Sonetti: "Dea amatissima, ora serve la svolta"
Uno degli allenatori atalantini piu' carismatici degli anni 80 del secolo scorso e' stato Nedo Sonetti, arrivato a Bergamo in un momento non semplice per la società ma distinguendosi subito per il suo temperamento deciso e per un calcio solido e organizzato. Fu lui a guidare la squadra alla risalita in Serie A nella stagione 1983-84, costruendo le basi di un gruppo compatto e determinato, capace di gettare le fondamenta della futura identità della Dea.
Il suo rapporto diretto con i tifosi, l’atteggiamento schietto e il lavoro quotidiano sul campo lo resero una figura molto amata. Ancora oggi Sonetti è ricordato come uno dei tecnici che meglio incarnarono lo spirito bergamasco: lavoro, sacrificio e orgoglio. È a quella mentalità che molti guardano quando si parla di dare una svolta, proprio come quella che ora ci si attende da Palladino.
Oggi infatti Nedo Sonetti, in una intervista concessa a tuttomercatoweb.com ha detto
"La Dea ora è in difficoltà. Juric non è riuscito ad ottenere i risultati. Palladino è giovane e di belle speranze. I tifosi dell'Atalanta però amano infinitamente la loro squadra e c'è bisogno di dare subito la svolta."
Speriamo che il nuovo Mister abbia un po' della grinta e della risolutezza del suo anziano collega toscano che in un altro tempo contribui' a costruire il mito della Dea.
By staff
