Appeso sul ponte di Colognola, segue la polemica in rete per i biglietti polverizzati in una decina di minuti
E’ comparso nella serata di venerdì (20 ottobre) sul ponte di Colognola, visibile dalla superstrada, uno striscione esposto dai tifosi dell’Atalanta, che recita “Tutti a Graz senza biglietto”.
Un messaggio che risponde alle polemiche sui social nei giorni scorsi, dopo che mercoledì (18 ottobre) i ticket per la trasferta in Austria sono stati polverizzati andando sold out nel giro di una decina di minuti.
Circa 700-800 i biglietti disponibili nel settore ospiti dello stadio, il 5% – come da regolamento Uefa – della capienza intera dello stadio di 15mila posti.
Un numero decisamente minore rispetto alle richieste dei nerazzurri, data la vicinanza (relativa) della trasferta, distante circa 6 ore e mezza di auto.
fonte bergamonews.it
Un breve commento all’iniziativa che promette di essere qualcosa di piu’ del semplice striscione sul cavalcavia:
Secondo alcune voci i creatori di questo striscione sarebbero gli stessi che attaccarono, non piu’ tardi del luglio 2021, uno striscione fuori dalla sede di Zingonia accusando i Percassi di essere palancai invitandoli a rispettare la citta’. Non bene…
Al di la’ di cio’ lasciano perplesse due cose:
– il fatto che la UEFA conceda licenza ad impianti cosi’ limitati come quello di Graz
– i sistemi di distribuzione online dei biglietti che, puntualmente, cadono nelle mani di chi conosce alla perfezione i meccanismi della vendita via Internet, senza disporre sistemi piu’ equi di rilascio anche nel rispetto delle varie anime di una tifoseria e soprattutto quando il numero dei ticket e’ molto limitato come nel caso di Graz
Detto cio’ lo striscione sopra crea qualche preoccupazione. Invitare tifosi a spostamenti di qualche centinaio di km per raggiungere una citta’ straniera sprovvisti di biglietto appare quasi un assist a chi sembra disposto a sorbirsi 7 ore di auto solo per denunciare al meglio il sold out online (a soli 7 minuti dall’apertura della vendita) e il supposto sgarbo.
Sta di fatto che eventuali proteste in faccia all’UEFA, e casini all’estero, possono essere soltanto autolesionistici nei confronti di noi stessi tifosi e dell’Atalanta BC.
Andate in Austria senza biglietto? sale in zucca! e’ il minimo che posso consigliarvi. E ricordatevi che all’estero gli errori si pagato salati, di solito…
Calep
By marcodalmen
Anche io ho commentato dicendo di non andare senza biglietto, di tutta risposta mi hanno detto DI PENSARE HAI CAZZI MIEI quindi……
Se l’ impianto di Graz è limitato ma soddisfa i requisiti non vedo perché non dovrebbe avere la licenza Uefa.
I biglietti erano pochi. Se uno vuole andare a Graz senza biglietto è liberissimo di farlo. L’ importante, possibilmente, è che non vada a fare casino per evitare danni all’ incolpevole città di Graz, una figura di cacca e eventuali ripercussioni sulle successive partite al pubblico di BG.
E la rima?
Ma basta con ste predicheeee…non siamo bambini dell’asilo! È fastidioso che qualcuno debba usare la possibilità di scrivere sul sito , per dire agli altri cosa fare o per influenzarli o dettare una linea di comportamento. Veramente sgradevole.
“Lascia perplessi il fatto che la UEFA conceda la licenza a stadi così limitati”. Quindi secondo l’autore dell’articolo quest’anno il nostro stadio non avrebbe dovuto avere la licenza.
Senza nessuna polemica e per sola mia erudizione personale, nelle tornate europee ’88 e ’90 (quindi Lisbona, Colonia, etc) qual era la tipologia di bergamasco che andava in trasferta?
Quasi solo gli ultras della Nord o anche lì famiglie e camouflage?
