Ultimi commenti

72DP72
07 Dicembre 2025 | 14.30
Gabry76
07 Dicembre 2025 | 14.09

La partita di ieri inspiegabile..un giocatore dovrebbe essere esaltato dall’idea di poter fare filotto e risalire in campionato invece ieri lo zero assoluto!!!

e se in molti attaccano giustamente Ederson e lookman che forse vogliono andare via cosa dire di hien irriconoscibile quest anno e kosso.... di Jimmy e de Ron Che contro squadre aggressive sono sempre in difficoltà ..di kristovic evidentemente non adatto al nostro gioco… degli esterni Bellanova zappa e zalewsky che hanno dato pochissimo…

con la sconfitta di ieri in campionato sarà  forse impossibile risalire a meno di flotti di 7//8 vittorie consecutive…

questa stagione mi ricorda tantissimo quella nefasta di gregucci conte mutti..la vittoria di Udine dell epoca quella di Francoforte e la sconfitta di ieri quella subita a Livorno…spero tanto non sia così!!!

Come dicono molti la nostra discesa parte da quel maledetto gennaio dell anno scorso.. da li tutto sbagliato!!

per il dopo gasp potevano esserci due strade .. un allenatore esperto ( Benitez Mancini o Sarri) o un allenatore giovane e ambizioso( Palladino farioli Motta) abbiamo preso juric e voci dicono che ha rotto lo spogliatoio e sbagliato tutta la preparazione!!

ora c’è Palladino . A me piace .. sembra sveglio e anche ieri sera ha detto cose giuste.. speriamo non faccia come quel Conte…

il mercato da gennaio pare tutto sbagliato: posh Maldini kristovic Musah sulemana più i riscatti di samardic e brescianini ( solo anhor bel colpo..)..con zalesky  indecifrabile ad oggi hanno tutti deluso..e abbiamo speso tantissimi soldi…

Ieri nel Verona ha parlato sogliano.. ha difeso allenatore e squadra.. dove è DAmico??ha sbagliato tutto e non ha il coraggio di dire una parola??

se la società è forte da una sconfitta.. da un annata no  si può ripartire e tornare in alto ma loro cosa vogliono?

Cagliari Genoa Inter Roma Bologna..ci guardiamo dietro o guardiamo in alto??

e a gennaio fareste una rivoluzione??


Ode2392
07 Dicembre 2025 | 03.54
va a tira el carel
07 Dicembre 2025 | 14.03

Resto convinto che la vittoria nella coppa sia stata l’origine di una situazione mal gestita. La squadra andava cambiata e anche l’allenatore è spiego perché. Molti giocatori hanno preso la vittoria come un trampolino di lancio verso palcoscenici prestigiosi, altri erano ormai spremuti come limoni. Gasperini se ne sarebbe andato volentieri ben conoscendo la situazione. Non inganni il filottone dello scorso anno: da dicembre la squadra era in crisi. Poi invece che puntare sui giovani, vedi Palestra ad esempio, si è investito su giocatori costosi e non molto funzionali. Ora largo a chi ha voglia di giocare nell’Atalanta e per l’Atalanta. Credo anche che sia indegno che una squadra giochi contro un allenatore, anche se lo considera inadeguato. Si giochi al meglio e si lasci alla dirigenza la  valutazione di rimuoverlo. Perché a dirla tutta dopo una vita di lavoro prendo 1800 euro di pensione al mese e son già fortunato. I signori calciatori di serie a prendono ogni mese quel che tutti i lavoratori non prendono in anni e anni. E mi riferisco anche a quelli che se ne vanno in Arabia perché è una occasione irrinunciabile. Non esistono più valori e dignità? Benissimo non sosteniamo più simili personaggi. Sì disertino gli stadi e si spengano i televisori. Sinceramente mi son rotto le balle di procuratori, prime donne bizzose, giornalisti intriganti e via dicendo. Il calcio è un gioco e si giochi al meglio delle proprie possibilità. Scusate ma ieri sera è stata la conferma di una decadenza morale più che calcistica. Un saluto a tutti i fratelli 

