Ieri sera l'Atalanta ha ufficializzato lo staff tecnico

Ivan Juric ha voluto circondarsi anche da noi da collaboratori che conosce da molto tempo. Abbiamo scritto di Veloso, a parte i conosciuti nostri ex Gasp (e anche prima) Raimondi e Brambilla, ecco chi sono gli altri entrati nello staff tecnico della prima squadra

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Matteo Paro

(nato ad Asti il 17 marzo 1983) è un ex centrocampista ed oggi appare come uno dei più fidati collaboratori di Ivan Juric.
Cresciuto nelle giovanili di Juve, esordisce in Serie A e realizza il primo gol bianconero in Serie B nel 2006
Ha giocato con Crotone, Siena, Genoa, Mantova, SPAL, Vicenza, Piacenza e infine Crotone, ritirandosi nel luglio 2016
Nella stagione 2004-2005 a Crotone conosce Juric, ritrovandolo poi da compagno e poi da tecnico
Dal 2017 entra nello staff di Juric al Genoa come match analyst, poi nel 2019 viene promosso vice a Verona e lo segue a Torino (2021-2024), Roma (dal settembre 2024) e Southampton (gen-apr 2025)
A Torino frequentò anche il corso UEFA Pro per allenatori nel 2022
Ha seguito il metodo di Juric, influenzato da Gian Piero Gasperini, di cui Paro è stato uno dei pochi ad aver lavorato a lungo insieme
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Stjepan Ostojic

(pronunciato “O-sto-yich”) è un ex centrocampista e preparatore atletico/collaboratore tecnico croato, noto soprattutto per la stretta collaborazione con il tecnico Ivan Juric.
Nato il 7 maggio 1975 a Fiume (Rijeka), Ostojic ha giocato come centrocampista in Croazia e in Austria, tra club come Orijent, Rijeka e Pomorac, oltre a una parentesi all’estero con l’Austria Lustenau/Leoben
Ha iniziato la carriera nel settore giovanile (anche come allenatore ad interim a Rijeka nel 2008) .
Successivamente ha lavorato come assistente per Ivan Juric: al Genoa (2016–2017), al Verona (2019–2021), a Torino (già dal 2021) e in un'altra esperienza con lui alla Roma e a Southampton nel 2025 .
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Michele Orecchio

è una figura tecnica molto particolare nello staff di Ivan Juric, ricopre il ruolo di match analyst / collaboratore tecnico specializzato nello studio tattico degli avversari.
Nato nel dicembre 1990, ex centrocampista di livello dilettantistico (ha giocato nei campionati minori, ad esempio con Ebolitana in Serie C2)
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Si dedica allo scouting e alla raccolta di informazioni tattiche, diventando il “007” di Juric: invia rapporti dettagliati sul piano partita degli avversari, osservando direttamente gli allenamenti
Nel aprile 2023, venne scoperto mentre spiava l’allenamento della Roma di Mourinho durante una sessione a Trigoria: il secondo di Mourinho, Nuno Santos, lo scoprì e l’allenamento fu interrotto
Nel febbraio 2024, durante la vigilia di Roma–Torino, la Polizia di Spinaceto lo ha fermato nascosto tra gli alberi a Trigoria con strumenti tipo cannocchiali o drone, mentre raccoglieva dati sugli avversari: identificato e allontanato, senza però conseguenze disciplinari
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Paolo Barbero

Nato nel 1960, originario della Liguria. Formazione professionale al ISEF di Firenze e all’Università di Roma “Tor Vergata”, poi specializzazione presso il Settore Tecnico FIGC su calcio e preparazione atletica
Ha iniziato come responsabile nella scuola calcio dell’Entella (1990–1998), poi è passato alla pallanuoto con la Pro Recco e anche alla pallavolo come arbitro internazionale, gestendo oltre 200 gare, incluse finali scudetto
Al Genoa (1999–2019): ha operato dal settore giovanile alla prima squadra. Qui nasce la sua collaborazione con Ivan Juric, prima calciatore e poi tecnico .
Nel 2019 decide di seguire Juric in Serie A, approdando all’Hellas Verona come capo dei preparatori atletici
Nel 2021 trasferimento al Torino FC, con il ruolo di responsabile dei preparatori atletici nello staff di Juric
Definito da Juric come un vero “top player” nel suo ruolo, capace di gestire carichi di lavoro e intensità fisica, fondamentali per il gioco richiesto dal tecnico croato
Ha implementato sistemi sofisticati di monitoraggio GPS, sperimentazione di piani anti-infortuni personalizzati e analisi dati per ogni giocatore: “piano anti-infortuni presieduto dal professor Barbero” è stato decisivo per il Torino nel 2023
Coinvolto in attività formative e divulgative, come corsi FIGC e stage presso il Torino stesso .

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Marco Savorani

Nato a Roma il 31 marzo 1965, ha iniziato come portiere nelle giovanili della Roma, vincendo lo Scudetto Primavera nel 1983–84. Ha giocato tra Piacenza, Lodigiani, Carrarese, Barletta, Como, Pescara e Gualdo, fino al ritiro nel 2000
Carriera da preparatore dei portieri a Piacenza (2004–2007) con Beppe Iachini, poi Chievo (2007–2009), Atalanta (2009) e Siena (2010–2014) sotto gli allenatori Iachini, Sannino, Cosmi e Conte , Roma (2014–2021): inizialmente con la Primavera, dal 2016 si trasferisce alla prima squadra. Qui forma portieri come Szczesny e Alisson e viene premiato “miglior preparatore” nel 2016/17 e 2017/18, Tottenham (2021–2023): segue Antonio Conte in Premier League, lavorando con Lloris e Gollini
Nominato “Re Mida dei portieri italiani”, affianca Italiano anche in doppio incarico con la Nazionale
Nazionale italiana (dal 1° settembre 2023): inserito nello staff di Luciano Spalletti, ha collaborato in parallelo tra Fiorentina e Azzurri, poi con incarico a tempo pieno .
Metodo e impatto applicazione rigorosa della tecnica di base, con attenzione ai gesti tecnici, postura, reattività e gestione mentale
Curato l’integrazione tattica durante l’allenamento e le situazioni di gioco, con analisi video per prevenire errori .
Ha contribuito alla crescita esponenziale di portieri come Alisson Becker e Szczesny, grazie a un approccio di perfezionamento continuo ed elevati standard tecnici