“Verità e giustizia su Firenze”. Con questo obiettivo cinquanta tifosidell’Atalanta hanno sottoscritto un esposto che venerdì è stato presentato in questura a Bergamo dai legali Federico Riva e Marco Saita.
I firmatari sono sostenitori nerazzurri che mercoledì 27 febbraio, sera di Fiorentina-Atalanta di Coppa Italia, si trovavano a bordo del primo bus della carovana bergamasca in trasferta al seguito della squadra di Gasperini. Al termine della partita (finita 3-3) il mezzo, all’altezza del viadotto del Varlungo, nella zona sud di Firenze, vicino all’ingresso dell’autostrada A1, intorno a mezzanotte è stato fermato dagli agenti, che sono saliti a bordo e – secondo le testimonianze – hanno iniziato a picchiare gli occupanti.
I bergamaschi vogliono capire i motivi di quel blitz, con il bilancio di una trentina di ultrà e cinque agenti feriti. Centotrenta i bergamaschi identificati, ma nessuno denunciato o arrestato. E chiedono che, se qualcuno della polizia ha sbagliato, venga punito.
Nel documento consegnato venerdì in via Noli sono contenuti i referti medici dei ragazzi che quella notte sono stati costretti a recarsi al pronto soccorso per le manganellate ricevute. Ci sono poi estratti di Google Maps che documentano il tragitto – regolare secondo gli avvocati – del bus. Sono inoltre allegati contributi video e fotografici (nella gallery qui sopra) inediti rispetto a quelli già diffusi, oltre a una serie di testimonianze di chi era presente e ha visto la scena.
By Staff di Atalantini.com