Gabry76
07 Dicembre 2025 | 14.09

La partita di ieri inspiegabile..un giocatore dovrebbe essere esaltato dall’idea di poter fare filotto e risalire in campionato invece ieri lo zero assoluto!!!

e se in molti attaccano giustamente Ederson e lookman che forse vogliono andare via cosa dire di hien irriconoscibile quest anno e kosso.... di Jimmy e de Ron Che contro squadre aggressive sono sempre in difficoltà ..di kristovic evidentemente non adatto al nostro gioco… degli esterni Bellanova zappa e zalewsky che hanno dato pochissimo…

con la sconfitta di ieri in campionato sarà  forse impossibile risalire a meno di flotti di 7//8 vittorie consecutive…

questa stagione mi ricorda tantissimo quella nefasta di gregucci conte mutti..la vittoria di Udine dell epoca quella di Francoforte e la sconfitta di ieri quella subita a Livorno…spero tanto non sia così!!!

Come dicono molti la nostra discesa parte da quel maledetto gennaio dell anno scorso.. da li tutto sbagliato!!

per il dopo gasp potevano esserci due strade .. un allenatore esperto ( Benitez Mancini o Sarri) o un allenatore giovane e ambizioso( Palladino farioli Motta) abbiamo preso juric e voci dicono che ha rotto lo spogliatoio e sbagliato tutta la preparazione!!

ora c’è Palladino . A me piace .. sembra sveglio e anche ieri sera ha detto cose giuste.. speriamo non faccia come quel Conte…

il mercato da gennaio pare tutto sbagliato: posh Maldini kristovic Musah sulemana più i riscatti di samardic e brescianini ( solo anhor bel colpo..)..con zalesky  indecifrabile ad oggi hanno tutti deluso..e abbiamo speso tantissimi soldi…

Ieri nel Verona ha parlato sogliano.. ha difeso allenatore e squadra.. dove è DAmico??ha sbagliato tutto e non ha il coraggio di dire una parola??

se la società è forte da una sconfitta.. da un annata no  si può ripartire e tornare in alto ma loro cosa vogliono?

Cagliari Genoa Inter Roma Bologna..ci guardiamo dietro o guardiamo in alto??

e a gennaio fareste una rivoluzione??


va a tira el carel
07 Dicembre 2025 | 14.03

Resto convinto che la vittoria nella coppa sia stata l’origine di una situazione mal gestita. La squadra andava cambiata e anche l’allenatore è spiego perché. Molti giocatori hanno preso la vittoria come un trampolino di lancio verso palcoscenici prestigiosi, altri erano ormai spremuti come limoni. Gasperini se ne sarebbe andato volentieri ben conoscendo la situazione. Non inganni il filottone dello scorso anno: da dicembre la squadra era in crisi. Poi invece che puntare sui giovani, vedi Palestra ad esempio, si è investito su giocatori costosi e non molto funzionali. Ora largo a chi ha voglia di giocare nell’Atalanta e per l’Atalanta. Credo anche che sia indegno che una squadra giochi contro un allenatore, anche se lo considera inadeguato. Si giochi al meglio e si lasci alla dirigenza la  valutazione di rimuoverlo. Perché a dirla tutta dopo una vita di lavoro prendo 1800 euro di pensione al mese e son già fortunato. I signori calciatori di serie a prendono ogni mese quel che tutti i lavoratori non prendono in anni e anni. E mi riferisco anche a quelli che se ne vanno in Arabia perché è una occasione irrinunciabile. Non esistono più valori e dignità? Benissimo non sosteniamo più simili personaggi. Sì disertino gli stadi e si spengano i televisori. Sinceramente mi son rotto le balle di procuratori, prime donne bizzose, giornalisti intriganti e via dicendo. Il calcio è un gioco e si giochi al meglio delle proprie possibilità. Scusate ma ieri sera è stata la conferma di una decadenza morale più che calcistica. Un saluto a tutti i fratelli 

