"Vincere aiuta a vincere"

Con Palladino 15 punti in 7 partite tra campionato e coppe. E 15 gol realizzati
Cinque vittorie in sette partite di gestione Raffaele Palladino per l’Atalanta. Ma dopo la sconfitta all’esordio a Napoli sono arrivate cinque vittorie in sei partite, intervallate solo dall’inopinata sconfitta di otto giorni fa a Verona. Battute Eintracht Francoforte, Fiorentina, Genoa (in Coppa Italia), Chelsea e Cagliari. L’effetto Palladino c’è e si sente. Cifre alla mano: 15 punti in 7 partite tra campionato, Champions e Coppa Italia. E 15 gol realizzati in sette partite. “Sicuramente vincere aiuta a vincere, abbiamo fatto 4 vittorie in casa e creare l'entusiasmo a Bergamo e’ fondamentale”, ha spiegato ieri sera il 41enne tecnico campano, commentando il successo casalingo, di carattere e sofferenza, per 2-1 contro il Cagliari.
"Fisicamente abbiamo pagato la settima partita in tre settimane, ma sono soddisfatto della reazione dopo il pareggio del Cagliari e dell'approccio partendo forte e dominando il primo tempo. E’ stata una partita difficile, contro una squadra buona. Il Cagliari ha giocatori di gamba e ripartenza. Abbiamo fatto un grande primo tempo, senza rischiare niente ma il rammarico e' non aver fatto il raddoppio. Poi se lasci queste partite aperte, puo' succedere come nel secondo tempo. Siamo un po' calati a livello fisico, ma credo sia dovuto anche alle tante partite negli ultimi giorni“, ha rimarcato il tecnico nerazzurro. Che crede nella scalata nerazzurra alla parte sinistra della classifica.
Bisogna scalare perché siamo ancora molto indietro, mi serve una squadra sempre agguerrita che faccia partite di spessore. Quelle che sono davanti viaggiano, sarà difficile. Era importantissimo vincere contro il Cagliari, sono vittorie sporche che ti temprano.” Dea che ha perso Djimsiti per un risentimento muscolare che dovrebbe aver chiuso anticipatamente il suo 2025, come lo hanno chiuso Lookman e Kossounou che stanno per volare in Africa con le rispettive nazionali per la Coppa d’Africa e torneranno a meta gennaio. Assenze pesanti in vista della trasferta di domenica sul campo del Genoa. “Sicuramente avere a disposizione una settimana per preparare la partita col Genoa e' importante. Adesso c'è più tempo per lavorare con continuità, anche se perdiamo Kossounou e Lookman per la Coppa d'Africa, più Djimsiti infortunato. Ma dietro recuperiamo Scalvini e Hien e di Maldini adesso che va via Ademola avrò bisogno”, ha chiosato Palladino.
fonte quotidianosportivo.it