ACF Fiorentina comunica che il DG Joe Barone rimane ricoverato presso la terapia intensiva cardio-chirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano in condizioni cliniche critiche in conseguenza di un arresto cardiaco extra ospedaliero. Le funzioni vitali sono sostenute da tecniche di supporto meccanico artificiale. Ogni previsione prognostica è attualmente fuori luogo. La famiglia Barone, la famiglia Commisso e tutta la Fiorentina ringraziano il San Raffaele e tutta l’equipe del Professor Zangrillo per l’operato che è stato messo in atto fin dal primo momento.
via acffiorentina.com
By Paglia
Mola mia
A proposito di coerenza, di ipocrisia e di umana pietà per chi soffre o chi muore, stride molto vedere da una parte tanti di noi (comprensibilmente) dolersi per le condizioni del D.G. viola e dall’altra pensare al gemellaggio voluto dai tifosi della sua squadra con i Reds in “virtù” del massacro di 39 vite umane, solo perché di fede bianconera. Per me, chiunque soffre ed è in fin di vita, a prescindere da chi è e da come ha vissuto, merita rispetto e, per l’appunto, pietà, nonchè cure mediche. Chi, invece, “specula” sulle tragedie altrui e irride ad esse, non… Leggi di piu' »
Sono d’ accordo, ma se gli altri sono degli asini e dei pagliacci chiacchieroni, dimmi perché dovremmo essere anche noi degli asini e dei pagliacci chiacchieroni? ( citazioni da Shakespeare ☺️😀io ricordo quando morì Sandri i tifosi della curva nord (allora si chiamava così) fecero il diavolo a quattro pur di interrompere la gara col Milan perché, a detta loro, non andava disputata… Mentre la lega calcio fece svolgere la partita e ci fu la penalizzazione per noi. Come vedi i ruoli si sono invertiti
Ciao Rudenko, sinceramente non so se la partita di ieri doveva essere giocata o no. Il mio ragionamento si riferiva esclusivamente alla differenza di atteggiamenti visti qui (sul sito) a seguito del rischio di morte per Barone rispetto a quelli dei tifosi viola nei confronti della tragedia dell’Heysel. Sicuramente non giocare ieri, per noi, rischia di essere un problema non da poco. D’altra parte, posso capire che l’ambiente viola sia stato molto scosso dall’evento che ha colpito Barone. Chi ha dovuto decidere spero abbia tenuto in considerazione tutta una serie di informazioni che forse noi non abbiamo, anche se, purtroppo,… Leggi di piu' »
Io ero sulle.prime assai perplesso sul sospendere la partita… Però non sapevo bene cosa fosse successo… Adesso onestamente non posso biasimare chi ha deciso di sospenderla… Tuttavia non sono state date risposte sulla data e opportunità di recupero ed è questo che rende la solita cosa all’ italiana… sospendiamo sull’onda dell’ emozione (e può essere cosa buona) ma non ragioniamo sulle conseguenze… Perciò vengono fuori i pastrocchi
E’ una figa di partita di calcio. Non è politica estera o gli interessi delle compagnie petrolifere multinazionali. Il nostro interesse dovrebbe essere giocare una partita di balù e battere la Fiorentina sul campo, ad armi pari. Se la squadra della Fiorentina vede infartare in albergo un proprio dirigente e non se la sente di presentarsi , se ancora parliamo di sport e non solo di mega-industria e business, l’Atalanta rispetta l’avversario. A prescindere da chi sia l’avversario, cosa abbia detto o fatto in passato, se è simpatico, se è una merda o se gli conviene o meno. Lo Sport… Leggi di piu' »
Ciao Davor, francamente la tua risposta mi piace, così come mi piace che l’Atalanta si distingua sempre per sportività e correttezza.
Ieri Repubblica web di Firenze riporta la notizia della sospensione della partita sottolineando in grassetto che il
pubblico di Bergamo ricevuta la notizia ha fischiato, a me sembra chiaro l’intento dell’inviato da Firenze di mettere in cattiva luce gli atalantini e soprattutto i bergamaschi
Meglio non dare troppa importanza a quello che scrive l’inviato di Repubblica a Firenze.