moreto
07 Dicembre 2025 | 14.02

Scecc! Adesso basta ! Se si vuole il bene dell’ATALANTA , cambiato il MISTER per rimediare al grave errore di  valutazione estivo , si cambino anche determinati giocatori che in modo troppo evidente non possono darci nulla . E lo si faccia  anche a costo di rimetterci . Che poi se si utilizzano determinate formule più o meno fantasiose ,quanto meno andranno a giocare in un livello/e contesto inferiore  e se non si rivaluteranno , alla mal parata pareggeremo i costi attraverso gli ammortamenti . I nomi ormai li conosciamo tutti e li abbiamo citati mille volte . Ma si consideri che un qualsiasi giocatore ( anche tecnicamente  modesto) della INDER23 ha sicuramente più voglia fame e cattiveria agonistica di certe amebe della prima squadra ! La partita di ieri era , nella modalità di gioco dell’Hellas , ampiamente prevedibile e prevista . Hanno giocatori che sanno fare soprattutto se non solo pressing e corsa . Averli sottovalutati è stato un grave dannoso errore di presunzione che una presunta squadra di rango non puó fare e non fa mai ! Ti attaccavano in 6/7 tutti sbilanciati sulla nostra tre quarti . Pragmaticamente bastava mettere la palla lunga sui nostri attaccanti per metterli sistematicamente davanti alla porta e comunque nelle praterie . Un gioco basilare , banale , pragmatico che tutti gli avversari di turno fino a ieri sera hanno utilizzato in modo vincente . Invece no , sono arrivati i nosyri fenomeni che in modo macchinoso e lento si sono fatti sbranare in ogni angolo del campo da 11 giocatori che sono stati in campo fino ai cambi attorno all’85esimo , con la stessa modalità rintronandoci e rimbecillendoci continuamente ! Chi ha giudicato e scelto negli ultimi due anni i nostri giocatori ha la responsabilità di avere speso tanto e male per acquisire mezzi giocatori inutili e senza attributi ! E questo è lo sciagurato risultato ! Ma adesso BASTA ! 

FAN
07 Dicembre 2025 | 12.59
Alex7
07 Dicembre 2025 | 09.57

Vado controcorrente. Al Verona è andato bene ogni singolo episodio.

- Primo goal del Verona segnato da un giocatore che ritorna in gioco. E' un movimento accettato dal regolamento purché non influenzi l'azione in partenza. I difensori dell'Atalanta sono disturbati dalla sua presenza?

- secondo goal del Verona con un giocatore veronese in fuorigioco netto sulla traiettoria del pallone. Si fa pure da parte;

 - spinta molto energica su CDK in area, con il belga che vola a terra (senza simulare). Situazione molto dubbia, l'arbitro lascia correre (non presente nel video);


 - terzo goal del Verona segnato dopo che a inizio azione c'era un rigore evidente per l'Atalanta. Dall'euforia del 3-0 si passava ad un possibile 1-2 con 20 minuti ancora da giocare. E tutta l'inerzia dalla nostra parte.

 Il Verona ha giocato con grande spavalderia, nulla da dire. Ma ogni singolo episodio gli è stato favorevole, anche quelli non arbitrali. 

Primo Tempo (prima dei due goal):
1. Colpo di testa di Hien e salvataggio sulla linea
2. Colpo di testa di Hien e paratona di Montipò
3. Gran tiro di CDK deviato da un difensore finisce di poco a lato

Secondo Tempo:
1. Montipò toglie subito dalla porta una palla scottante. Sulla linea per un paio di cm;
2. Traversa di Scamacca;
3. Rigore solare non dato, con Samardzic che si era liberato al tiro in area.

