SI INIZIA CON LA VITTORIA - SAMPDORIA BATTUTA 2 A 0
SAMPDORIA (4-1-4-1): Audero; Bereszynski (58′ Depaoli), Ferrari, Colley, Augello; Vieira; Leris (75′ Quagliarella), Rincon, Sabiri, Djuricic (58′ Verre); Caputo (58′ De Luca). A disp.: Ravaglia, Murillo, Murru, Malagrida, Villar, Yepes, Gabbiadini. All. Giampaolo
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi (72′ Scalvini), Okoli, Djimsiti; Hateboer, Koopmeiners, de Roon, Maehle (72′ Zortea); Pasalic (83′ Malinovskyi); Zapata, Muriel (63′ Lookman). A disp.: Sportiello, Rossi, Ruggeri, Boga. All. Gasperini
Arbitro: Dionisi (sez. dell’Aquila)
Ammoniti: Ferrari, Okoli, Pasalic, Vieira, Verre, Musso, Quagliarella, Sabiri, Hateboer
Esordio stagionale a Marassi contro la Sampdoria per l'Atalanta. Una partita dalle tante incognite, soprattutto legate ad una squadra ridotta all'osso da infortuni e partenze dell'ultimo minuto. Esordio in Serie A per Okoli mentre con l'assenza di Ederson e la panchina di Lookman sostanzialmente Gasperini propone una squadra simile a quella della passata stagione. Il primo grande brivido è al sedicesimo quando Caputo si libera dalla marcatura di Okoli e batte Musso, fortunatamente il VAR rileva un fallo di Leris ai danni di Maehle (una gomitata su cui ci saranno polemiche) ed annulla tutto. L' Atalanta alza il ritmo mostrando una buona condizione fisica e sfiora il gol al ventiduesimo con Maehle che prova il consolidato schema fra ali che ha caratterizzato il gioco dell'Atalanta nelle scorse annate: Hateboer crossa in mezzo ma il Danese solo davanti alla porta prende il palo. Ma è al ventiseiesimo che la partita si sblocca, grande azione di Zapata che con strapotere entra in area di rigore attirando su di sé diversi avversari per poi crossare in mezzo dove un glaciale Pasalic decide di non concludere ma fare una sponda verso l'area piccola dove Toloi da un passo può segnare. Al minuto sessantatre esordisce con la maglia nerazzurra anche Ademola Lookman che subentra a Muriel. La partita scorre con una Sampdoria sempre più spregiudicata ed un' Atalanta che alterna fasi di totale apnea difensiva a tentativi offensivi che non lasciano il segno. Al minuto settanta Sabiri su punizione fa tremare la porta di Musso ma fortunatamente il palo respinge. L' Atalanta non riesce proprio ad offrire una reazione e gli attacchi della Sampdoria si fanno sempre più pericolosi. Al minuto settantanove altra occasione clamorosa con Quagliarella che sfiora il palo. Al minuto settantuno esordio in nerazzurro anche per Zortea che subentra ad un buon Maehle. E' un finale di sofferenza per i nerazzurri che per abbondante mezz'ora non hanno prodotto nulla in fase offensiva e al settantanovesimo Quagliarella ci prova un'altra volta ma in questo caso è la traversa a negare la rete. L'Atalanta non riesce a riorganizzare il suo gioco, affronta a tutto campo una Sampdoria mossa dalla disperazione ma concretamente non riesce ad avere un possesso prolungato. La reazione arriva al minuto ottantotto sempre con Zapata che strappa su Ferrari e si trasforma in assistman per Lookman che in area insacca: il VAR però richiama l'arbitro, si tratta di fuorigioco seppur millimetrico. RADDOPPIO DELL'ATALANTA: Al minuti '94 dopo una grande giocata di Malinovskyi, Lookman mostra una freddezza incredibile mettendo a sedere Colley e poi insaccando alle spalle di Audero.
Dopo sei minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine. Atalanta batte Sampdoria 2 a 0
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi (72′ Scalvini), Okoli, Djimsiti; Hateboer, Koopmeiners, de Roon, Maehle (72′ Zortea); Pasalic (83′ Malinovskyi); Zapata, Muriel (63′ Lookman). A disp.: Sportiello, Rossi, Ruggeri, Boga. All. Gasperini
Arbitro: Dionisi (sez. dell’Aquila)
Ammoniti: Ferrari, Okoli, Pasalic, Vieira, Verre, Musso, Quagliarella, Sabiri, Hateboer
Esordio stagionale a Marassi contro la Sampdoria per l'Atalanta. Una partita dalle tante incognite, soprattutto legate ad una squadra ridotta all'osso da infortuni e partenze dell'ultimo minuto. Esordio in Serie A per Okoli mentre con l'assenza di Ederson e la panchina di Lookman sostanzialmente Gasperini propone una squadra simile a quella della passata stagione. Il primo grande brivido è al sedicesimo quando Caputo si libera dalla marcatura di Okoli e batte Musso, fortunatamente il VAR rileva un fallo di Leris ai danni di Maehle (una gomitata su cui ci saranno polemiche) ed annulla tutto. L' Atalanta alza il ritmo mostrando una buona condizione fisica e sfiora il gol al ventiduesimo con Maehle che prova il consolidato schema fra ali che ha caratterizzato il gioco dell'Atalanta nelle scorse annate: Hateboer crossa in mezzo ma il Danese solo davanti alla porta prende il palo. Ma è al ventiseiesimo che la partita si sblocca, grande azione di Zapata che con strapotere entra in area di rigore attirando su di sé diversi avversari per poi crossare in mezzo dove un glaciale Pasalic decide di non concludere ma fare una sponda verso l'area piccola dove Toloi da un passo può segnare. Al minuto sessantatre esordisce con la maglia nerazzurra anche Ademola Lookman che subentra a Muriel. La partita scorre con una Sampdoria sempre più spregiudicata ed un' Atalanta che alterna fasi di totale apnea difensiva a tentativi offensivi che non lasciano il segno. Al minuto settanta Sabiri su punizione fa tremare la porta di Musso ma fortunatamente il palo respinge. L' Atalanta non riesce proprio ad offrire una reazione e gli attacchi della Sampdoria si fanno sempre più pericolosi. Al minuto settantanove altra occasione clamorosa con Quagliarella che sfiora il palo. Al minuto settantuno esordio in nerazzurro anche per Zortea che subentra ad un buon Maehle. E' un finale di sofferenza per i nerazzurri che per abbondante mezz'ora non hanno prodotto nulla in fase offensiva e al settantanovesimo Quagliarella ci prova un'altra volta ma in questo caso è la traversa a negare la rete. L'Atalanta non riesce a riorganizzare il suo gioco, affronta a tutto campo una Sampdoria mossa dalla disperazione ma concretamente non riesce ad avere un possesso prolungato. La reazione arriva al minuto ottantotto sempre con Zapata che strappa su Ferrari e si trasforma in assistman per Lookman che in area insacca: il VAR però richiama l'arbitro, si tratta di fuorigioco seppur millimetrico. RADDOPPIO DELL'ATALANTA: Al minuti '94 dopo una grande giocata di Malinovskyi, Lookman mostra una freddezza incredibile mettendo a sedere Colley e poi insaccando alle spalle di Audero.
Dopo sei minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine. Atalanta batte Sampdoria 2 a 0
By Otis