Sfumata la qualificazione diretta ai sedicesimi, causa un gol beffa dell’Apollon al 90′, l’Atalanta si appresta a volare a Liverpool, dove incontrerà l’Everton di Rooney.

All’andata, la squadra inglese aveva messo molta più paura sulla carta che in campo ma ora, visto anche il momento di flessione della Dea (causa il peso del doppio impegno), occhio a non farci fare lo sgambetto.

La Dea dovrà tornare lucida e fredda come a settembre, quando all’esordio in Europa, dopo 26 anni, chiuse la partita nel primo tempo con un secco 3-0.

STAGIONE 1990/1991

Ottavi (andata – 28/11/1990) di Coppa Uefa COLONIA-ATALANTA 1-1

L’Atalanta si presenta agli ottavi, in Germania, con alle spalle un campionato altalenante e l’eliminazione dalla Coppa Italia.

Alla vigilia della partita di Coppa Uefa si presenta la “grana” Caniggia. Il giocatore vuole il consenso per riprendere a giocare, dopo l’infortunio rimediato a Zagabria (frattura dell’avambraccio a Zagbria), dal suo ortopedico di fiducia, in quel momento in Austria. Il ragazzo non vuol sentir ragioni e, nonostante ad operarlo sia stato il dottor Tagliabue (che collaborava con l’ Atalanta), la società porta Caniggia in Austria per il tanto bramato benestare del dottor Müller. La squadra riavrà disponibile l’attaccante argentino, ma vedrà l’addio del professor Tagliabue.

Pronti via e, Caniggia in panca, l’Atalanta gestisce bene la partita. Nel secondo tempo, però, i padroni di casa passano in vantaggio, causa un deviazione/autogol di Progna, entrato in scivolata per fermare il numero 10 tedesco.

Dopo soli 4 minuti, la Dea riporta la situazione in parità con un gran colpo di testa di Bordin, su calcio d’angolo.

1-1 e per l’Atalanta è un punto d’oro.

LE FORMAZIONI

COLONIA (2-3-5): Illnger; HIgl, Greiner; Giske, F. Götz, O. Janssen; Baumann (81′ J. Jensen), Banch, Sturm (46′ Selchen), Heldt, Ordenewitz.

Allenatore: Rotemoller

ATALANTA (2-3-5): Ferron; Contratto, Pasciullo; Bonacina, Bigliardi, Progna; Stromberg, Bordin, Evair (89′ Porrini), Nicolini, Perrone (84′ Caniggia).

Allenatore: Frosio

Arbitro: Goethals (Belgio)

Marcatori: 50′ (aut) Progna (A), 54′ Bordin (A)

VIDEO PARTITA

Non vi spaventate, il montaggio dei tedeschi è quel tantino sfasato. Vedrete prima l’autogol di Progna, la sostituzione di Perrone per Caniggia ed infine il gol di Bordin su calcio d’angolo dello stesso Perrone….i poteri delle birre tedesche!

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