è che non capisse, ma era consapevole che è importante non avere una sola visione monolitica del calcio, che è importante far leva sulla “varietà”, proprio quella che lo stesso Gasperini ricerca negli allenamenti (vedasi ultima intervista a Dazn). Forse la squadra aveva più valori proprio perché alla visione di Gasp si cercava di coniugare anche quella di Sartori che evidentemente un ignorante in materia calcistica non è. Quando arrivò Koopmeiners e Gasp disse più o meno esplicitamente che “non serviva”, forse Sartori aveva intuito qualcosa che lo stesso Gasperini non aveva visto (non solo a livello… Leggi di piu' »

seagull
seagull
1 Marzo 2023 11:44
Reply to  Riccardo88

La varietà può essere un valore, quando è pensata e costruita a partire da un disegno consolidato.
Koopmeiners è un grandissimo centrocampista, ma per i miei gusti e, immagino, per quelli del Gasp, un po’ troppo “classico” e di difficile collocazione nel suo gioco; tant’è che oggi ondeggia tra centrocampo e trequarti senza essere prettamente né l’uno né l’altro.
Penso che, potendo scegliere, per il nostro gioco sarebbe stato meglio un Anguissa (c’era una trattativa).

Poi se davvero Sartori prendeva “iniziative” per seguire “sue” convinzioni e visioni tecniche è stato ancora più giusto metterlo alla porta. Non scherziamo…

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Riccardo88
Riccardo88
1 Marzo 2023 13:48
Reply to  seagull

E i professionisti cosa li paghi a fare? Per fare i passa carte? Non era un semplice amministrativo, non era un segretario: era un direttore tecnico. Ci manca anche che non avesse un minimo di autonomia nel perseguire obiettivi di mercato secondo una sua logica/filosofia di calcio. Che dovesse conciliare questa logica con quella dell’allenatore e le esigenze economiche del club ok, che si limitasse a fare il mero esecutore di scelte tecniche prese da altri è una follia.

mmfa
mmfa
1 Marzo 2023 10:12

sull’addio di Sartori ho letto e sentito parecchie versioni. ormai è andata gli resto grato. ho letto che è dovuta alla scelta della società per seguire più Gasperini il quale aveva un rapporto burrascoso con Sartori. Che l’Atalanta era grata a Sartori ma voleva rinnovarsi in certi ruoli e quindi Sartori avevendo una certa età era arrivato a fine percorso. Che gli era stato fatale l’acquisto di Miranchuk. E naturalmente l’ascesa di LP. Non so quale sia la versione più vera poco importa ora. I dati di fatto mi dicono che D’amico Congerton ci hanno portato i due nuovi migliori… Leggi di piu' »

erasmus
erasmus
1 Marzo 2023 12:14
Reply to  mmfa

Sarebbe stato meglio per lui e per l’Atalanta se LC fosse stato inserito in un’altra società del gruppo. Ricordiamoci che il.nuovo corso ha acquistato anche Soppy per 9 ml?

Gualo
Gualo
1 Marzo 2023 10:00

sempre più deluso..
non sarà vero tutto tutto al 100% ma chi nn ha fette di salame sugli occhi anche se molte notizie in provincia sembrano censurate un pò l’idea se l’è fatta..

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Flash
Flash
1 Marzo 2023 09:52

Se l’articolo rappresenta al 100 per 100 la realtà societaria Atalanta sembra chiaro che il problema degli ultimi due anni, al netto di cessioni e invecchiamento rosa, è che il mercato è passato dalle mani di un professionista di altissimo livello al figlio del padrone, che magari capisco che abbia fatto certi passi per compiacere il mister per paura di perdere la gallina dalle uova d’oro.. ma resta che l’altro sapeva fare meglio il lavoro .. magari si poteva passare dalle scoperte di Sartori ai giocatori pronti richiesti da Gasp tramite lo scouting di un dirigente più abile di Luca… Leggi di piu' »

milanoneroblu
milanoneroblu
1 Marzo 2023 10:52
Reply to  Flash

Infatti, Lookman e Hojlund sono proprio due scarsoni, molto meglio Cornelius e Tuminello

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Flash
Flash
1 Marzo 2023 11:32
Reply to  milanoneroblu

Lookman e Hojlund li ha presi Congerton mi sembra … io mi riferisco ai 60/70 milioni spesi per Musso, Ederson, Boga e che non hanno di fatto alzato la qualità della squadra.

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SuperSaudati
SuperSaudati
2 Marzo 2023 12:44
Reply to  milanoneroblu

…Cornelius…fu pagato esattamente quello che vale… cmq un attaccante decente… Tumminello lascia perdere… che ho il serio dubbio che lì Sartori c’entrava meno di zero… ma c’erano delle magagnate di bilancio con la Roma… ed era una zavorra rifilata nelle varie operazioni fatte con loro (…forse era per Cristante…)
(stessa cosa di Muratore o i vari Carraro Eguelfi Bettella…)

crazyhorse200
crazyhorse200
1 Marzo 2023 09:47

Il Cobra morde ancora.