Andiamo avanti per la nostra strada …. rispettando tutti …. senza pero’ farci condizionare troppo da ogni “cazz&ta” detta o scitta.
Gia’, in questo campionato, di problemi ce ne hanno causato abche troppi (incluso l’infausto posticipo della partita con l’inter che ha ingolfato eccessivamente il nostro calendario nel periodo peggiore).
eppure sui social si sono lamentati anche dei fiorentini (alcuni presenti allo stadio)
Non auguro mai il male a nessuno e faccio i miei sinceri auguri a Joe Barone, non è bello vedere una persona che sta male. Però, neanche farlo passare x vecchio amicone quasi di famiglia di noi atalantini come vedo nei commenti qua sotto, mi sembra moooolto ipocrita.
Poi credo che buona parte di quelli che ieri ritenevano una buffonata rinviare la partita, oggi a freddo abbiano cambiato idea, la tragedia personale di Barone ha sicuramente scosso tutta la società e il gruppo squadra e quindi è giusto così
Io rimango della mia anche a mente fredda: la partita andava giocata. Ripeto quello che scrissi ieri: per l’alluvione di Novembre minuto di silenzio e via, per Barone (ma può essere qualsiasi dirigente di una qualsiasi squadra di serie A) si ferma una partita con tutti gli interessi che ci girano intorno.
Ci sta anche questo, è la stessa cosa che ho pensato io insieme ad altri fatti più o meno analoghi alla situazione di ieri, ma nella concitazione del momento può essere che l’ultimo pensiero sia la partita.
Dico se permettere anche io la mia. Secondo me si sta facendo la questione più grande di quella che è. Qui nessuno sta santificando questo personaggio che io come penso quasi tutti noi nemmeno conosco e anzi ho una opinione negativa ricordando certe sue esternazioni, ma il rinvio è stato necessario perché, considerando il sig. Barone appartenente al gruppo squadra Fiorentina che stava preparando tutto insieme la partita, il suo malore ha evidentemente scosso i giocatori che si apprestavano da lì a poco a scendere in campo. E nel mondo ideale dello sport, affrontare un avversario con un handicap e… Leggi di piu' »
Completamente daccordo
mòla mia joe!!
Voglio provare anche io a dire la mia opinione in merito anche se diversa dalla maggioranza. Premetto che sono ateo. Vivo in un contesto tipico cattolico/cristiano. Vedo che quando una persona sta per morire, miracolosamente tutto gli viene perdonato, eccessi, cazzate, prese di posizione discutibili. Questo Joe è un uomo business, per raggiungere i suoi obbiettivi non glie ne frega di nessuno, e noi ne abbiamo avuto le prove…non è un San Francesco o una Madre Teresa.. Non provo nulla per lui e per i suoi familiari, se verrà a mancare amen, i famigliari vivranno più vite con le ricchezze… Leggi di piu' »
Ci vuole coraggio a scrivere un messaggio del genere sapendo di avere tutti contro. In un mondo pieno d’ipocrisia e falsità è difficile trovare qualcuno che non butta là parole di circostanza quando magari neppure ci crede. Rispetto la tua opinione. Non si augura la morte a nessuno, ma per me questo Joe rimane una persona sgradevole al di là delle sue condizioni.
Condivido tutto. E vi ringrazio.
Mi associo. Non sono ateo, ma sono molto poco praticante. Concordo su tutto, ne ho viste troppe di persone sparlare a destra e manca di qualcuno per tutta una vita , e poi presentarsi come niente fosse in camera ardente…la scorsa settimana ho scritto ricordando a quanto le gente possa avere la memoria corta , in merito ad uno sportivo mancato poco più di 1 anno fa e da tutti , sui social , additato come “grande uomo”. Io non ho mai visto i “grandi uomini” beccarsi OTTO giornate di squalifica per aver SPUTATO IN FACCIA ad un avversario. Ne… Leggi di piu' »
Mi associo al senso di disagio per la dilagante ipocrisia di troppi “sepolcri inbiancati”.
Certo, in casi del genere, giusto un rispettoso silenzio …. ma lanciarsi in peana assurdi e’ semplicemente ipocrita e fuori luogo.
