L’Atalanta affronta la Juventus Evitare quell’aria da studenti timidi
I nerazzurri corrono e hanno qualità, per i bianconeri che fra pochi giorni hanno la prima semifinali in Champions non sarà una partita facile
È una brutta partita anche per una grande Juve. Perché l’Atalanta corre e ha qualità, e perché la Juve ha fra pochi giorni la prima semifinale di Champions. Se trovi un avversario intenso, un po’ ti spaventi, anche semplicemente nei contrasti uno contro uno. La differenza è netta, venti punti in classifica, 8 gol in più segnati dalla Juve e 17 reti subite in meno. Due partite giocate in stagione, due vittorie della Juve, entrambe a Torino, 6 gol segnati, ma tre subiti. Se si seguono i numeri resta poca partita. La Juve peraltro è in una nuova serie positiva, 11 vittorie e due pareggi nelle ultime 13 partite. È in testa alla classifica anche del girone di ritorno , ma qui cominciano anche le buone notizie.
Nel ritorno l’Atalanta è quarta, subito dopo le tre di testa e davanti alla Lazio. Ma c’è qualcosa di più importante: l’Atalanta ha battuto tutte le prime quattro, la Roma in casa, il Napoli al San Paolo. Ha perso solo con la Juve e con la Lazio alla prima giornata. In sostanza ha messo insieme 11 punti in 7 partite, una media altissima ricordando che è stata realizzata solo contro le migliori. Tutto questo per dire che è una partita aperta, più condizionante per la Juve che per l’Atalanta. I bianconeri sono più forti, mentre l’Atalanta è più veloce. A volte l’Atalanta ha subìto il fascino delle grandi squadre (all’andata proprio con la Juve, è inutile poi ricordare il 7-1 dall’Inter). È quell’aria da studenti timidi la sola cosa da evitare. Il resto è calcio, e l’Atalanta lo sa fare.
fonte corrieredibergamo.it Mario Sconcerti
By marcodalmen
