Dal sito dell’Atalanta Mozzanica, apprendiamo che ieri a Milano si è tenuto un incontro per esaminare il rimpallo di competenze tra LND e FIGC che tramite carte bollate e sentenze stanno minando la credibilità di un movimento in forte crescita. Le società e le calciatrici prendono unanime posizione contro la sentenza che le rimanda tra i dilettanti. Un passo aventi e tre in dietro!
COMUNICATO CONGIUNTO
A seguito dei recenti avvenimenti che hanno riguardato il calcio femminile, in data odierna si è svolto a Milano un incontro congiunto tra Società di serie A e B, calciatrici con l’AIC e allenatori/allenatrici con l’AIAC.
Dalla riunione è emersa la ferma volontà di far crescere il calcio femminile. Per tale ragione le Società, le calciatrici con l’AIC e le allenatrici e allenatori con l’AIAC, ritengono opportuno continuare il percorso intrapreso dalla FIGC. In attesa che il Collegio di Garanzia del CONI si pronunci, auspicando una decisione che ripristini la competenza della FIGC ad organizzare i campionati Nazionali di calcio femminile e statuisca la legittimità della delibera della FIGC del 3 maggio 2018, visto l’imminente inizio della stagione sportiva, è stata raggiunta la decisione congiunta ed unanime di non prendere parte ad alcuna attività ufficiale.
Con l’auspicio che le componenti, che sempre si sono prodigate nell’affermare la rilevanza della crescita e sviluppo del nostro movimento, vogliano trovare una rapida soluzione nell’interesse di tutti.
By Cuginus