Ogni umano che nasce sa che dovrà morire. ( unico essere vivente consapevole di morire) . La morte accumuna tutti, e siamo tutti uguali davanti a lei ( dal piu povero allo stramiliardario). Non si augura mai la morte a qualcuno, in quanto e irrimediabile ! Umanamente qualsiasi persona che muore dispiace, dal bambino appena nato al centenario, dal ricco al povero. Si è comprensibili a chi sta male, a chi sta soffrendo, a chi e appeso all ultima speranza e la morte lo sta quasi accarezzando per portarselo via, e rinasce il dolore la sofferenza passata pregressa. ( che… Leggi di piu' »
KaiserL “…. ogni umano che nasce sa che dovrà morire (unico essere vivente consapevole di morire).
Chi ti ha detto che “l’essere umano e’ l’unico essere vivente consapevole di morire”?
Sicuro che cani, gatti e pipistrelli NON siano consapevoli?
E perche’ non dovrebbero esserlo?
A me Joe Barone non sta molto simpatico, ma penso che sia per il modo di porsi e di parlare…. antipatia che la rivalita’ calcistica acuisce…. Tuttavia non lo conosco e non mi permetto di dare giudizi … Non sarà un santo ma nemmeno un mostro..io non auguro la morte a nessuno e non riesco a rimanere indifferente al dolore. Quando sarà fuori pericolo però continuerò a chiamarlo Joe Barbone lo Steven Seagal de noantri! Perché questa è rivalità sportiva… E lui non è mai stato tenero con noi
Ciao Rudenko,
Con tutte le distorsioni delle News in questi giorni (circa il tuo paese) pensavo a quanto possano darti fastidio,
Come italiano all’estero (dal 1972) so cosa significa, (indipendentemente dal colore politico) sentire cose negative (e, spesso, inesatte) sul proprio paese,
Ciao Frank, non ho ben capito cosa intendi, io sono italiano e bergamasco… Il mio nik è dovuto al fatto che ho una certa dimestichezza con la lingua e la cultura (artistica e letteratura ) russa. Mia moglie è russa. Se ti riferisci alla Russia è chiaro che tutto quello che viene detto e riportato è assolutamente filtrato … E non solo adesso che c’ è la guerra…. Lasciami dire che se c’è un popolo che ama l’Italia e quello russo… A differenza di quello anglosassone e di molti europei.Come ben tu saprai
Sono d’accordissimo Rudenko.
Sapevo di un tuo legame con la Russia ed e’ verissimo che i russi amano l’Italia mentre molti anglosassoni e altri nordici sembrano su una lunghezza d’onda un po’ diversa.
Mosca e’ sicuramente una delle citta’ dove, come italiano (quando mi ci recavo per motivi di lavoro) mi sono sempre sentito a mio agio.
Mi e’ sempre sembrato di notare una certa affinita’ culturale.
Barone è andato lui stesso oltre la rivalità sportiva con i bergamaschi.
“Oggi abbiamo assistito ad un episodio vergognoso, non da parte di un singolo individuo ma di tutta una curva. Noi abbiamo combattuto il razzismo in America ed oggi qui in Italia subiamo una situazione inaccettabile. Non solo deve intervenire la Lega ma anche il CONI ed il Governo. Siamo disgustati e ci aspettiamo delle misure severe. L’attenzione deve essere a livello mondiale, non si può più fare finta di nulla”.
Questo successivamente ai cori “Commisso terù” Durante un ‘Atalanta-Fiorentina.
Lezioni di civiltà ai bergamaschi dai grandi USA.
BSoares.
Sono d’accordo su tutto.
Pero’, la parola “terù;” va’ cancellata dal vocabolario.
Chi vive a Bergamo NON si rende conto di quanti danni a Bergamo stessa possa fare l’uso della parola “teru'”.
Io sono convinto che Bergamo NON sia assolutamente una citta’ razzista. Anzi!
Ma, usando frequentemente la parola “teru'”, passa per esserlo’.
Ed e’ un vero peccato, perche’ i bargamaschi NON sono razzisti.