A me l'Atalanta non è sembrata tonica come nelle ultime uscite ma la sua partita l'ha fatta. Non si può sempre vincere con ampio margine, ci sono anche gli avversari. Bravo Verona che ma molto, molto fortunato.

Gustavsson
07 Dicembre 2025 | 10.10
barh
07 Dicembre 2025 | 13.03
1907voltedea
07 Dicembre 2025 | 12.56
beernez3
07 Dicembre 2025 | 11.23

L’Atalanta non c’è più. Ci siamo illusi tutti dopo la partita con la Fiorentina, o contro le riserve del mediocre Genoa, convinti che fosse il segnale della risalita, dell’inizio di un nuovo ciclo. Invece no. L’Atalanta che abbiamo conosciuto negli ultimi nove anni semplicemente non esiste più. È cambiato l’allenatore e lo abbiamo pagato, anzi stra-pagato. Sono arrivati giocatori presi senza una logica precisa (musah, krstovic, Maldini, riscatti samradzic e brescianini), spendendo milioni su milioni come se fossero noccioline, e anche questo lo abbiamo pagato. Ora pure gli uomini cardine, quelli che tenevano in piedi la baracca nei momenti difficili, non ci sono più… e la realtà è che lo stiamo pagando in campo ogni domenica. Questa è una squadra che non lotta, non morde, non sputa sangue. Capirei la giornata no se fossimo terzi o quarti, ma da dodicesimi — o quel che è — non puoi permetterti di andare sotto 3-0 contro l’ultima in classifica. Sfortunati? Forse. Ma sei 3-0 al 70’ contro una squadra che aveva fatto 11 gol in 14 partite… e tre li fa proprio contro di te. Di cosa vogliamo parlare? Ve lo dico già, perché ormai l’andazzo della stagione l’ho capito: con il Chelsea non perdi. E se perdi, lo fai giocando una grande partita. Non c’è bisogno di spiegare il motivo, lo sappiamo tutti come funziona l’Atalanta di quest’anno: quando il campionato è già compromesso, ecco che arrivano le imprese europee. Ma per il resto? Siamo diventati il classico Torino o Udinese di turno: salvi a febbraio/marzo e poi il vuoto totale. Scelte scellerate, fatte nell’ultimo anno, ci hanno portato esattamente qui, e ora stiamo pagando gli interessi. A me non sta bene, e spero non stia bene nemmeno al popolo atalantino. Prima ci mettiamo tutti in testa che questo è un anno di transizione e meglio sarà per l’intero ambiente. L’unica speranza rimasta è che questi ragazzi ritrovino fame e dignità per giocarsi tutto nella Coppa Italia e provare a tornare in Europa da lì. Perché, per quanto visto finora, le sensazioni non sono buone. In campionato limitiamoci a vivere partita per partita, provando a toglierci qualche bella soddisfazione magari battendo qualche big come Napoli, Inter, Milan e via dicendo. Poi, a fine stagione, servirà una rifondazione completa della squadra e forse anche un cambio di direttore sportivo per ripartire con idee nuove. Ovunque e comunque, oltre il risultato: solo Atalanta.

billyguari
07 Dicembre 2025 | 12.22
MiticoCorbani
07 Dicembre 2025 | 12.21
Bruto
07 Dicembre 2025 | 09.29
wigners_friend
07 Dicembre 2025 | 11.46
Alex7
07 Dicembre 2025 | 09.57

Vado controcorrente. Al Verona è andato bene ogni singolo episodio.

- Primo goal del Verona segnato da un giocatore che ritorna in gioco. E' un movimento accettato dal regolamento purché non influenzi l'azione in partenza. I difensori dell'Atalanta sono disturbati dalla sua presenza?