Solo per cultura personale
In quegli anni la stragrande maggioranza era gente di Curva, più o meno vicina ai gruppi di allora (Bna e Wka)
domanda interessante dal punto di vista sociologico. ma fine a se stessa. nel senso che è cambiato il mondo. ed in particolare quello dei trasporti con l’ avvento delle low cost. nel 1989 andare a Londra costava 1.000.000 (un milione) di lire, me lo ricordo bene perchè volevo andarci per imparare l’Inglese(e non solo,era un po’ il mito di Londra ,la musica,le minigonne eccetera)e non ci sono andato per mancanza di soldi, un milione, era lo stipendio di un mese di lavoro adesso settimana prossima ci vado con 13,98 euro ed è un ora di lavoro(circa) che io ricordi ,le… Leggi di piu' »
Più che altro io non capisco cosa ha innescato il “cambio” della tipologia di persone che va in trasferta. A memoria fino al 2008/2009 erano solo gli ultras della Nord,, forse si può attestare al 2010 e alla tessera l’avvento di determinate aquile e tigri della valle seriana e relativo cambio di utenza delle trasferte.
Quando andavano gli ultras, sembrava quasi che ci fosse timore reverenziale o soggezione. Messa la tessera, via libera a gente “seduta”
la tessera ha fatto molto,
non la tessera in se stessa,ma chi ha deciso di non farla,lasciando lo spazio,che è stato occupato da altri.
il cambiamento del pubblico più in generale(a parte ovviamente i tempi che cambiano),secondo me molto ha fatto il primo anno del Tone con abbonamento regalato a 55 Euro compreso il giubbino.quella ha portato allo stadio molta gente “nuova” .
da li molti si sono “affezionati” ci han preso gusto e continueranno fin che gli piacerà.
Beh sicuramente andare in trasferta, soprattutto in certi luoghi, prima dei telefoni e del ciamalamama non era per tutti, sia x comodità che x sicurezza. In più l’età media era diversa e immagino ci si potesse sentire fuori luogo.
Io la prima “vera trasferta” l’ho fatta a Roma con la Lazio in un 1-1 con holmdi Garritano. Era il ’78 e avevo 16 anni…così per dire…con i bus di allora una specie di autoflagellazione…
Dimentichi anche i lupi
Anche il Club Amici era parecchio attivo con i bus e nonostante ai tempi fossero contestati perché ritenuti emanazione diretta della Società, il culo tanta gente se lo faceva ad organizzare il tutto.
Va riconosciuto.
Alle frontiere visto il periodo particolare che stiamo attraversando, hanno sospeso Schengen. Non darei così per scontato che, al controllo documenti in ingresso in Austria se di provenienza da Bergamo, non ti chiedano copia del biglietto stadio. E se non l’hai non è così remota la possibilità che ti facciano ingranare la retromarcia. Detto questo, la sostanza della striscione-protesta ha una sua logica che però cozza con la storia recente: fino all’ultima partecipazione alle coppe (quindi non andiamo alle calende greche ma a due stagioni fa) l’entità che oggi protesta aveva accesso, di rif o di raf, ai biglietti come… Leggi di piu' »
Io ricordo solo in gran silenzio effettivamente, da tutte le parti interessate.
