Alessandro Diamanti, centrocampista del Western United FC, nel giorno del suo trentasettesimo compleanno, ha svelato a Sky Sport alcuni retroscena della sua esperienza-breve ma intensa- a Bergamo con la maglia nerazzurra: “Non mi scorderò mai le prime parole di Antonio Percassi negli spogliatoi. Di presidenti ne ho sentiti parlare tanti. Ma quando quella volta finì Percassi io volevo applaudire. Mi dava una carica incredibile”. “Essere al posto di Papu Gomez? No, lui sta benissimo lì dov’è. Oggi non sono sorpreso che l’Atalanta sia così in alto: un ambiente davvero caldo, in cui sono stato amatissimo per il poco che ci sono stato”.
By marcodalmen
Bel personaggio, peccato la mancata conferma. Resta una delle meteore nerazzurre che ricordo con più piacere !!!
Alinoooooooo! Che delusione quando non fu confermato!
idem
Dai ragazzi, i piedi erano ottimi, ma aveva oramai il passo di un pensionato…
non sono d’accordo..anzi io quando è arrivato mi ero stupito anche per la foga e la tenuta che aveva..nonostante Età e di rientro da un campionato per pensionati come quello cinese..giocatore che ovunque è stato non si è mai tirato indietro..peccato averlo avuto solo per 6mesi
Il passo da pensionato ce l`aveva in quanto non supportato da preparazione adeguata (infatti mi rigćordo che spingeva per aumentare i carichi di lavoro) – se avesse fatto l`anno successivo con il Gasp avrei voluto vedere – la garra ce l`ha sempre avuta, io sono convinto avrebbe fatto faville.
Amato sinceramente e apprezzato. Un vero pazzo con un talento cristallino come il tuo nome, che in campo non ha mai risparmiato neanche un fiato di energia. Fossi stato nell’Atalanta per qualche anno in più, chissà che carriera avresti fatto. A presto Alino!
La sua versione della canzone della minestrina resterà scolpita a imperitura memoria nelle dimostrazioni di affetto pù belle e sincere di tutti i tempi, da parte di ex calciatori