Ne parla oggi la Gazza: prestazioni in saliscendi per Emiliano.

Ottime partite (Roma, Milan, Fiorentina) oppure pessime (Cagliari, SPAL, Torino), titolare oppure panchinaro, l’attaccante argentino, al netto delle differenze tra Argentina, Russia (dove giocava) e Italia, deve ancora capire e farsi capire al meglio da mister e compagni.

Lui lascia detto che “qualsiasi ruolo va bene” poi esaminando le sue prestazioni e le diverse posizioni in campo dov’e’ stato messo, si capisce che predilige naturalmente la posizione di laterale destro nel 4-3-3 gasperiniano, numeri e statistiche alla mano.

In questa settimana di tante assenze per le nazionali ci sara’ modo di farsi conoscere meglio dal mister e migliorare i suoi difetti principali come ad esempio la scarsa qualita’ in copertura che piu’ di un problema ha creato alla squadra. Dal punto di vista offensivo Rigoni, se si sveglia dalla parte giusta, non ha niente da invidiare a nessuno: “letal” come dicono in Argentina. Pero’ deve migliorare tatticamente e tanto. E per quello c’e’ mister Gasperini pronto ad aspettarlo al varco…