L’Atalanta passeggia, Pescara inesistente: a Bergamo è 3-0

Vince senza difficoltà la squadra di Gasperini, i biancazzurri non fanno nulla per provare a vincerla.

Nessun segno di vita. Il Pescara ha ormai smesso di lottare da tempo, ma quella reazione d’orgoglio che ci si aspettava per provare a chiudere con qualche spunto positivo il campionato, continua a non vedersi. L’Atalanta passeggia e, senza nemmeno sforzarsi, vince 3-0. Per capire il livello dei biancazzurri basta dire che la prima parata di Gollini, portiere dei nerazzurri, arriva al 90′ su colpo di testa di Bovo. E non serve aggiungere altro

PRIMO TEMPO – La gara sin dai primi istanti prende subito un’impronta a forti tinte nerazzurre. Al 6′ Gomez prima impegna Bizzarri da posizione defilata, poi porta in vantaggio la sua squadra sfruttando un cross basso di Hateboer dalla destra che vede la difesa del Delfino ferma a guardare. Al 17′ Toloi tenta l’eurogol in rovesciata, ma il portiere argentino è attento. Non ci sono altre azioni davvero importanti, l’Atalanta controlla e cerca di pungere mentre il Pescara trova l’unico tiro verso la porta solo al 34′ con Zampano che, dopo aver dialogato con Verre e Cerri, calcia alto sulla traversa. Il primo tempo è tutto qui, con la squadra di Gasperini in vantaggio senza troppa fatica.
SECONDO TEMPO – Nonostante l’unico gol di svantaggio, il Pescara non reagisce. L’Atalanta infatti non va mai in difficoltà, cerca il secondo gol con Grassi al 48′, poi con Hateboer al 66′ e infine lo trova con Grassi che finalizza un’azione molto simile a quella dell’1-0 su cross di Gomez. La partita è di fatto finita. Nel mezzo ci sono il debutto del ’99 Coulibaly, una traversa di Paloschi, il ritorno in campo di Bahebeck e il gol al 93′ di Gomez che chiude la gara sul 3-0. Un’altra disfatta, l’ennesima della stagione.

fonte forzapescara.com