Milan, terminata l’udienza davanti all’Uefa: il verdetto della camera giudicante atteso entro il week end

19-06-2018 11:48 4 C.

LIVE MN - Milan, terminata l'udienza davanti all'Uefa: il verdetto della camera giudicante atteso entro il week endLA TIMELINE DA MILANEWS.IT

 

11.24 – In merito all’incontro di oggi tra Milan e Uefa, l’edizione odierna del Corriere della Sera in edicola questa mattina spiega che in linea teorica, la camera giudicante potrebbe anche rinviare la pratica alla camera investigativa per un nuovo patteggiamento.

11.17 – Si è conclusa dopo poco più di due ore l’udienza del Milan davanti ai cinque membri della camera giudicante dell’Uefa: il verdetto con le sanzioni nei confronti del club rossonero è atteso entro il week end. Lo riferisce Sky.

11.02 – Prosegue senza sosta la trattativa tra Yonghong Li e il nuovo socio che dovrebbe entrare prima con quote di minoranza per poi rilevare la maggioranza entro un tempo prestabilito: secondo quanto rivela l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il nuovo partner di Mr.Li immetterà liquidità decisiva per il rifinanziamento del debito con Elliott e il mercato estivo.

11.00 – E’ ormai in corso da due ore l’udienza del Milan davanti alla camera giudicante dell’Uefa.

10.39 – Secondo gazzetta.it, l’udienza prevede una prima fase dedicata all’accusa (cioè alle ragioni dell’Uefa), una seconda per la relazione della controparte e infine una terza di dibattito e confronto.

10.22 – Nell’incontro di oggi con l’Uefa, il Milan non presenterà la proposta di acquisto firmata dal nuovo socio in quanto si è temuto che esibire un documento non ancora definitivo avrebbe potuto essere controproducente. La trattativa tra Yonghong Li e il nuovo partner prosegue e, secondo il Corriere della Sera, è confermato il suo ingresso entro fine mese.

10.10 – Carlo Festa, giornalista de Il Sole 24 Ore, ha pubblicato questo aggiornamento sul suo blog sul sito del noto quotidiano economico in merito alle questioni societarie del Milan: “Secondo indiscrezioni raccolte dal Sole 24 Ore, Mr Li avrebbe affidato un incarico per nuovi azionisti. Il mandato, secondo rumors di mercato, sarebbe stato affidato ad Alantra. Nel frattempo sarebbero allo studio tre offerte sul tavolo. Due sarebbero da parte di soggetti americani: quella sponsorizzata da Goldman Sachs più un’altra offerta Usa favorita da un imprenditore italiano. Infine ci sarebbe una terza offerta. L’obiettivo, a questo punto, è chiudere entro 4 settimane. La proposta favorita da Goldman Sachs era quella in fase più avanzata, ma è stata congelata da Mr Li per valutare anche le altre. Il problema restano appunto i tempi, vista anche la scure dell’Uefa che incombe. Mr Li punterebbe a restare nell’azionariato con una quota da liquidare probabilmente al momento della quotazione del club su una Borsa asiatica”.

10.08 – La camera giudicante vota con maggioranza semplice. Le astensioni non si conteggiano e in caso di parità il voto del presidente vale doppio.

10.01 – Ecco la composizione della camera giudicante dell’Uefa:

Presidente: José Narciso Da Cunha Rodríguez, 77 anni, portoghese. 

Vice presidenti: Christian Tiemmermans, 76 anni, olandese; Louis Peila, 64 anni, svizzero.

Parte legale: Charles Flint, avvocato specializzato nel settore bancario e finanziario.

Parte politico-sportiva: Adam Giersz, 69 anni, polacco e membro in passato del comitato organizzatore di Euro 2012 in Polonia e Ucraina.

09.58 – Han Li, direttore generale del Milan e braccio destro di Yonghong Li, non è presente questa mattina a Nyon con il resto della delegazione rossonera: come spiega questa mattina Repubblica, il club rossonero vuole evitare l’esclusione dalle coppe europee con una difesa finalizzata a dimostrare che il fairplay finanziario non può spingersi a sindacare la proprietà delle società, ma deve fermarsi alla vita del club. Per questo motivo, la società di via Aldo Rossi ha deciso di non inserire Han Li nella delegazione milanista.

09.50 – Secondo quanto appreso da Milannews.it, l’incontro tra il Milan e la camera giudicante dell’Uefa è iniziato alle 9 puntuali.

09.47 – L’edizione odierna del Corriere della Sera riporta com’è composta la camera giudicante dell’Uefa: la delegazione del Milan si trova questa mattina davanti a tre giudici (uno svizzero, uno portoghese e uno olandese), un avvocato inglese e un economista polacco.

