Primi punti e prima vittoria dopo solo tre giornate di campionato con una dato che deve essere migliorato che è quello della differenza reti (7 subite e 6 segnate). La classifica è migliorata ed anche se è presto per fare calcoli e considerazioni sembra comunque che ci siano molte squadre (9) che hanno avuto un andamento altalenante e basta anche solo una vittoria per scalare posizioni.
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NERO |
AZZURRO |
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ATTACCANTI A DIGIUNO Nonostante il cambio in attacco, dentro Pinilla e fuori Paloschi non si sono registrati ancora goals del reparto più avanzato. Speriamo che si sblocchino presto perché non potranno sempre segnare difensori e centrocampisti.
Sul goal subito su punizione al 9′ del secondo tempo, la difesa tutta (barriera e portiere) non ha brillato è sicuramente un punto su cui lavorare perché non andrà sempre bene come domenica scorsa che si trova il pareggio dopo solo un minuto dalla ripresa del gioco. |
MASIELLO Ottima prestazione sia in difesa che in attacco in occasione del goal del pareggio. E’ sicuramente una certezza in campo della quale non si può fare a meno, ma noi tifosi lo sapevamo già.
Sarà bello vedere quanto dura questo momento di grazia e quanto dura di pari passo la sua permanenza all’Atalanta visto il rendimento importante per un debuttante di soli 19 anni in serie A. Di sicuro più passa il tempo e più aumenta la sua quotazione. Peccato veniale quello del rigore (vedi richiamo del mister) che però dimostra la personalità del giocatore che sa prendersi nei momenti importanti responsabilità altrettanto importanti.
Buona prova del giocatore francese che ha anche sfiorato la rete nel primo tempo colpendo involontariamente proprio Pinilla. C’era un po’ di titubanza sul suo conto non tanto per le indubbie capacità tecniche, quanto per la sua tenuta fisica ed invece, almeno per ora, si è rivelato un ottimo innesto.
Con la disposizione a 4, anche se Konko di fatto ha quasi marcato ad uomo Iago Falque e spesso si è sganciato in avanti in azioni offensive, si sono visti dei miglioramenti sensibili in fase difensiva rispetto alle prime due partite e più attenzione.
Al di là della scelta dello schieramento iniziale (4-3-3), quello che piace di più è la sua capacità di leggere la partita e saper cambiare assetto durante l’incontro (dal 17′ s.t. 3-4-3), poi qualche volta gli potrà andare bene ed altre meno ma questa sua dote è sicuramente un valore aggiunto per la squadra. Bene anche i cambi nel secondo tempo che hanno dato nuova freschezza alla squadra.
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