- secondo goal del Verona con un giocatore veronese in fuorigioco netto sulla traiettoria del pallone. Si fa pure da parte;

 - spinta molto energica su CDK in area, con il belga che vola a terra (senza simulare). Situazione molto dubbia, l'arbitro lascia correre (non presente nel video);


 - terzo goal del Verona segnato dopo che a inizio azione c'era un rigore evidente per l'Atalanta. Dall'euforia del 3-0 si passava ad un possibile 1-2 con 20 minuti ancora da giocare. E tutta l'inerzia dalla nostra parte.

 Il Verona ha giocato con grande spavalderia, nulla da dire. Ma ogni singolo episodio gli è stato favorevole, anche quelli non arbitrali. 

Primo Tempo (prima dei due goal):
1. Colpo di testa di Hien e salvataggio sulla linea
2. Colpo di testa di Hien e paratona di Montipò
3. Gran tiro di CDK deviato da un difensore finisce di poco a lato

Secondo Tempo:
1. Montipò toglie subito dalla porta una palla scottante. Sulla linea per un paio di cm;
2. Traversa di Scamacca;
3. Rigore solare non dato, con Samardzic che si era liberato al tiro in area.

A me l'Atalanta non è sembrata tonica come nelle ultime uscite ma la sua partita l'ha fatta. Non si può sempre vincere con ampio margine, ci sono anche gli avversari. Bravo Verona che ma molto, molto fortunato.

farabundo
07 Dicembre 2025 | 11.42
Quelo
07 Dicembre 2025 | 10.26
moreto
07 Dicembre 2025 | 11.23
beernez3
07 Dicembre 2025 | 11.23

L’Atalanta non c’è più. Ci siamo illusi tutti dopo la partita con la Fiorentina, o contro le riserve del mediocre Genoa, convinti che fosse il segnale della risalita, dell’inizio di un nuovo ciclo. Invece no. L’Atalanta che abbiamo conosciuto negli ultimi nove anni semplicemente non esiste più. È cambiato l’allenatore e lo abbiamo pagato, anzi stra-pagato. Sono arrivati giocatori presi senza una logica precisa (musah, krstovic, Maldini, riscatti samradzic e brescianini), spendendo milioni su milioni come se fossero noccioline, e anche questo lo abbiamo pagato. Ora pure gli uomini cardine, quelli che tenevano in piedi la baracca nei momenti difficili, non ci sono più… e la realtà è che lo stiamo pagando in campo ogni domenica. Questa è una squadra che non lotta, non morde, non sputa sangue. Capirei la giornata no se fossimo terzi o quarti, ma da dodicesimi — o quel che è — non puoi permetterti di andare sotto 3-0 contro l’ultima in classifica. Sfortunati? Forse. Ma sei 3-0 al 70’ contro una squadra che aveva fatto 11 gol in 14 partite… e tre li fa proprio contro di te. Di cosa vogliamo parlare? Ve lo dico già, perché ormai l’andazzo della stagione l’ho capito: con il Chelsea non perdi. E se perdi, lo fai giocando una grande partita. Non c’è bisogno di spiegare il motivo, lo sappiamo tutti come funziona l’Atalanta di quest’anno: quando il campionato è già compromesso, ecco che arrivano le imprese europee. Ma per il resto? Siamo diventati il classico Torino o Udinese di turno: salvi a febbraio/marzo e poi il vuoto totale. Scelte scellerate, fatte nell’ultimo anno, ci hanno portato esattamente qui, e ora stiamo pagando gli interessi. A me non sta bene, e spero non stia bene nemmeno al popolo atalantino. Prima ci mettiamo tutti in testa che questo è un anno di transizione e meglio sarà per l’intero ambiente. L’unica speranza rimasta è che questi ragazzi ritrovino fame e dignità per giocarsi tutto nella Coppa Italia e provare a tornare in Europa da lì. Perché, per quanto visto finora, le sensazioni non sono buone. In campionato limitiamoci a vivere partita per partita, provando a toglierci qualche bella soddisfazione magari battendo qualche big come Napoli, Inter, Milan e via dicendo. Poi, a fine stagione, servirà una rifondazione completa della squadra e forse anche un cambio di direttore sportivo per ripartire con idee nuove. Ovunque e comunque, oltre il risultato: solo Atalanta.

