14/2/2020
Valencia – Camp de Mestalla
La Liga – 24^ giornata
VALENCIA – ATLETICO MADRID 2-2
In una sorta di spareggio Champions Valencia e Atletico danno vita ad un anticipo di campionato pirotecnico e per nulla scontato. Il prossimo avversario dell’Atalanta mostra due volti che lanciano parecchie incognite in vista della prima gara in programma mercoledi a San Siro. Dopo un primo tempo di marca madridista, nella seconda frazione esce il vero volto dei giallorossi , abili nelle giocate aeree e nello sfruttare le sgroppate sulla fascia di uno scatenato Ferran Torres.
Iniziano bene gli ospiti che testano i riflessi a Domenech con un tiro telefonato di Saul. Il Valencia prova a dettare i tempi nonostante il pressing alto dell’Atletico. La prima conclusione pericolosa dei padroni di casa arriva all’11’ con un tiro cross di Ferran Torres ma il Oblak para in presa alta. Al 14’ azione in percussione dei colchoneros con la difesa giallorossa mal posizionata che permette a Correa di effettuare un cross basso che Llorente deve solo depositare in rete. Il Valencia, visibilmente scosso, ci mette parecchi minuti per riprendersi, rischiando dieci minuti dopo sempre con un pasticcio in difesa non sfruttato dall’Atletico. Valencia che cerca allora di sorprendere gli ospiti con giocate aeree preda però della difesa guidata da Oblak. Gaya pericoloso al 31’ con azione di sganciamento sulla fascia che gli permette un passaggio filtrante non sfruttato da alcun compagno. E’ il momento migliore per i padroni di casa che collezionano un paio di angoli, senza esito. Al terzo corner però arriva il momentaneo pareggio. Dalla parte opposta, Maxi Gomez lasciato colpevolmente libero crea l’assist con palla nel mucchio ed il più lesto è Gabriel Paulista che di testa trafigge Oblak. E’ il gol liberazione per un Valencia nervoso ma subito dopo Parejo perde palla a centro campo innescando Thomas che si fa una ventina di metri e dal limite fa partire un tiro chirurgico che a fil di palo si insacca alla destra di Domenech. Il nuovo vantaggio dell’Atletico pone fine alle ostilità nel primo tempo.
Nella seconda frazione subito altro pasticcio difensivo dI Parejo con Correa che non sfrutta l’errore del capitano giallorosso. Ferran Torres decide però di lasciare un segno sulla partita saltando sistematicamente Saul. Al 58’ i valenciani pervengono meritatamente al pareggio grazie a Kondogbia che con una conclusione sporca capitalizza la punizione spiovente di Parejo. Ora il Mestalla è una bolgia e spinge i suoi beniamini. Thomas prova ad alleggerire la pressione con una conclusione alta di poco. Ma l’Atletico non riesce più a farsi pericoloso, subendo un autentico assedio. Ferran Torres suggerisce sempre dalla sua fascia di competenza ma Gameiro non ne approfitta. In azione di rimessa l’Atletico prova a sorprendere la retroguardia giallorossa con Morata il cui colpo di testa trova pronto Domenech. Si vede anche Maxi Gomez, sempre innescato da Torres, ma il tiro è alto. Con autentiche rasoiate il pallone sorvola la difesa ospite senza però trovare un padrone. Nel finale altre due conclusioni di Gaya prima vedono Oblak pronto alla deviazione alta e poi con una volè mettono i brividi a Simeone ed i suoi ragazzi. Ai punti meriterebbe la vittoria il Valencia, dopo un primo tempo dove la difesa ha dato segni di precarietà mentre nel secondo tempo è uscita la vera anima dei ragazzi di Celades, che costringono i più quotati uomini della capitale a rinchiudersi nella propria area rischiando di capitolare in almeno tre occasioni.
di Giuseppe De Carli
By Staff di Atalantini.com
Dico solo che oltre a Florenzi gli mancano i DUE CENTRALI TITOLARI (sarebbe come a NOI mancasse GIMMJ e PALO ) X l’andata e ritorno
uno OPERATO e l’altro SQUALIFICATO ! Poi o , si GIOCA sempre in 11 … e sono FIDUCIOSO !
L’importante e’ avere un ARBITRO all’altezzza e sopratutto….NON ITALIANO perche’ ultimamente fanno PAURA piu’ dell’avversario !
Spero che stasera mi SMENTISCA ma ho poca fiducia .