Ed e’ disingenua la giustificazione che altri usano il termine “polentoni”, perche’ tutti sanno che chiamare i bergamaschi “polentoni” e’ l’eqiovalente di “mortadelle” o “tortellini” per i bolognesi (che non li considerano sicuramente termini razzisti).
ci sono anche TERU’ che sul termine ci scherzano sopra tranquillamente, con molta più autoironia di noi stessi….tote cagade che i va de mòda adès…lo spazzino che diventa “operatore ecologico” , l’handicappato – o portatore di handicap che dir si voglia – diventa “diversamente abile”…speriamo di poter continuare a chiamare la figa col suo nome….vorrei mai che un domani mi toccasse chiamarla “stretto pertugio atto a ricevere l’organo sessuale maschile”.
Su quellom sono totalmente d’accordo con te.
Pensa che gli schiavi adesso vengono definiti “lavoratori a chiamata” solo perché si pagan meno tasse.
Lì si apre un mondo. Per alcune attività – penso alla ristorazione – i contratti a chiamata sono stati in tanti, purtroppo troppi momenti quelli che li ha salvati. Hai mai gestito un bar o un ristorante ? Io no , ma ne giro , ed ho clienti che li gestiscono….è vero che per il personale è precariato, ma è altrettanto vero che non puoi pensare di assumere sempre a tempo indeterminato il personale che ti dovrebbe servire 2 gg la settimana, quando sei pieno…e i giorni che ti girano 5 tavoli su 30 ??….facile parlare quando il portafogli è… Leggi di piu' »
Ma degli altri chi? di chi lavora a chiamata
Apri una partita iva , in certi settori. Poi assumi…però a tempo INDETERMINATO. Solo allora , potrai parlare.
non lo faró.
Nel frattempo come li chiamiamo gli schiavi, “inevitabili lavoratori a chiamata”?
o andiamo avanti a chiamarli piú prosaicamente schiavi?
Ah ecco , non lo farai. Chiamali come vuoi , non è il nome il problema . Ma non è nemmeno corretto continuare a blaterare quando i soldi li devono tirare fuori gli altri. Tutti a fare dei gran bei discorsoni , anche giustissimi nel principio eh : salario minimo , diritto al lavoro per tutti , contratti a tempo indeterminato. Tanto pagano gli altri , e se vanno male perché manca il lavoro ma i costi fissi restano, chissenefrega.
Ma chi sono poi sti “altri”? Quelli che una volta si chiamavano padroni? va di moda cosí ora?
“Padroni” ? Dai , che i tempi dello schiavismo nelle piantagioni di cotone e’ finito da un pezzo….comunque si , intendevo i datori di lavoro. Che non sono propriamente tutti delle iene come tu vorresti far passare….ma posso anche capirti un po’…dato che tu la partita iva non l’avrai mai avuta…
Mah io sono l’anti-leghista e anti-razzista per eccellenza. Sono sposato con un’extracomunitaria. Mio figlio ha il doppio passaporto. Quando compirà 18 anni sceglierà quale tenere. È nato a Bergamo e cresciuto in provincia di Bergamo. Quello che proprio non mi piace dello sport statunitense, soprattutto di alto livello, sono gli stadi con mascotte e cheerleaders con pubblico “addomesticato”. Con le squadre che passano di città in città per mero sporco business. Per esempio la squadra un giorno è a Charlotte, e un’altro a New Orleans. Uno è a Oakland e l’altro a San Francisco. Ormai non si può più dire… Leggi di piu' »
Sono d’accordo su tutto BSoares.
Ma usare il termine “teru'”, o “negro”, o simili, e’ tanto offensivo quanto “contadino, pezzo di merda”.
Chi usa quei termini e’ un imbecille, e va isolato.