Europa 21/22..senza ovet e senza curva.. Chi voleva é andato a Villareal, Berna, Machester, Atene, Leverkusen e Lipsia.. E non penso fossero tutte sold out nel settore ospiti
In quell’anno, senza Ovet corretto, senza curva no perché pur mancando un “direttivo” di fatto la gente di “peso” c’era e se c’era significa che….detto questo, Berna, Manchester, Leverkusen e Lipsia furono sold-out
Nel senso che la curva non organizzava e non c’era la questione dei biglietti.. E quelle sold out sono quelle da pullmisti che avresti fatto sold out anche andando in auto perché poi sulle altre c’è sempre la scusa di chi non viene.. Villareal aperta pochi gg prima di giocare, Manchester ci vuole il passaporto, Atene troppo pericolosa.. Bale chi vansa
Ok che la curva non organizzava…in realtà si stava “ri-organizzando” la struttura e qualcosa c’era cmq seppur di dimensioni molto ridotte rispetto al passato. Ad ogni modo la domanda alla quale rispondere, per capire se sia o meno corretta la protesta degli striscioni (non questo che invita ad andare a Graz senza biglietto ma piuttosto quello apparso fuori dalla Gradinata domenica) è la seguente: HAI APPROFITTATO IN PASSATO DI PRELAZIONI LEGATE A LOGICHE CHE TI STAVANO BENE? RISPOSTA SI = allora adesso non ti puoi lamentare se altri beneficiano come tu hai fatto per anni RISPOSTA NO = legittimo che… Leggi di piu' »
Ma figurati è solo una considerazione, legata al fatto che qualsiasi sia il livello attuale della nostra curva ritengo che prima di dare biglietti alle varie associazioni bisognerebbe prima evadere la richiesta della componente ultras della nord …anche se la coerenza come giustamente dici nn è stata esemplare, ma quelli sono e quelli vanno sostenuti ogni uno per quello che può …
Questo ci sta come ragionamento e mi trova d’accordo, dopodiché se la componente ultras per mille ragioni contingenti in questo momento fatica ad organizzarsi in modo unitario e coeso, non credo sia un problema che le associazioni provino ad organizzare qualcosa, alla fine portano comunque a vedere l’Atalanta tifosi dell’Atalanta mia del Pizzighettone 😉
Vero, però così facendo il “gruppo”nord perde un occasione per compattarsi e tanti come me che per mentalità e coerenza Col club amici …i và mia!!!!
gli anni passano ma quelle componenti rimangono 😀
vendita libera e stop
alla “prima” che succede in strada….vediamo come la mettiomo!!!
mettiamo
Cos’è una minaccia, un avvertimento, un auspicio? Guarda che se chiedi a me “sei contento che la componente forse più Ultras dell’attuale curva nord non ci sia” la mia risposta chiara e netta è NO, non sono contento che non ci sia. Non so se posso essere più chiaro di così. La questione è un’altra ed è legata agli striscioni: ci si lamenta della gestione dei biglietti quando fino a due anni fa, beneficiandone, andava bene….ripeto, c’è poca coerenza, poi ognuno decide con se stesso che valore dare alla coerenza e questo è a prescindere che uno si “muova” sulla… Leggi di piu' »
Visti a Villareal dove eravamo 4 gatti.
Fatte tutte meno Atene.
i biglietti in vendita libera erano pochi anche prima, Lione quasi introvabili, Everton difficoltosa ecc., solo in quelle meno gettonate per distanza Cipro, kharkiv ecc. o per apertura di altri settori è stato meno complicato. Sarebbe meglio maggiore chiarezza da parte della società, e non da oggi, e su questo non ci piove, almeno sapere quanti effettivamente sono in vendita libera(se quota percentuale stabilita dalla Uefa o più). Chi adesso però scrive a Graz senza biglietto, sono gli stessi quando si chiedeva maggiore chiarezza non ha mosso un dito, avendo loro stessi i biglietti , …ricordo solo io i biglietti… Leggi di piu' »
Tanto senza biglietto non va nessuno , chi si fa 14 ore in macchina per stare fuori dallo stadio ?
I biglietti dovrebbero essere tutti, tanti o pochi che siano, in vendita libera, per queste partite. Nessuna quota riservata ai club, alla curva, a tour operator. Si fa la “caccia al biglietto”, uguale per tutti, e chi riesce a prenderlo va, decidendo poi se andare in autonomia, con un club, con tour operator, con eventuali mezzi organizzati dalla curva. Qualsiasi quota riservata è ingiusta. Sul fatto poi che lo stadio sia piccolo… sfiga, cosa ci si può fare? Per me è invece sacrosanto che, poste le norme di sicurezza, se un un club con uno stadio da 3000 posto va… Leggi di piu' »
straquoto
Giustissssimo!
