URAGANO ATALANTA, otto reti alla Salernitana
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Scalvini, Palomino; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Ruggeri; Boga; Lookman, Hojlund.SALERNITANA (3-5-2): Ochoa; Lovato, Fazio, Pirola; Candreva, Coulibaly, Nicolussi Caviglia, Vilhena, Bradaric; Dia, Piatek.
L' Atalanta parte subito forte e sblocca il risultato dopo soli cinque minuti con Boga che in solitaria s'accentra per scaricare un tiro da fuori: complice una deviazione Ochoa è battuto. Il vantaggio però dura solo cinque minuti: al decimo Ochoa rinvia lungo, Piatek spizzica di testa e Dia sfrutta l'incomprensione fra Toloi e Zappacosta per colpire e battere Musso. L' Atalanta non si perde comunque d'animo e continua ad attaccare, al ventesimo Højlund viene atterrato in area e ottiene un calcio di rigore: dal dischetto Lookman spiazza Ochoa. Nemmeno il tempo di metabolizzare il gol e per la Salernitana arriva il terzo gol subito: Koopmeiners calcia un corner dalla destra, Scalvini svetta e al minuto ventitré l' Atalanta si porta sul 3-1. La Salernitana prova a reagire ma la superiorità della Dea è evidente al punto che al trentottesimo si ripete il copione ed arriva il quarto gol: Højlund viene atterrato in area da Fazio e per l'arbitro è ancora rigore. Dal dischetto si presenta Koopmeiners, Ochoa respinge ma non può niente sulla ribattuta a rete. È una partita letteralmente senza respiro ed al quarantunesimo c'è spazio anche per il quinto Gol: Højlund brucia Fazio in velocità e va ad incrociare sul secondo palo.
Si chiude il primo tempo sul 5-1
L' Atalanta riparte esattamente come nel primo tempo, Boga si accentra ma stavolta la passa al centro dove arriva Lookman che dalla distanza batte Ochoa. È il minuto 53 ed il parziale è di 6-1.Non c'è manco il tempo di respirare, tre minuti dopo il sesto gol stavolta è la Salernitana a segnare: Dia dal fondo appoggia per Nicolussi che dal limite batte Musso. Incredibile, sembra una partita di ping pong. Nemmeno il tempo di distogliere lo sguardo e l' Atalanta al minuto 61 fa il settimo: Boga appoggia per Lookman che al posto di tirare libera Ederson che con in gran tiro da fuori batte per l'ennesima volta il portiere.
La partita si assesta pur non calando eccessivamente di ritmo. Fra il '60 e il '70 susseguono una serie di cambi: Zappacosta (infortunio) per Zortea, Demiral per Toloi e Zapata per Højlund . Al minuto 80' è il momento di Maehle che subentra a Lookman.
Quando pareva oramai tutto chiuso, Zortea trafigge per l'ottava volta Ochoa grazie ad un assist meraviglioso di Zapata di tacco. Siamo al minuto 85 e il risultato è 8-2.
La partita finisce senza ulteriori sussulti, non che ce ne fosse bisogno.
By Otis