In questo avvio di campionato il sarto Gasp, in 23^ posizione nella classifica dei 50 migliori allenatori nel 2018 appena pubblicata da Four Four Two, sta cercando di cucire il vestito ideale in campo per il Papu.
Prima largo a sinistra, poi punta destra più vicino alla porta e infine trequartista alle spalle di Ilicic e Barrow. Gasp ha infatti riproposto inizialmente lo stesso assetto offensivo visto a Verona anche contro il Parma, con il Papu tra le linee in posizione più centrale e più lontana dalla porta.
Questa volta però il capitano nerazzurro ha incontrato maggiori difficoltà in quel ruolo, faticando a rendersi pericoloso. Per questo motivo Gasperini ha spostato Ilicic in quella posizione, allargando Gomez a sinistra e Barrow sul centro-destra.
Questa mossa si è rivelata vincente: il Papu è sembrato più a suo agio partendo da sinistra e Ilicic, dalla posizione centrale, ha trovato l’inserimento che ha portato al gol dell’ 1 a 0. Gasp sta studiando il ruolo in cui far rendere al meglio il 10 argentino.
Il ritorno di Ilicic può senz’altro aiutare questo processo, che è facilitato anche dalla duttilità degli uomini offensivi a disposizione. Durante le ultime due partite infatti abbiamo più volte visto nelle azioni d’attacco i tre attaccanti scambiarsi di posizione e questo è stato possibile grazie alle caratteristiche di Barrow, oltre ovviamente a quelle di Gomez e Ilicic, ed è questa probabilmente la ragione che ha spinto Gasp a scegliere il giovane gambiano al posto di Zapata.
Vedremo nelle prossime partite contro Bologna e Inter quali vestiti cucirà il mister per l’attacco nerazzurro, certi che se il Papu troverà la sua posizione ideale tutta la squadra ne gioverà e ci sarà da divertirsi. Quando succederà sarà infatti la svolta, il “turning point”, o meglio il “turning Papu”.
Pietro Rotini
By Staff di Atalantini.com