Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato della ripartenza del campionato di Serie A ai microfoni del TG2: «La preoccupazione continua a esserci, ma è un bene che il calcio sia il simbolo della ripartenza, mi fa piacere che sia stato accolto il mio auspicio di ricominciare dalla Coppa Italia. Il calcio riparte perché ce lo possiamo permettere, ma dobbiamo fare attenzione perché non siamo fuori dall’emergenza. La preoccupazione continua ad esserci ed è la stessa che ci ha portato a fermare il calcio. Era un atto di responsabilità del governo».
COPPA ITALIA – «Saranno tre belle partite e speriamo di essere all’Olimpico per la finale il 17, a 50 anni da una storica partita, Italia-Germania semifinale del Mondiale».
IL VERTICE DI IERI – «Quando abbiamo incontrato la FIGC ieri erano presenti anche queste la Lega di Serie B e di Lega Pro. Hanno accettato anche loro i protocolli. La Lega Pro ha palesato difficoltà economiche per questi protocolli, ma queste sono situazione sulle quali dovrà lavorare la Federazione».
IL NO DI QUALCHE GIOCATORE – «Qualcuno non voleva riprendere e le stesse dichiarazioni di Tommasi sono andate a volte in quella direzione. Noi come Governo siamo stati coerenti con la Lega, che invece ha visto al suo interno posizioni diverse. Io mi auguro che adesso ognuno si possa prendere le sue responsabilità».
PARTITE IN CHIARO – «Abbiamo la necessità di evitare assembramenti nei luoghi pubblici con la ripresa dei campionato e ho chiesto la disponibilità ai broadcaster e continuerò a lavorare anche solo per qualche partita. Non escludo un intervento normativo per salute e ordine pubblico, ma prima di tutto punterò sul dialogo».
fonte cronachedispogliatoio.it
By marcodalmen
Seee……credega
L unica soluzione che mi viene in mente sarebbe quella di liquidare gli abbonati in base alle partite non disputate. Poi mettere in vendita un tot di biglietti per ogni singola partita. Anche se mi rendo conto che col sistema online che abbiamo e il numero elevato di partite ravvicinate sarebbe un delirio..
diceva la stessa cosa per juve inter, poi sappiamo che non era in chiaro
brao swordout, mola mia almeno sulle partite in chiaro.
anche solo per parziale risarcimento per quelle migliaia di persone abbonate di ogni stadio e che visto l’emergenza non possono andare.
mi sembra una richiesta ragionevole limitata al portechiusismo.
anche se le piovre delle pay tv con relativi seguaci e adepti andranno di ricorso
Me de sigùr Fara.
Potete vedere le partite in chiaro a me frega zero, ma agli abbonati rimborsi.
Sopratutto agli esercizi commerciali che pagano dei bei soldini.
Per il calcio in chiaro ci sono delle guide esaustive e complete in rete ministro!!
E come si farebbe a decidere chi lasciar fuori quando tutti hanno un abbonamento pagato?
Se davvero volessero mascherare questa decisione anche come un aiuto sociale per la popolazione anziché una manovra esclusivamente economica le partite dovrebbero essere trasmesse tutte in chiaro
Meglio tutto fuori quindi che dover decidere ?
No, ti sto chiedendo con che criterio faresti entrare la gente e come risolveresti tutte le problematiche conseguenti..
Una volta decisa la capienza sorteggerei gli abbonati che possono entrare, per settore
Gli estratti non partecipano alle estrazioni successive fino a che tutti non sono stati sorteggiati
poi si ricomincia
Non e’ certo perfetto ma piuttosto che nessuno credo fosse meglio
Concordo in pieno.
E i biglietti venduti tramite “porta un amico allo stadio”
5.000 abbonati e 2.000 biglietti.
Basta volerlo e rompere i coglioni.
Ma che ragionamento è?? Allo stadio si va in compagnia, se devo essere sorteggiato per poi andarci da solo che senso ha?
Cioè un padre che va coi figli per esempio come fa?
Va il figlioletto da solo perché viene sorteggiato?
Primiero, forse perché sarebbe più la spesa che l’impresa?
comunque sono sempre più convinto che quelli che ci “governano-comandano” più hanno potere è più “ a iè gnoranc”
Scusate ma ho un pensiero e non riesco a darmi risposta.. riapre tutto, la gente va in ufficio, sui mezzi pubblici, nei negozi, nei centri commerciali, in chiesa, in numero ridotto ma riapre tutto e PERCHÉ non permettere a che ne so, un decimo della capienza, di far andare la gente allo stadio che tra l altro sono all aperto ? Ci sono gli spazi e pure le telecamere x controllare che ci si tenga a distanza ma almeno un briciolo di tifo ci sarebbe Forse non si vuole gestire il come andarci ed il chi farci entrare ma possibile… Leggi di piu' »
Concordo con te …visto i bar e centri commerciali perche no.
Che sia a rotazione o sorteggio anche uno su cinque.
E lo dico senza motivazioni poiché non sono abbonato.Come dice spesso qualcuno qua dentro…piotost che negot…..
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