Chi prima arriva si piglia il biglietto. Poi prenota pullman, treno, aereo, week end, etc. a suo piacimento.
Io faccio sempre il contrario.
Prima l’aereo, poi il resto.
Rischio lo so, ma fino a 100 euro lo faccio, dopo no.
Come a Lisbona, come per la Polonia.
Per gli alberghi puoi fare dopo, per aereo o treno devi fare subito o non ci stai più dentro.
E questo ha sempre pagato negli ultimi anni.
Permettimi, si comprende che di organizzazione di viaggi ne capisci poco. Non è una colpa per carità, ma è un dato di fatto. L’organizzazione di una trasferta che implichi il noleggio di pullman e/o peggio ancora aerei richiede almeno 4/5 settimane di preparazione tra contatti con le aziende di noleggio, preventivi, negoziazioni etc….non lo puoi fare ad 1 settimana dalla partita. E se firmi dei contratti per noleggiare 1 aereo piuttosto che dei pullman, poi li devi pagare a prescindere da quanta gente “…decidendo poi se andare in autonomia, con un club, con tour operator, con eventuali mezzi organizzati dalla… Leggi di piu' »
Assolutamente in disaccordo.. Abbiamo la fortuna di avere appena fuori città uno degli scali low cost più importanti d’Europa, che da la possibilità di andare quasi ovunque.. Lisbona insegna..
Mi riferivo a questo passaggio “…decidendo poi se andare in autonomia, con un club, con tour operator, con eventuali mezzi organizzati dalla curva” Di sicuro se tutti i biglietti andassero in vendita libera online non ci sarebbe mai nessuno che si mette ad organizzare qualcosa per gruppi più o meno variegati, più o meno ultras, più o meno di semplici tifosi. E questo per le ragioni che ho spiegato sopra. Se invece appartieni al partito (non tu direttamente come utente ma in senso generale per fare l’esempio) del concetto “apost me apost toc” allora vale la logica del 100% in… Leggi di piu' »
Purtroppo qui da noi a BG, nonostante qualche giovane ci sia e nonostante si abbia la conoscenza di una tifoseria coi fiocchi da cui prendere spunto come quella di Francoforte, siamo fermi ad una mentalità da anni ’90 per cui le trasferte sono da fare organizzate, tutti insieme con le carovane di pulman, sui treni speciali o coi charter. I migliori gruppi d’Europa vanno in tutt’altra direzione e si tolgono parecchie soddisfazioni, noi restiamo inchiodati a 20-30 anni fa…
Vero, ma i migliori gruppi d’Europa si muovo in modo “non organizzato” con la certezza di avere il biglietto stadio in tasca 😉
La mitteleuropea Austria è bellissima, la verde Stiria pure e la nebbiosa Graz, importante città universitaria, ancor più, onde se la partita della nostra Atalanta è un’occasione di visita da quelle parti, ben venga, anche per rinsaldare gli ottimi rapporti, di studio e ricerca nonché commerciali, con quelle genti, culturalmente vicine a noi più di quanto non si creda o si sappia. Sono intensi e duraturi nel tempo, infatti, nonché molto importanti, i legami universitari ed economici con Bergamo e provincia, e il nostro nome, città e popolo, è là molto considerato. Con tanta simpatia (all’austriaca) e profondo rispetto, guadagnati… Leggi di piu' »
Messaggio molto intelligente, purtroppo rivolto a persone che, partendo proprio da presupposti opposti, probabilmente ignoreranno in nome del sacro mantra “si va allo stadio, mica al cinema”.
Ovviamente mi riferisco a eventuali fenomeni che abbiano in mente di fare casino, non a chi semplicemente e legittimamente andrà là per farsi comunque un bel viaggetto a tema Atalanta e dare comunque il suo supporto.
ragazzi, non entro nel merito.
io sono uno dei pochi che (botta di culo) è riuscito a prendere un tkt settore ospiti nella vendita libera.