Gustavsson
07 Dicembre 2025 | 10.10
Alex7
07 Dicembre 2025 | 09.57

Vado controcorrente. Al Verona è andato bene ogni singolo episodio.

- Primo goal del Verona segnato da un giocatore che ritorna in gioco. E' un movimento accettato dal regolamento purché non influenzi l'azione in partenza. I difensori dell'Atalanta sono disturbati dalla sua presenza?

- secondo goal del Verona con un giocatore veronese in fuorigioco netto sulla traiettoria del pallone. Si fa pure da parte;

 - spinta molto energica su CDK in area, con il belga che vola a terra (senza simulare). Situazione molto dubbia, l'arbitro lascia correre (non presente nel video);


 - terzo goal del Verona segnato dopo che a inizio azione c'era un rigore evidente per l'Atalanta. Dall'euforia del 3-0 si passava ad un possibile 1-2 con 20 minuti ancora da giocare. E tutta l'inerzia dalla nostra parte.

 Il Verona ha giocato con grande spavalderia, nulla da dire. Ma ogni singolo episodio gli è stato favorevole, anche quelli non arbitrali. 

Primo Tempo (prima dei due goal):
1. Colpo di testa di Hien e salvataggio sulla linea
2. Colpo di testa di Hien e paratona di Montipò
3. Gran tiro di CDK deviato da un difensore finisce di poco a lato

Secondo Tempo:
1. Montipò toglie subito dalla porta una palla scottante. Sulla linea per un paio di cm;
2. Traversa di Scamacca;
3. Rigore solare non dato, con Samardzic che si era liberato al tiro in area.

A me l'Atalanta non è sembrata tonica come nelle ultime uscite ma la sua partita l'ha fatta. Non si può sempre vincere con ampio margine, ci sono anche gli avversari. Bravo Verona che ma molto, molto fortunato.

Alex7
07 Dicembre 2025 | 09.57

Vado controcorrente. Al Verona è andato bene ogni singolo episodio.

- Primo goal del Verona segnato da un giocatore che ritorna in gioco. E' un movimento accettato dal regolamento purché non influenzi l'azione in partenza. I difensori dell'Atalanta sono disturbati dalla sua presenza?

- secondo goal del Verona con un giocatore veronese in fuorigioco netto sulla traiettoria del pallone. Si fa pure da parte;

 - spinta molto energica su CDK in area, con il belga che vola a terra (senza simulare). Situazione molto dubbia, l'arbitro lascia correre (non presente nel video);


 - terzo goal del Verona segnato dopo che a inizio azione c'era un rigore evidente per l'Atalanta. Dall'euforia del 3-0 si passava ad un possibile 1-2 con 20 minuti ancora da giocare. E tutta l'inerzia dalla nostra parte.

 Il Verona ha giocato con grande spavalderia, nulla da dire. Ma ogni singolo episodio gli è stato favorevole, anche quelli non arbitrali. 

Primo Tempo (prima dei due goal):
1. Colpo di testa di Hien e salvataggio sulla linea
2. Colpo di testa di Hien e paratona di Montipò
3. Gran tiro di CDK deviato da un difensore finisce di poco a lato

Secondo Tempo:
1. Montipò toglie subito dalla porta una palla scottante. Sulla linea per un paio di cm;
2. Traversa di Scamacca;
3. Rigore solare non dato, con Samardzic che si era liberato al tiro in area.

A me l'Atalanta non è sembrata tonica come nelle ultime uscite ma la sua partita l'ha fatta. Non si può sempre vincere con ampio margine, ci sono anche gli avversari. Bravo Verona che ma molto, molto fortunato.