09.35 – Spazio anche per il Milan sulla prima pagina di Tuttosport. L’attenzione è concentrata interamente sulla trattativa fra i rossoneri e la UEFA per risolvere le grane finanziarie del club. “Milan, oggi a Nyon si gioca la partita più importante” è il titolo scelto dal quotidiano sportivo per raccontare quella che potrebbe essere la giornata più importante per il futuro della società rossonera.

09.34 – Secondo quanto riferisce Sky, intorno alle 8.45 la delegazione del Milan è arrivata nella sede dell’Uefa a Nyon per l’udienza, che dovrebbe durare circa due ore, davanti ai cinque membri della camera giudicante. Nei prossimi giorni, è atteso il verdetto che potrebbe anche escludere i rossoneri dalla prossima Europa League. 

09.23 – L’edizione odierna del Corriere della Sera riporta la composizione della delegazione rossonera che si presenterà a Nyon davanti alla camera giudicante dell’Uefa: sono infatti presenti l’ad Marco Fassone, la responsabile finanziaria Valentina Montanari, l’avvocato e consigliere Roberto Cappelli, l’avvocato Andrea Aiello. L’economista Umberto Lago, già membro della camera investigativa dell’Uefa è a Nyon, ma non sarà in udienza.

09.11 – Nell’incontro di oggi con l’Uefa, non verrà trattato l’argomento che riguarda l’ingresso di un nuovo socio di minoranza nel Milan: lo riferisce questa mattina La Gazzetta dello Sport che spiega che il club rossonero non ha fatto in tempo a produrre un agreement scritto di futura partecipazione nelle quote societarie e quindi eviterà di parlare di questo tema davanti all’Adjudicatory Chamber. La trattativa con il nuovo partner procede comunque spedita e dovrebbe essere definita entro la fine del mese o già qualche giorno prima.

08.59 – Nell’incontro con la camera giudicante dell’Uefa, il Milan punterà anche sull’equità rispetto ad altre squadre: come spiega il Corriere della Sera, infatti, il club di via Aldo Rossi citerà tre precedenti, con perdite uguali o più elevate dei rossoneri, ma nessuno dei quali ha subito l’esclusione dalle Coppe europee.

08.48 – Nell’udienza di questa mattina davanti ai giudici della camera giudicante dell’Uefa, il Milan farà di tutto per evitare l’esclusione dalle coppe europee: in particolare, il club rossonero farà leva sulla trasparenza dei conti e sul supporto del fondo Elliott. Lo riferisce questa mattina La Gazzetta dello Sport.

08.36 – Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere della Sera, nell’incontro con l’Uefa, il Milan porterà una lettera, più dettagliata della precedente, sull’impegno del fondo Elliott, in modo che sia certificata la salvaguardia della continuità aziendale, in caso il fondo americano diventasse proprietario del club rossonero.

08.24 – L’edizione odierna del Corriere dello Sport dedica spazio questa mattina in prima pagina anche al Milan e all’udienza di questa mattina con l’Uefa: “Milan a Nyon per restare in Europa”. Alle 9 al via a Nyon la discussione tra la delegazione rossonera e la camera giudicante, la quale emetterà il verdetto entro la fine di questa settimana. In caso di esclusione dalle coppe europee, il club milanista farà ricorso al Tas di Losanna.

08.12 – Il Corriere della Sera di questa mattina apre le proprie pagine sportive con la possibilità che il Milan venga escluso dall’Europa League dalla sentenza UEFA: “Dentro o fuori”. I rossoneri oggi saranno a Nyon per il giudizio della federazione. La decisione verrà presa entro le prossime 48 ore. L’accusa parla di un rifinanziamento non risolto e di un futuro che sembra essere sempre troppo incerto. La difesa si basa sulla possibilità che vengano distinti i conti del club da quelli della proprietà.

7.57 – Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato: alle 9, infatti, il Milan, che rischia l’esclusione dalle coppe europee, si presenterà davanti alla camera giudicante dell’Uefa e nel giro di 48 ore conoscerà quali saranno le sue sanzioni in merito al Fair Play Finanziario. Lo riferisce questa mattina il Corriere della Sera che spiega che la delegazione rossonera presente a Nyon è composta dall’ad Marco Fassone, dalla responsabile finanziaria Valentina Montanari, dall’avvocato e consigliere Roberto Cappelli e dall’avvocato Andrea Aiello.

Quella di oggi è una giornata cruciale per il Milan: è infatti in programma a partire dalle 9 l’udienza davanti alla camera giudicante dell’Uefa. Seguite il live testuale di Milannews.it per tutti gli aggiornamenti che arriveranno da Nyon!!!

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By Staff di Atalantini.com


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