Tramite un cliente di Graz avevo gia preso un tkt nel settore 1 (a fianco settore ospiti). Se qualcuno lo vuole lo vendo allo stesso prezzo (45,00 euro, indicato suil tkt). SE interessati mandatemi la vostra mail.
Altrimenti sicuro che fuori dallo stadio lo rivendo.
Nella peggiore mi vedo un tempo in tribuna e 1 tempo in curva ahahhaha!!
Ciao, e’ ancora disponibile il biglietto?
si
mandami la tua mail se sei interessato che poi ti scrivo
oaogrim@gmail.com. io andrei su domani
Tutto il problema è alla base con l’Atalanta che gestisce in modo scandaloso la questione biglietti dandoli a ovet e coriera club amici, lasciando solo una manciata in vendita libera
Biglietti liberi trasferte libere!
I biglietti 7-800 sono: togli quota ATA ,togli quota Chei de la corriera, togli quota Curva, togli quota Ovet (e vedremo dai pullman come son stati distribuiti) non ne restano un granché.
Lo stesso problema che proponiamo noi quest’ anno con l’identica capienza..
Io me ne faccio una ragione e me la vedrò in terra bergamasca (avendo giocato alle mie chance su Lisbona).
Poi ognuno è libero di fare quel che vuole ma il problema è oggettivo.. non vedo proprio colpevoli a sto giro
Ma infatti le stesse polemiche probabilmente ci sarebbero state anche senza la ovet di mezzo: penso che nessuno o quasi metta in discussione la necessità di mettere a disposizione della curva una piccola parte di biglietti per aver un miglior coordinamento del tifo quindi con anche 500/600 biglietti a disposizione in vendita libera gli scontenti sarebbero stati comunque migliaia.
Il problema è che ci saranno state 4000 richieste per 700 biglietti; comunque organizzi la vendita scontenterai la maggioranza..
Premetto che secondo me chi si spara 7 ore di macchina e ritorno per NON entrare alli stadio è un demente…
cmq sia, questo articolo che cerca di fare la morale ad adulti vaccinati sullo stile del “Mi raccomando, fai il bravo bambino” è imbarazzante.
E non è la prima volta, anzi. Sempre del preostino Calep tra altro.
S’cecc, no problem, mi prendo le vostre obbiezioni (chiamiamole cosi’…)
Comunque meglio prevenire che curare
Concordo su tutto Calep ma non c’è peggior sordo….ecc…ecc…
Credo ognuno sia libero di scegliere come comportarsi, visto che nelle trasferte europee a cui ho partecipato (specie quelle “non piene” come Lisbona e Old trafford) l’eta’ media era altuccia (credo ben sopra i 50….). Tuttavia vorrei chiedere a chi protesta come vorrebbe risolvere la questione? Mi spiego, in Inghilterra molte societa’ per azzerare i problemi utilizzano un sistema “a punti fedelta’” legato naturalmente ad una card associativa/membership (stile Dea Card per intenderci) e li polemiche zero.. piu’ segui la squadra (specie nelle trasferte del cactus tipo coppa al mercoledi…) e piu’ prendi i punti utili alla classifica… ergo non… Leggi di piu' »
Infatti il vecchio John, presente a Lisbona,e che tu hai conosciuto, era ad Anfield sabato ( inquadrato pure da Sky) proprio con il sistema a punti.
Poi tutte le Società hanno un tour operator di riferimento.
La differenza è che quello scelto da BC Atalanta è palesemente inadeguato. Questo il vero problema.
Ciao Subbuteo, idem il mio amico Ryan… pero’ scecc non ne salta una che una da anni (incluse coppe e amichevoli….) devozione ai massimi livelli malgrado uno dei periodi piu’ sfigati dei toffees sportivamente parlando. Pota, lavorando nel settore posso dirti che non si meritano certo la simpatia ma nemmeno “l’odio” a prescindere che noi tifosi gli buttiamo addosso… se in alcune trasferte (tipo quelle verso l’inghilterra) ci hanno guadagnato bene ti assicuro che Lisbona (poi cancellata) a quei soldi, giustamente troppi da sborsare per un tifoso per una trasferta da girone, il margine era davvero risicato con i costi… Leggi di piu' »
Non lo metto in dubbio che il margine era quello.