Tony1907_74
07 Dicembre 2025 | 09.30
claudiocaniggia
07 Dicembre 2025 | 09.38
Alex7
07 Dicembre 2025 | 09.23

Deve prendere decisioni importanti. Non mi pare in gran serata. Voto 3

- Sul primo goal del Verona, il giocatore che poi segna parte in posizione di fuorigioco. Si disinteressa dell'azione è vero, ma è molto vicino al compagno che riceve la palla e al difensore atalantino. Poi rientra dal fuorigioco e segna. Non sono così sicuro che la sua posizione sia ininfluente ad inizio azione proprio perché è vicinissimo ai giocatori "in gioco". E' normale che i difensori vengano disturbati dalla sua presenza e abbiano un attimo di smarrimento. Fosse stato più largo, fuori dal loro campo visivo, avrei capito. Mi resta più di un dubbio.

- Sul secondo goal del Verona viene giudicato non attivo un fuorigioco di un giocatore avversario che è davanti a Carnesecchi. E' fuori dall'area piccola ma comunque in traiettoria. Carnesecchi non si lamenta, vede partire il tiro ed è ingannato da una deviazione. Anche qui, situazione non chiarissima ma non fanno vedere replay.

- Giudica regolare una spinta molto energica su CDK in area. Intervento rischioso, decide di non fischiare. 

- Non vede un rigore evidente e sull'azione successiva il Verona segna il 3-0. Il tocco con la mano del Verona è leggero ma indirizzato a fermare/deviare la palla, Samardzic si era portato avanti la palla per tirare. Errore grave. La partita cambiava eccome, con gli avversari che passavano dall'euforia del 3-0 ad un possibile 1-2.

- Sul rigore assegnato, non vede pure quello. Evidentissimo. Va al Var e lo guarda pure per 30 secondi. Ricordo che la nebbia per chi era in campo non influiva sulla visuale.  

Alex7
07 Dicembre 2025 | 09.23

Deve prendere decisioni importanti. Non mi pare in gran serata. Voto 3

- Sul primo goal del Verona, il giocatore che poi segna parte in posizione di fuorigioco. Si disinteressa dell'azione è vero, ma è molto vicino al compagno che riceve la palla e al difensore atalantino. Poi rientra dal fuorigioco e segna. Non sono così sicuro che la sua posizione sia ininfluente ad inizio azione proprio perché è vicinissimo ai giocatori "in gioco". E' normale che i difensori vengano disturbati dalla sua presenza e abbiano un attimo di smarrimento. Fosse stato più largo, fuori dal loro campo visivo, avrei capito. Mi resta più di un dubbio.

- Sul secondo goal del Verona viene giudicato non attivo un fuorigioco di un giocatore avversario che è davanti a Carnesecchi. E' fuori dall'area piccola ma comunque in traiettoria. Carnesecchi non si lamenta, vede partire il tiro ed è ingannato da una deviazione. Anche qui, situazione non chiarissima ma non fanno vedere replay.

- Giudica regolare una spinta molto energica su CDK in area. Intervento rischioso, decide di non fischiare. 

- Non vede un rigore evidente e sull'azione successiva il Verona segna il 3-0. Il tocco con la mano del Verona è leggero ma indirizzato a fermare/deviare la palla, Samardzic si era portato avanti la palla per tirare. Errore grave. La partita cambiava eccome, con gli avversari che passavano dall'euforia del 3-0 ad un possibile 1-2.

- Sul rigore assegnato, non vede pure quello. Evidentissimo. Va al Var e lo guarda pure per 30 secondi. Ricordo che la nebbia per chi era in campo non influiva sulla visuale.  

max73
07 Dicembre 2025 | 08.59
MacchiaNeroBlu
07 Dicembre 2025 | 09.11
Ode2392
07 Dicembre 2025 | 03.54