Brasa
Brasa
1 Marzo 2023 09:42

Su botman hanno sbagliato l’anno, era nel 2020 che eravamo forti sul giocatore e poi è arrivato Romero… Quindi rimpianti pochi o nulli…
Per il resto è il top a prendere giocatori da far crescere (l’ossatura della miglior atalanta di sempre è tutta sua o quasi), si è rivelato meno infallibile sugli acquisti più onerosi e credo sia stata questa la causa della separazione.
Rimane comunque un fenomeno a cui tutti dovremmo essere grati

Alpeggio
Alpeggio
1 Marzo 2023 09:36

tanto Re Mida che è andato a prendersi subito uno degli allievi di Gasperini, giusto per far capire chi è il VERO Re Mida; sicuramente però i nostri direttori sportivi devono alzare il livello: il gioco di Gasp pretende intensità, forza fisica e tecnica e una squadra composta da molti giocatori piuttosto su di età e quasi esclusivamente di destri sicuramente non può garantire quella continuità e fantasia che il nostro trainer richiede

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Nemesis68
Nemesis68
1 Marzo 2023 09:28

La mia stima per il Sig. Sartori è nota, a prescindere che sia vera o meno (non so lo e poco cambia) la questione di Botman. Non sono certo entusiasta del fatto che ora il Bologna rischi addirittura di raggiungerci e superarci (e spero ovviamente non accada e che la squadra sappia ripartire e arrivare almeno in E.L.), ma sicuramente sono molto contento per lui dopo aver letto negli scorsi mesi diversi utenti percularlo per l’andamento del Bologna e per i suoi acquisti “low cost” (tipo Lucumi e Posch) quando invece risulta lampante che il problema del Bologna era un… Leggi di piu' »

moreto
moreto
1 Marzo 2023 09:42
Reply to  Nemesis68

e infatti, dopo acquoisti molto ben precisi, la scelta di un allenatore molto ben preciso e decisamente valido preparato

SuperSaudati
SuperSaudati
2 Marzo 2023 12:41
Reply to  Nemesis68

come sempre d’accordo con te al 100%… aggiungo una nota… si “odiava” così tanto col Gasp…che a Bologna han preso proprio uno dei suoi discepoli più estremisti….

emiliano
emiliano
1 Marzo 2023 09:26

Sartori buon dirigente ma parte di un ingranaggio stupendo come l’Atalanta: senza il Gasp e i Percassi probabilmente i suoi giocatori non sarebbero esplosi . Per il resto anche lui le cantonate le ha prese, penso a Lovato per esempio. Purtroppo siamo ormai sempre spinti a glorificare le persone e mai il contesto in cui operano.

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Oscar1962
Oscar1962
1 Marzo 2023 10:33
Reply to  emiliano

E Paloschi lo dimentichiamo?

SuperSaudati
SuperSaudati
2 Marzo 2023 12:40
Reply to  emiliano

infatti Percassi e Gasp li aveva anche al Chievo o adesso a Bologna…. certo che serve una sintonia tra le parti se no il gioco non funziona… ma che Sartori fosse ottimo… assurdo anche solo dirlo… (ha fatto qualche errore di mercato…. ma chi non ne hai mai fattoi.. capaci tutti col “senno del poi”… peraltro tutti errori a impatto bassissimo sulle casse del club… e di contro ha sempre aiutato a vendere molto bene… ) Lovato preso a 10 – centrale titolare dell’under 21 – e messo dentro cmq a 9 nell’operazione Ederson… (operazione molto più illogica se vogliamo… Leggi di piu' »

barbudos72
barbudos72
1 Marzo 2023 09:21

Un buon dirigente niente di più. Non mi strappo le vesti per aver perso un ruolo del genere. I conti col Bologna si fanno alla fine.

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Brenno
Brenno
1 Marzo 2023 08:59

il cobra non è un serpente ma un dirigente sapiente…

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TREINEROBLU
TREINEROBLU
1 Marzo 2023 08:58

Peccato averlo perso.

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maurom72
maurom72
1 Marzo 2023 08:56

Sartori è Sartori e noi lo conosciamo bene, lui e il suo valore. Ma questo articolo per me è sciacallaggio puro

SuperSaudati
SuperSaudati
2 Marzo 2023 12:36
Reply to  maurom72

…questo è un articolo che fa un profilo di Sartori e parla del momento del Bologna… han parlato di Atalanta ma gliene fregava quasi nulla… non siamo un trend così importante a livello nazionale.. quindi cosa sciacallano?? (han sottolineato… e per me han ragionissima… che Sartori non è andato per le divergenze col Gasp… ma perchè non era più in sintonia con le strategie della proprietà….) …e penso che la cosa sia reale…. Opinione mia…. Sartori un grandissimo direttore sportivo… Congerton e D’Amico sono cmq 2 profili ottimi… mi restano i dubbi su pretino Luca… e soprattutto sugli intrallazzi tra… Leggi di piu' »

maurom72
maurom72
2 Marzo 2023 13:17
Reply to  SuperSaudati

Senti, io apprezzo l’articolo che esalta la bravura di Sartori che assolutamente condivido, ma non piace come è posta la questione Botman, come se noi fessi non avessimo dato retta al genio. A parte che nessuno di noi sa come sono andate le cose, la realtà è che la società ha deciso di fare un salto di qualità affidando il mercato a due nuove figure anziché continuare con Sartori, che si sono presentati con Lookman e Hojlund quindi tanto incapaci forse non sono. Quindi la scelta verrà valutata sul lungo e il tono che ho percepito, scemi questi che hanno… Leggi di piu' »

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