Sicuramente a oggi non sono al meglio, ma nel secondo tempo, pur nel caos, ho visto belle giocate, strappi e accelerazioni da far paura. Oltre a una fisicità davvero importante. Sarà durissima. Non sono costanti sull’arco della partita, ma sanno piazzare strappi micidiali. Occhio a illudersi. So che il Gasp e i ragazzi non ci cascheranno.
Squadra che ci darà parecchi problemi sulle palle inattive e in intensità di gioco. Tecnici e veloci. Però la difesa….la difesa…è un grosso punto interrogativo. Rischiamo di vedere tanti gol in due partite. Speriamo di farne più di loro.
A quanto ho letto, fuori pe rinfortunio anche Gabriel Paulista
Per squalifica doppia (rosso diretto per “testata” a un ajacido). Non ci sarà ne’ all’andata ne’ al ritorno.
E Florenzi si è beccato la varicella…..
La varicella è estremamente contagiosa…
Io spero, per loro, che non si schierino con il 4-4-2 contro di noi!!!
Io spero per noi che nn giochino come l ultima mezz ora….intensità pazzesca sono rimasto impressionato
Vero.
Gli ultimi 30 minuti spingevano tantissimo soprattutto sulla loro destra.
Hanno un buonissimo attacco con qualità e non sono agli ottavi per caso. In difesa, come non é il nostro forte, non lo é neanche per loro. Anzi… In 24 partite di Liga, per i pipistrelli 35 gol fatti e 34 gol subiti (38 punti) Noi in 23 partite 61 gol fatti e 31 subiti (42 punti) Credo che entrambe le squadre abbiano le migliori qualità in attacco, sicuramente il nostro é molto più prolifico (abbiamo fatto decine di gol in più anche per vocazione offensiva della squadra). Partita da 50-50. Le statistiche negli scontri diretti lasciano il tempo che… Leggi di piu' »
Scusa, ma mi è sembrato che, almeno nella partita di ieri, il loro possesso palla fosse schiacciante….
Ieri sì. Infatti parlavo in generale, per dare una semplice opinione personale generale sul Valencia. Ripeto anche qui che la mia opinione si basa su alcune partite e non tutte. Intendo dire che secondo me la partita che farà contro di noi il Valencia non sarà come il secondo tempo di ieri, caso raro che abbiano messo sotto nel possesso una squadra forte come l’Atletico. Ho fatto l’esempio del Barça, ma potevo farne anche altri di squadre che hanno avuto più il “pallino del gioco” del Valencia. L’Ajax per esempio (perdendo poi), il Villarreal per esempio (perdendo), il Real Betis (vincendo)…… Leggi di piu' »
Bravo BSoares allora è come dicevano anche altre persone che sono una squadra veloce e che gioca in contropiede . Sono squadre con caratteristiche completamente diverse allora e le subiamo un po’ e possono metterci in difficoltà non so ‘ chi sia il loro allenatore ma spero che non sia bravo a preparare azioni studiate apposta ( come ancelotti a napoli l ‘ anno scorso per intenderci o anche altri allenatori ) e che non abbiano più benzina di noi in corpo . Comunque sia se vogliamo passare il turno bisogna dimostrare qualcosa e volevo chiederti in fase difensiva di… Leggi di piu' »
Ciao Musa
A zona. Non direi proprio che fanno densità bassa.
Non saprei darti un’analisi tattica dettagliata avendo visto non tutte ma alcune partite quest’anno del Valencia.
Su un aspetto abbastanza “complicato” come zona/uomo… Sull’Atalanta dicono sempre che giochiamo a uomo a tutto campo ma secondo me in difesa pratichiamo un “uomo nella zona” per esempio.
Ma ieri sera ho visto un Valencia disordinato, molto distanti tra di loro lasciando molti spazi e soffrono molto il pressing (meglio per noi). Loro sono forti su calci d’angolo e punizioni (meglio per loro).
Ciao
Sì sì ma tranquillo a me piace ascoltare le opinioni di tutti quando non conosco una squadra per farmi un ‘ idea . Anche miei amici mi hanno detto più o meno quello che dici tu e anche qui sul sito altri utenti hanno scritto quelle caratteristiche sulla squadra quindi non penso sia molto distante dalla realtà per il resto lo scoprirò a san . siro . Grazie della risposta BSoares .
Sui siti/forum valenciani tramite una veloce scorsa vedo che ce l’hanno su e parecchio con Parejo e col “povero” Mangala che con Diakhaby giocherà col peso di dover sostituire Gabriel Paulista e Garay. Diciamo che non monta tanta serenità nell’ambiente loro. Anche questo un fattore da sfruttare con “cattiveria”