Ma lo dici prima, passi la mano, e metti in condizione quelli che sarebbero andati con loro di trovarsi alternative.
Dighe me, dopo so mia.
il problema è la capienza bassa,stadio da 15400 posti (fonte wikipedia). di più non ce ne stanno. in più, è probabile che l’ Atalanta susciti curiosità anche da loro e ci sia stata richiesta.( a differenza di chi ricorda la Lazio qualche hanno fa) e parlano di tutto esaurito tranne la tribuna(dai 285 ai 470 euro,bigliettti su siti tipo viagogo). io ne prenderei atto,e mi rassegnerei,senza sobbarcarmi il giro in Austria,ma ognuno fa come vuole. per me se la Polizia Austrica se ne accorge (e lo striscione dovrebbe averli messi in allarme),capaci che alla frontiera chiedono il biglietto della partita… Leggi di piu' »
è vero che uno può dire di fare il turista,che poi è quello che ha impedito ad esempio,di fermare quelli di Francoforte a Napoli l’ anno scorso,nonostante li ci fosse pure il divieto,
ma far passare che proprio quel giovedì li, è venuta voglia di visitare Graz in massa è poco credibile.
se l’ invito del calvalcavia lo seguono in 50 ,niente di che ,se lo seguono in 400 prevedo possibilità di disordini,la Polizia Austrica racchiude in se, tutte sommate, le caratteristiche di : rigidità degli Inglesi+precisione svizzera+intransigenza dei Tedeschi+simpatia della gendarmerie Francese(per chi si ricorda Lione)
Auguri
Me lo ricordo si Lione, quei (censurato da me) degli sbirri franscesi che tra un pó ci masturbavano tutti (chi c’era sa che non sto scherzando) da quanto, diciamo meticolosamente, gli premeva controllare cosa avevamo nelle mutande. Mai vista na roba del genere in centinaia di trasferte in tutta la mia vita
“il fatto che la UEFA conceda licenza ad impianti cosi’ limitati come quello di Graz”
Cosa ha di così diverso dal nostro di quest’anno?
Come spesso accade, la società ABC rimane in silenzio assordante e imbarazzante.
Che la smettano di rilasciare dichiarazioni tipo
“prima i tifosi”.
Prima la OVET.
Ritorno alla carica. Vivendo all’estero per vedere la nostra Dea avevo puntato molto su questa trasferta. Mi sono pure iscritto al sito del Graz per comprare i biglietti non nel settore Ospiti ma ovunque. Come fatto anni fa sul sito della Stella Rossa per andare a Zagabria.
Sempre sul loro sito notavo spesso, monitorato tutti i giorni per + di un mese, l’impossibilità di comprare i biglietti. Sempre e solo gli abbonati e i possessori della member card. Iniziavo a sentire odore di bruciato. Difatto si è concluso con il risultato di Vivaticket.. SEMPRE E PIU’ LONTANO DA QUESTO CALCIO.
hai preso i biglietti per Zagabria sul sito della Stella rossa?, è un po come andare nella striscia di Gaza per prendere la licenza di aprire un Kibbutz,
ma ho capito il senso del messaggio 😄
Ho fatto la stessa identica cosa.
E alla fine andrò senza biglietto.
In realtà ad un certo punto domenica hanno messo sul loro sito una cinquantina di posti in vendita libera senza abbonamento nella loro tribuna, riuscito a prenderlo li ma poi li hanno polverizzati
Premesso che io sono uno di quelli che va a Graz senza biglietto. Ne approfitto per fare un giro, albergo pagato compagnia di soci giusta si va di stinco e birra in qualche pub e magari mi faccio il prepartita fuori. Però caro Calep non scrivere stupidaggini. I Biglietti sono spariti in 1 minuto! E dato che anche io il web lo conosco c’è una bella differenza tra dire 10 min o 1 min. E gli striscioni sono una palese e giusta accusa a una gestione dei biglietti discriminatoria e imbarazzante da parte di chi fa poi dichiarazione d’amore per… Leggi di piu' »
Un plauso all’iniziativa culturale. Graz offre uno splendido castello di Eggenberg la Torre dell’orologio Kunsthaus Graz che meritano la visita. Per quanto concerne il biglietto confermo si può andare senza e prendere in loco. Informatevi bene sugli orari. In certi luoghi è gradito anche un tono di voce moderato per sentire parlare la cultura.
