«Giocare in Serie A è sempre impegnativo, ogni partita richiede concentrazione e sacrificio. L’Atalanta è una squadra forte, sapevamo che sarebbe stata dura. Credo però che abbiamo disputato un ottimo primo tempo, a parte l’azione del gol annullato per fuorigioco. La nostra idea era pressare alto e restare uniti tra i reparti. Abbiamo segnato un bel gol e nella ripresa abbiamo gestito bene, con maturità e collaborazione. Sono molto soddisfatto: questa vittoria premia il lavoro e la crescita del gruppo. Stiamo migliorando passo dopo passo, è un percorso graduale. Lo ripeto spesso: abbiamo una squadra giovane e in gran parte nuova, che ha bisogno di tempo per conoscersi e crescere. Oggi si è visto che anche giocatori come Buxa e Zanoli stanno facendo progressi. Pensiamo al presente, non troppo al futuro. Non voglio parlare di grandi obiettivi, ma di lavoro quotidiano. Contro la Juventus, per esempio, avevamo difeso bene ma perso equilibrio nelle ripartenze; oggi invece siamo stati più coraggiosi e più compatti. È un segnale positivo. Siamo una squadra giovane, in costruzione, ma con ambizione. Dobbiamo continuare su questa strada: equilibrio, coraggio e spirito di gruppo».