Eppure, “contadino” si può dire senza problemi….e io sono anche d’accordo, perchè i contadini veri, quelli che si alzano la mattina alle 4,30 per dar da mangiare alla bestie, mungerle e poi vanno pure a lavorare i campi (seppur con tutti gli aiuti che la moderna tecnologia offre loro) sono solo da ammirare. Oppure quando usano il termine “muratore” in senso dispregiativo…mi riferisco sopratutto ai cicianebbia…che non si rendono neanche conto del fatto che se in passato non ci fossero stati migliaia di bergamaschi in trasferta a Milano a farsi il culo , probabilmente non avrebbero neanche un tetto sopra… Leggi di piu' »
#JeSuisTerú
Esatto bsoares … Essere civili e avere sensibilità umana non significa che ci si dimentichi delle buffonate fatte da costui! Ma io resto comunque umano
Boh… Credo che lo scagliarsi contro una ipotetica ipocrisia, a torto o a ragione, sia altrettanto ipocrita.
mi associo. Nella cultura cattolico cristiana la morte è un concetto inaccettabile tanto che il successo del cristianesimo sta proprio nel mito della resurrezione di Cristo e nella fede nella resurrezione dei corpi.
con tutte le conseguenze del caso incluse commemorazioni infinite (e relative strumentalizzazioni secondo gli interessi), santificazioni dei delinquenti post mortem, miliardi spesi per pochi mesi di (non)vita, e di sofferenze, in più. In tutto questo una partita rinviata è il meno in fondo, ma significativo
Tutto vero, tutto triste, tutto bello …e la partita andava rinviata.
Fosse anche un delinquente di prima specie nel contesto di ieri…andava rinviata
Già che si parla di questo – del rinvio – gli si augura di vivere.
Condivido le tue parole ed è da ieri che chi la pensa così (me compresa) viene tacciato di insensibilità o poco tatto. Io credo che esprimere il proprio parere in maniera educata e soprattutto dicendo qualcosa che non è denigratorio nei confronti di chi sta subendo questa situazione sia proprio l’opposto che essere insensibili o senza tatto. Per quanto mi possa dispiacere per la criticità del momento penso che a nessuno fosse dispiaciuto delle persone morte sotto crolli o annegate ed è questo che mi da veramente arrabbiare in tutto ciò.
Auguro al buon Joe di potersi riprendere, un abbraccio alla famiglia ed ai tifosi viola
Un abbraccio alla famiglia e l’augurio che possa riprendersi al più presto.
Oltre i colori e alla rivalità…..JOE BARONE MAI MOLÁ 🙏🙏🙏
Spero in una ripresa il prima possibile, forza! 💪
Mola mia Joe!
A telemilaninter un medico ha detto che in pratica è collegato a un cuore meccanico esterno, eventuali danni neurologici e fisici andranno valutati più avanti
si, immagino sia la ECMO al San raffaele sono specializzati, credo ci sia anche a Bergamo, ma i nostri sono specializzati in quella pediatrica
Si ci sono, al papa Giovanni 2 se non sbaglio e quando sono arrivato io uno era disponibile. 🥲
ecco si quella, non ricordavo per ignoranza
Coraggio.
Forza Joe, torniamo presto alle nostre sane schermaglie sportive! 💪🏻
Caro Joe, ti auguro di riprenderti il prima possibile, devi ritornare a Bergamo e vedere la vittoria della Dea!!
Mola mia !! ti aspettiamo!!
Se sono stabili (anche se critiche) è un buon segno! L’ obiettivo è sempre stabilizzare il paziente! Forza Joe mola mia!!!💪
In pratica è attaccato alle macchine. Bruttissima situazione, speriamo per lui e per la famiglia che qualcuno guardi giù.
Immagino sia l’Ecmo, provata di persona 160 giorni fa, dormito per 19 giorni,dichiarato fuori pericolo e trasferimento in sub intensiva dopo 36 giorni, in pratica preso per l’ultimo capello disponibile, credo si tratti più o meno della stessa situazione.( Salvo grazie al fisico e tanta fortuna).
AUGURI.
💪💪💪 FORZA Oiggiav MOLA MIA 💪💪💪
Io sto bene ora ,mi manca da recuperare l’ultimo 15%ma il più è alle spalle, il mola mia però è stato un’obbligo per almeno 100 giorni, calma e mola mia pane quotidiano.
Grazie per gli auguri.
Queste si che sono belle notizie che rallegrano la giornata!
Ti ringrazio, se al prossimo controllo avrò l’ok tra 45 giorni dovrei riprendere il lavoro e per fine maggio dovrei essere in grado di seguire sia il figlio alle prese con tornei calcistici importanti e perché no una finale o magari 2 della nostra ATALANTA. 