Sabato... andiamo a funghi!
Nuovi guai per il prato di Marassi, dovuti a un fungo che ha fatto "ammalare" il terreno di gioco e che è stato scoperto nei giorni scorsi. Da qui l’ipotesi dell’ennesima possibile rizollatura in vista in due zone centrali del campo apparse ieri sera ad occhio nudo con poca erba rispetto al resto del terreno di gioco.
Per risolvere il problema, Genoa, Sampdoria e Lega Calcio, dopo una riunione interlocutoria avvenuta stamane, hanno ora due strade da valutare. Sostituire le zone interessate subito dopo la gara Samp-Atalanta di sabato prossimo, e prima della disputa di Genoa-Benevento, in programma il 20 agosto. I tempi sono ristretti, ma le aree di intervento sono limitate, per cui ci sarebbe appunto la ragionevole speranza di poter portare sulla carta a compimento il lavoro in tempo utile per la successiva prima gara casalinga in campionato dei rossoblù. Oppure, dare la possibilità al terreno di riprendersi in modo naturale, ma qui il rischio è di andare troppo in là con i tempi considerando anche il particolare clima secco di questi ultimi mesi.
gazzetta.it
Per risolvere il problema, Genoa, Sampdoria e Lega Calcio, dopo una riunione interlocutoria avvenuta stamane, hanno ora due strade da valutare. Sostituire le zone interessate subito dopo la gara Samp-Atalanta di sabato prossimo, e prima della disputa di Genoa-Benevento, in programma il 20 agosto. I tempi sono ristretti, ma le aree di intervento sono limitate, per cui ci sarebbe appunto la ragionevole speranza di poter portare sulla carta a compimento il lavoro in tempo utile per la successiva prima gara casalinga in campionato dei rossoblù. Oppure, dare la possibilità al terreno di riprendersi in modo naturale, ma qui il rischio è di andare troppo in là con i tempi considerando anche il particolare clima secco di questi ultimi mesi.
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By staff