I funerali di Eugenio Perico, ex calciatore e allenatore, si terranno sabato 20 dicembre alle ore 10:00 a Curno (Bergamo), con la camera ardente già aperta dalle 14 di giovedì 18 dicembre a Brembate di Sopra (via Indipendenza 18).

La notizia ha scosso particolarmente l'ambiente ascolano dove Perico ha trascorso 8 anni con la loro maglia e dov'era chiamato "Lu Predde" ("Il Prete") per la sua devozione fuori dal campo.

In Bergamasca tanti che lo conoscevano hanno voluto non far mancare un loro pensiero a cominciare dal figlio Gabriele Perico, anche lui ex calciatore, passando dagli ex compagni Glenn Strömberg, Marino Magrin, Giorgio Magnocavallo, Adelio Moro, Roberto Donadoni e Carmine Gentile che convergono nel delineare Eugenio Perico come una figura di straordinaria coerenza morale e umana. Viene ricordato come un uomo di pochi discorsi e molti fatti, severo ma giusto, profondamente religioso, sempre orientato al bene del gruppo e incapace di favoritismi, anche nei confronti del figlio. Compagno e capitano esemplare, seppe guidare con l’esempio, aiutare chi arrivava da lontano, mantenere disciplina e trasmettere valori dentro e fuori dal campo. Amico leale e quasi fraterno, lasciò un segno indelebile nella vita di chi lo ha conosciuto, accompagnandoli fino agli ultimi giorni con dignità e sofferenza silenziosa, confermando un’eredità umana e sportiva che la malattia non ha cancellato.