Si può entrare nel Kunstahus con bandierone?
Intendi ol BANDIERU’? Quello che copriva tutta la curva?
😀
Se Faymann e abolizione Schengen lo faranno entrare. I simboli in questo periodo storico possono essere fraintesi
ma il nuovo simbolo ,quello sullo striscione del cavalcavia,
sembra più a quello degli “Arditi”
magari in Austria riscuote qualche simpatia. 😄
non dimenticate il museo di Arnold Swarzenegger
Top
alura, entrando nel merito dello striscione sarebbe buon gusto e dignità almeno firmarsi.
chi sono questi del teschio con in bocca ergot???
comunque non ci vedo nessuno scandalo, chi vuole perdere tempo e soldi x andare in austria e stare in un parcheggio a sentire le voci della partita faccia pure.
sul discorso vendita online ricordo che qualche anno fa le spartizioni erano più ampie (non solo alla piovret) o sbaglio?
per me sarebbe giusto il metodo “barbie” tutta la quota online e premiati solo quelli veloci di polpastrello
Si il teschio e’ la firma , metodo barbie approvato
A Lisbona i biglietti c’erano e il settore era riempito a metà.
Come si sono organizzati in mille per andare potevano essere duemila.
Forse qualcuno aspettava la pappa pronta della Piovret, a prezzi popolari (….)non lo so.
Perché alla fine impiegherò e spenderò di più ad andare a Graz in auto che a Lisbona in aereo.
Firmato: uno sfondrato della vendita libera (two ticket).
non vale subbuteo
i tuoi polpastrelli sono forgiati da decenni di pallone da basket.
parti avvantaggiato!
Stamattina è venuto a prendermi uno di quelli famosi, e mi ha portato dal gommista a ritirare la macchina.
Al bar controllavano le nostre dita…tutte storte, rotte e doloranti….è stato solo un culo sfacciato Fara..
straquoto
Sale in zucca sempre.
Però -parlando a livello puramente teorico e simbolico- sarebbe una manifestazione legittima e sensata.
Lasciando da parte toni minacciosi e aggressivi… nessuno può impedire alla gente di andare al seguito della propria squadra. Che sia la Uefa, che sia la società avversaria, che sia la nostra che sostanzialmente impedisce al tifoso non organizzato/immanicato di assistere a un evento sportivo..
discorso capienza e’ come darsi una martellata sugli zebedei… non e’ che i tifosi avversari a Bg hanno a disposizione migliaia di biglietti… cosa vuoi costringere tutti a stadi da 50mila?…L unica cosa reale e’ che i bilgietti forse dovrebbero andare in vendita online e stop (anche se obolo a vivaticket e’una rapina legalizzata) GLI 800 che hanno il dito veloce vincono… tanto i 50/100 raccomandati ci saranno sempre pero’ almeno il resto te lo giochi alla pari ( metti prelazione abbonati/tds..)
I raccomandati o meglio dire sponsor vanno in centrale non in curva.
E ci mancherebbe visto il grano che cacciano.
Dicono che ci siano i raccomandati anche in curva 🤫
L’impianto di Graz ha la stessa capacità del nostro, settore ospiti compreso, in Europa è pieno di impianti da 15-20k, non avrebbe senso non dargli la licenza per una mera questione di capacità e mandarli a giocare a Vienna.
Ps ma lo striscione è mica sul rondò del Monterosso?
Mi pare ne abbiano messi 2
E si, questo sembra proprio quello di Monterosso